PIAO e Piano Triennale di Azioni Positive

Per assicurare la qualità e la trasparenza dell’attività amministrativa e migliorare la qualità dei servizi ai cittadini e alle imprese, nonchè procedere alla costante e progressiva semplificazione e reingegnerizzazione dei processi anche in materia di diritto di accesso, con l'articolo 6 del Decreto Legge n. 80 del 9 giugno 2021 (convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2021, n. 113) è stato disposto che le  pubbliche amministrazioni con più di cinquanta dipendenti, con esclusione delle scuole di ogni ordine e grado e delle istituzioni educative,  entro il 31 gennaio di  ogni anno, adottino il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO).

Con successivo D.P.R. del 24 giugno 2022, n. 81 sono stati puntualmente indicati gli adempimenti soppressi in quanto assorbiti dal PIAO tra cui (art. 1 comma 1 lettera f)) il Piano Triennale delle Azioni Positive (PTAP) previsto dall’art. 48 comma 1 del D.Lgs. 11 aprile 2006 n. 198. 

Pertanto, con DGR n. 62 del 29 gennaio 2024 (il link invia alla DGR pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto) la Giunta regionale del Veneto ha deliberato l'adozione del PIAO valido per il triennio 2024-2026.

Come previsto dal Regolamento che definisce il contenuto formale del PIAO, all’interno della SEZIONE 2. VALORE PUBBLICO, PERFORMANCE E ANTICORRUZIONE e, in particolare, della sottosezione 2.1 Valore Pubblico, è stato inserito il capitolo 2.2. Performance e uno specifico paragrafo, denominato: 2.2.3 Gli obiettivi per favorire le pari opportunità e l’equilibrio di genere: il Piano delle azioni positive che sintetizza le iniziative di monitoraggio dell’equilibrio di genere, per la promozione, sensibilizzazione e diffusione di una cultura di pari opportunità, la valorizzazione delle differenze e per la conciliazione vita lavoro. Tali azioni sono dettagliatamente riportate nell’Allegato 3 - Piano delle Azioni Positive (PAP) della Giunta regionale della Regione del Veneto 2024-2026 del PIAO stesso.

Inoltre, in conformità alla Direttiva n. 2/2019 del Ministro per la pubblica amministrazione e del Sottosegretario delegato alle pari opportunità, tale Allegato 3 (PAP) è stato predisposto in esito alla relazione di analisi dei dati del personale e del monitoraggio del PAP 2023-2025, effettuata dal Gruppo di lavoro di monitoraggio e verifica del PAP, sentito il CUG, le OO.SS., gli Organismi Indipendenti di Valutazione (OIV) di Giunta e Consiglio, nonché raccogliendo il parere preventivo della Consigliera regionale di Parità. 

Il PAP allegato al PIAO 2024-2026 mantiene la strutturazione degli obiettivi per aree strategiche.

Le aree strategiche individuate sono tre, così aggiornate e ridefinite:

•          Area strategica A – Pari opportunità ed equilibrio di genere nelle politiche di reclutamento, nella gestione del personale e nello sviluppo di carriera      

•          Area strategica B - Rafforzamento del CUG e promozione delle pari opportunità, del benessere lavorativo, della tutela della salute e della sicurezza sul luogo di lavoro

•          Area strategica C - Promozione delle pari opportunità e dell'equilibrio di genere nella conciliazione dei tempi vita-lavoro

Per ciascuna area strategica sono individuati oltre agli obiettivi generali, più iniziative con i relativi obiettivi specifici, singole azioni, attori coinvolti, misurazioni, indicatori e beneficiari delle azioni, in termini di incidenza percentuale di genere, nonché l’eventuale capitolo di spesa con le risorse impegnate.

 

Per quanto riguarda il Consiglio regionale del Veneto il PIAO 2024-2026 è stato adottato con Deliberazione dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale n. 5 del 29 gennaio 2024 (il link invia alla sezione Performance in Amministrazione Trasparente del Sito Internet del Consiglio regionale del Veneto).
 



Data ultimo aggiornamento: 07 febbraio 2024