Navigazione Navigazione

Contatti Contatti

Informazioni utili Informazioni utili

Visualizzazione Contenuto Web Visualizzazione Contenuto Web

Giardinieri d'arte per giardini e parchi storici 

 

Nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), la Regione del Veneto in accordo con  il Ministero della Cultura, ha  approvato una specifica attività di formazione professionale per Giardinieri d’arte, al fine di rafforzare le competenze necessarie alla manutenzione e conservazione dei parchi e dei giardini storici e creare i presupposti per nuovi sbocchi occupazionali.

Tale offerta formativa prevede corsi gratuiti, che permettono di conseguire la qualifica di “Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici”, riconosciuta previo superamento di apposito esame, volto a verificare l'acquisizione delle competenze tecnico professionali previste dal corso.

Oltre alla parte teorica, è prevista una componente di parte pratica o di tirocinio curricolare presso parchi e giardini storici della Regione del Veneto, a tale proposito è consigliabile consultare l'elenco pubblicato nel sito regionalespazio operatori

Destinatari:

come specificato nella delibera regionale n. 1520  del  9 maggio 2022, i destinatari dei percorsi, devono aver compiuto 18 anni ed essere in possesso, in alternativa, di uno dei seguenti titoli/requisiti:

• diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale;

• qualifica di Operatore Agricolo del sistema IeFP (istruzione e formazione professionale)

• diploma di Tecnico Agricolo del sistema IeFP (istruzione e formazione professionale )

• tre anni di esperienza lavorativa nel settore di riferimento e almeno di un diploma di scuola secondaria di primo grado.

Coloro che hanno conseguito un titolo di studio all’estero, al momento dell'iscrizione presso l'ente di formazione,. dovranno presentare una dichiarazione di valore o un documento equipollente/corrispondente che attesti il livello di scolarizzazione.

I cittadini stranieri, con una buona conoscenza della lingua italiana orale e scritta, devono essere in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:

-diploma di scuola secondaria di secondo grado conseguito in Italia;

-attestato di qualifica professionale conseguito in Italia a seguito di percorso triennale di IeFP  (istruzione e formazione professionale);

-diploma di tecnico superiore, di laurea o di dottorato di ricerca conseguito in Italia;

-certificato di competenza linguistica rilasciato da enti certificatori almeno di livello B1;

Al momento dell’iscrizione al percorso, è possibile chiedere un riconoscimento di crediti formativi in merito alle competenze già acquisite e coerenti con il percorso formativo da intraprendere.

Per i titolari della qualifica di Manutentore del verde, è previsto il riconoscimento di un credito formativo pari a 180 ore di cui 90 relative alle ore di teoria e 90 per la parte pratica/tirocinio/stage.

I crediti formativi derivanti dalla frequenza di analoghi percorsi di qualificazione professionale, prevedono una riduzione del monte ore non superiore al 15% (90 ore).

La qualificazione di "Giardiniere d'arte per i giardini e parchi storici" e relativo attestato,  è rilasciata previo superamento di apposito esame, volto a verificare l'acquisizione delle competenze tecnico professionali previste dal corso.

L'elenco degli enti di formazione che organizzano i corsi di Giardinieri d'Arte, è consultabile nella pagina web del Portale ClicLavoroVeneto oppure nello spazio operatori aprendo l' allegato B del decreto 1207/23 Progetti finanziati.

Referente regionale: Direzione Formazione  e-mail formazioneistruzione@regione.veneto.it  sito web 

Normativa:

PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 – Cultura 4.0 (M1C3). Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.3: “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici”

Delibera regionale  n. 1520  del   09/5/2022   allegato A  

Delibera regionale n.552 del 09/05/2023

Decreto regionale n. 1207/23  

 

 



Data ultimo aggiornamento: 20 dicembre 2023