ARCHIVIO PROGETTI CONCLUSI


La Direzione regionale Lavoro partecipa attivamente, in veste di partner operativo, ad alcune esperienze progettuali transnazionali.

 

Progetto i.e. SMART - SMART Training Network for Innovation and Entrepreneurship in Emerging Sustainable Economic Sectors

Il progetto intende creare una rete pubblica/privata a livello transnazionale per stimolare e sostenere i giovani in tema di creatività e imprenditorialità incoraggiando la produzione di prodotti e servizi innovativi che generino crescita e aiutino ad affrontare le sfide sociali. L’approccio trasformativo e quello multidisciplinare s’intrecceranno per rispondere alla sfida che i partner europei si pongono: implementare un nuovo modello i.e. SMART per la creazione di impresa.
Durata 30 mesi (lug. 2012 – dic. 2014)

www.ie-smart.eu

 

 

Logo YFEJ
 Progetto YOUR FIRST EURES JOB - YFEJ


Il progetto, promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha come obiettivo favorire il collocamento al lavoro di 300 giovani tra i 18 e i 30 anni. Il progetto è gestito a livello locale dai servizi Eures partner.
Le offerte di lavoro raccolte hanno le seguenti caratteristiche:

  • prevedere un contratto di lavoro non inferiore ai 6 mesi
  • rispettare la normativa nazionale del Paese di accoglienza
  • prevedere un salario
  • provenire da Paese diverso da quello di residenza del candidato.

Le aziende che aderiscono al progetto offrendo posti di lavoro, con le caratteristiche indicate e che inseriscono il giovane lavoratore in un percorso formativo possono beneficiare di un'indennità, che varia in ragione della tipologia di percorso proposto e del numero di assunti.
Per i giovani che partecipano a YFEJ è previsto un supporto economico per effettuare il colloquio di lavoro presso un'azienda estera e un ulteriore sostegno, in caso di assunzione, al momento della partenza, per fronteggiare le prime spese in un paese straniero.
Sul sito del progetto sono disponibili le tabelle di riferimento con gli importi che vengono riconosciuti ai giovani e alle aziende.
Durata: 12 mesi (da maggio 2013 a maggio 2014). E’ stata richiesta una proroga di 6 mesi.
Pagina web del progetto.


LIFELONG LEARNING PROGRAMME (Call: 2012) Leonardo da Vinci - Transfer of Innovation

 UNI.SYSTEM.LO _ Unified System for transparency and transfer of LOs

Il progetto, finanziato nell’ambito del programma europeo Lifelong Learning Programme (Leonardo da Vinci _Trasferimento d’Innovazione), ha come obiettivo quello di trasferire alla Regione Piemonte, alla Provincia di Lecce e ABU Berlino (Germania), un modello – costruito e sperimentato dalla Provincia di Treviso e dal Centro di Formazione Professionale “Lepido Rocco” con l’azione di sistema della Regione Veneto (DGR1758/2009) – per riconoscere, valutare e certificare i risultati di apprendimento (LO – Learning Outcomes) acquisiti in tutti in contesti (formali, non formali ed informali), sperimentando i due livelli di adozione e implementazione: governance e attuazione operativa nei servizi.
Tale azione di trasferimento coinvolgerà gli operatori ai vari livelli di responsabilità dei servizi formativi e del lavoro e cittadini interessati a percorsi di riconoscimento, valutazione e certificazione di competenze comunque acquisite.
Durata: 24 mesi (da ottobre 2012 a settembre 2014).
Pagina web del progetto 


EUROPEAN COMMISSION
DG Employment, Social Affairs and Inclusion
Europe 2020
Employment policies, Youth employment, Entrepreneurship, Micro-Finances Facility
Azione preparatoria "Garanzia Giovani". Sostegno a partenariati per l’attivazione di misure a favore dei giovani attraverso progetti nel contesto di "Garanzia Giovani", a livello nazionale, regionale e locale.  

   Establishing a partnership to set up a Youth Guarantee Scheme in Veneto (YGV)  VP/2012/012/0175 

Il progetto mira a rafforzare la cooperazione tra attori/soggetti interessati con l’obiettivo di realizzare in Veneto delle misure a favore dei giovani promuovendo azioni di informazione, orientamento e attivazione per i NEET (Not in Employment, Education or Training), cioè i giovani che non studiano nè lavorano.
Attualmente, ci sono circa 97.000 NEET in Veneto e rappresentano il 13% della popolazione giovanile, con una significativa presenza di immigrati. Questo fenomeno è maggiormente legato all'inattività piuttosto che alla disoccupazione.
Il progetto prevede la creazione di un network tematico focalizzato sul problema dei NEET, tenendo così assieme, in un contesto culturale comune, attori diversi che normalmente operano in maniera non integrata.
Il modello di network e le misure per facilitare l’occupazione giovanile e l'inclusione sociale saranno testate a livello locale (nella provincia di Treviso). Tale azione sperimentale (test case) vedrà il coinvolgimento attivo di istituzioni, servizi pubblici per l'impiego, scuole, associazioni sociali, imprese, cooperative. Nello specifico saranno sviluppate strategie finalizzate ad intercettare i ragazzi e le ragazze, anche attraverso i social network e rafforzate le azioni di informazione, orientamento e motivazione al lavoro proponendo attività concrete quali visite aziendali, tirocini formativi e di orientamento, work experiences e un Laboratorio di autoimprenditorialità. Le buone pratiche adottate in Nuova Zelanda e Finlandia saranno il principale punto di riferimento nella progettazione dello Schema Youth Guarantee in Veneto.
Durata: 12 mesi (da ottobre 2013 a settembre 2014).
Pagina web del progetto




  

 

GREEN skills for enterprises - Sustainable Training for Automotive suppliers clusteR 
 

Il progetto intende stimolare le imprese fornitrici del distretto dell’auto (in particolare le PMI) ad innovare i loro processi produttivi per una maggiore sostenibilità ambientale. L’obiettivo è quello di ridurre l’impatto ambientale di attività e servizi produttivi (inquinamento) e una migliore gestione delle risorse disponibili (energia e materiali).
L’industria automobilistica in Europa conta oltre 2 milioni di dipendenti e garantisce indirettamente lavoro ad oltre 10 milioni di persone sia nelle grandi imprese che nelle PMI. La potenzialità di innovazione del settore richiede una forza lavoro qualificata, con elevate competenze “green” per l’applicazione dei temi relativi alla sostenibilità ambientale. Il settore si trova ad affrontare sfide impegnative come la globalizzazione e le sempre maggiori esigenze in termini di sicurezza e tutela dell’ambiente.
L’obiettivo generale di GREEN STAR è utilizzare e adattare i contenuti di un modulo formativo, già sviluppato con successo nel settore siderurgico nell’ambito di un precedente progetto europeo (DOI GTVET), per far acquisire o migliorare le competenze “green” di apprendisti e lavoratori di imprese fornitrici del distretto dell’auto dei paesi partner nel progetto.
L'obiettivo è quindi fornire a figure professionali tecniche e apprendisti delle PMI le necessarie conoscenze e competenze per la gestione di processi produttivi sostenibili ed una crescita intelligente.
Il progetto realizzerà le seguenti attività:

  • trasferimento e adattamento del modulo formativo per l’acquisizione di competenze “green” al distretto dei fornitori dell’industria automobilistica (PMI) in Italia, Spagna e Romania;
  • identificazione delle competenze “green” nel distretto dell’auto di riferimento per procedere all’integrazione dei percorsi formativi per apprendisti e profili tecnici;
  • sperimentazione del modulo formativo.

Durata: 24 mesi (ottobre 2013 - settembre 2015)
 

Pagina web del progetto


 

 


“AVATAR: un mondo virtuale per l’apprendimento”
 

Il progetto AVATAR ha come obiettivo far utilizzare a insegnanti e studenti delle scuole e dei centri di formazione professionale gli strumenti e le metodologie innovative messe a disposizione dai mondi virtuali per migliorare, assistere e supportare l’attività di insegnamento e apprendimento. Si tratta quindi di adottare una nuova prospettiva e metodologia didattica con nuovi ruoli per docenti, formatori ed alunni. L’aspetto interessante per gli insegnanti è la possibilità di costruire le conoscenze attraverso uno stretto interscambio con gli studenti, ed è proprio questa costruzione che affascina gli studenti, dando una nuova e diversa motivazione all’apprendimento.
Nello specifico il progetto AVATAR prevede il trasferimento/adattamento nell’ambito dell’istruzione/formazione professionale di tre settori (ristorazione, edilizia e amministrazione/vendita) di un ambiente di apprendimento virtuale, integrativo alla didattica d’aula e ai laboratori, creato e sperimentato in un precedente progetto Comenius.
I mondi virtuali rappresentano un ambiente didattico ad alto valore aggiunto in quanto al loro interno è possibile realizzare:

  • esperienze di apprendimento coinvolgenti (anche in forma di gioco) attraverso simulazioni dove lo studente, grazie al suo avatar, si muove e comunica;
  • interventi formativi basati sull’apprendimento cooperativo, dove gli studenti imparano collaborando in gruppo per il conseguimento di un obiettivo comune;
  • attività pratiche, grazie alla possibilità per studenti e insegnanti di “allenare” le conoscenze in un laboratorio in 3D che simula situazioni e elementi difficili, se non impossibili, da realizzare nei laboratori reali.

In definitiva i mondi virtuali stimolano una partecipazione attiva degli studenti alle attività didattiche e promuovono differenti stili di apprendimento. Sulla base di questa esperienza di successo già sperimentata in alcuni paesi europei, il progetto AVATAR adatterà i contenuti e svilupperà nuove attività all’interno dei mondi virtuali.

Durata: 24 mesi (ottobre 2013 - settembre 2015)
http://www.avatar-learning.com/index.php/it/


    progetto cofinanziato da

 

  
  Fondo europeo per l'integrazione di cittadini di paesi terzi

 Fondo FEI - 2013 - Azione 2 Reg “Orientamento al lavoro e sostegno all’occupabilità”

INCIPIT_ INtegrazione CIttadini di PaesI Terzi al lavoro in Veneto

(PROG-106618)

Il progetto ha come obiettivo quello di favorire l'occupabilità e l'accesso al mercato del lavoro di 950 cittadini di Paesi terzi disoccupati residenti in Veneto, tramite la realizzazione di servizi di informazione, orientamento e accompagnamento al lavoro e la valorizzazione delle loro competenze informali. Nello specifico saranno costruiti e attivati dei percorsi individuali personalizzati (Piani di Azione Individuale – PAI), della durata di 36 ore ciascuno, comprendenti un sistema di servizi ottimale per i destinatari del progetto. Per l'analisi del contesto e del target dei destinatari da coinvolgere nei PAI, e condividere gli obiettivi del progetto, sono stati realizzati alcuni incontri presso gli uffici della Sezione Lavoro della Regione del Veneto con i rappresentanti dei Centri per l'Impiego di tutte le province del Veneto.

Inizio: 23 ottobre 2014 Termine: 30 giugno 2015
 

Si segnala in particolare la partecipazione ai seguenti progetti:

 

 

Lifelong Learning Programme - Leonardo Da Vinci – Transfer of Innovation

Progetto Women in Technical Education - WITE


Il progetto pilota di trasferimento dell’innovazione, nell’ambito del Programma di Apprendimento Permanente e del sub-programma Leonardo da Vinci prevede iniziative di orientamento femminile finalizzate a promuovere l'iscrizione delle ragazze negli istituti tecnici e professionali. In particolare il progetto si  propone di incentivare la conoscenza delle opportunità formative e professionali offerte alle studentesse da tale tipologia di istituti, sia per le alunne delle scuole secondarie inferiori che si trovano a scegliere la scuola secondaria superiore per il proseguo degli studi, sia per le famiglie e i docenti delle scuole medie di appartenenza.
Durata 24 mesi (2011 – 2013)

www.wite.it


Progetto Sistema di Qualità per la Certificazione degli Apprendimenti Esperienziali - SiQuCAE


Il progetto pilota di trasferimento dell’innovazione, nell’ambito del Programma di Apprendimento Permanente e del sub-programma Leonardo da Vinci prevede il trasferimento delle migliori pratiche per la realizzazione di azioni di accompagnamento finalizzate alla convalida delle competenze. In particolare il progetto intende aumentare la qualità degli strumenti per la convalida dell'apprendimento esperienziale; aumentare l'accesso degli utenti dei servizi di validazione / certificazione delle competenze informali e non formali; qualificare il sistema di formazione e lavoro nei paesi partner.
Durata 24 mesi (2011 – 2013)

Programma Central Europe

  Progetto ET-struct EconomicEducational Territorial-Structure

Il progetto intende affrontare il problema del gap esistente la definizione del fabbisogno di competenze e profili professionali delle imprese e l'offerta di percorsi formativi e  metodologie didattiche. Colmare questa distanza appare fondamentale, ancor di più in un momento di crisi economica come quello di oggi. ET-struct vuole  mettere a punto un repertorio di abilità e competenze, specificamente richieste e necessarie ai paesi e alle regioni dell’Europa centrale, e sviluppare modalità di apprendimento pilota con le quali istruire, formare e riqualificare i lavoratori.
Durata 36 mesi (gen. 2010 – dic. 2012)
www.etstruct.eu 
 

Programma Progress

  Progetto WO.M.EN. Mechanism (WOmen Mobility ΕNhancement Mechanism)

Il progetto prevede l’elaborazione e lo sviluppo di un approccio integrato per promuovere la mobilità delle donne e sostenere il miglioramento continuo delle competenze professionali.
Il progetto si propone di migliorare la mobilità nell’Unione Europea attraverso lo sviluppo, la sperimentazione e la diffusione di un meccanismo innovativo volto a offrire servizi di supporto a donne disoccupate e occupate nel settore della cultura ponendo l’accento su orientamento / ri-orientamento professionale, miglioramento continuo e sviluppo personale.
Durata 24 mesi (mar. 2010 – feb. 2012)
www.womenproject.eu 

 

Programma Lifelong Learning - Leonardo Da Vinci

  Progetto M.O.T.O - Model Of Transferability of learning Outcome units (Modello per la trasferibilità di unità di risultati dell’apprendimento) 

Il progetto pilota ha previsto la definizione e la sperimentazione di un modello trasferibile in grado di facilitare l’applicazione pratica del sistema ECVET, agevolando quindi il riconoscimento, la validazione, l'accumulazione e il trasferimento di unità di risultati dell’apprendimento. Nell’ambito del progetto è prevista una fase di sperimentazione bilaterale di percorsi di mobilità formativa transnazionale (Austria – Veneto) cui hanno partecipato alcuni giovani impegnati nei percorsi di istruzione e formazione professionale. Il progetto si è concluso nel 2010.
Durata 24 mesi (2009 – 2010)
ecvet-moto.isfol.it



Data ultimo aggiornamento: 30 ottobre 2019

Elenco con filtri di ricerca configurabili Elenco con filtri di ricerca configurabili

Nessun risultato