Ricerca e confronto sul Diversity Management

Il CPO della Regione del Veneto aderisce fin dal 2006 al network di imprese private e pubbliche che l’Area Organizzazione & Personale della SDA Bocconi di Milano organizza da circa un decennio, prima con il Laboratorio Armonia, fondato e coordinato da Maria Cristina Bombelli fino al 2008, e successivamente con l’attuale Osservatorio sul Diversity Management, coordinato da Simona Cuomo e Adele Mapelli. Si tratta di uno spazio destinato alle aziende che hanno nella loro mission la gestione delle diversità (di genere, età, cultura, abilità) con l’obiettivo principale di diffondere la conoscenza sul diversity, di promuovere una gestione concreta ed efficace delle diversità nel mondo aziendale elaborando modelli interpretativi e strumento operativi.

Nello specifico, il CPO partecipa regolarmante con propri rappresentanti agli incontri (workshop, convegni, diversity forum ecc.) organizzati durante l’anno per gli aderenti all’Osservatorio per confrontarsi su argomenti specifici, per discutere e condividere i progetti di diversity in atto nelle rispettive aziende e per comparare prassi operative orientate al tema, in particolare con il mondo delle grandi aziende multinazionali e delle imprese del credito. Tali imprese, infatti, tendono ad investire moltissimo nello sviluppo e nella gestione delle risorse umane, in un’ottica manageriale di profitto e di produttività. Il confronto e il dibattito tra contesti organizzativi pubblici e privati possono aprire nuove opportunità e percorsi di trasferibilità che a prima vista sembrerebbero inattuabili.

Dalla collaborazione con il team di docenti coordinatrici dell’Osservatorio Diversity Management, che si sono fin da subito dimostrate interessate al percorso nel nostro Comitato e allo studio della gestione della diversità di genere in ambito pubblico, sono nate alcune azioni positive realizzate dal CPO nel contesto lavorativo della Regione del Veneto:

Formazione al femminile (edizione sperimentale 2006; edizione ordinaria 2009)

Analisi dei costi diretti e indiretti della maternità (2009)


 



Data ultimo aggiornamento: 22 gennaio 2015