Evento meteo dal 27 aprile al 3 maggio 2014 – ricognizione dei danni subiti.



A seguito delle eccezionali precipitazioni dei giorni dal 27 aprile al 3 maggio 2014, verificatisi in alcune aree del territorio regionale, con il DPGR n. 63/2014 è stato dichiarato lo “Stato di crisi” ai sensi della L.R. n. 11/01 per le criticità riscontrate. Si procede, come consuetudine, alla ricognizione di stima per la quantificazione delle spese di prima emergenza e dei danni al patrimonio pubblico di competenza delle Amministrazioni Pubbliche, alle infrastrutture a rete di servizi essenziali, al patrimonio privato e delle attività economiche e produttive (anche ai fini dell’eventuale richiesta dello “Stato di emergenza” ai sensi della L. n. 225/92 e l’assegnazione di risorse regionali per concorrere alle spese sostenute dalle Amministrazioni Locali per gli interventi di assistenza e soccorso alle popolazioni interessate).

A tal fine, si invitano tutti gli Enti interessati a voler segnalare le tipologie di danni subìti nel periodo di riferimento, compilando la documentazione sotto riportata entro e non oltre il 9 luglio 2014 (ovvero entro 60 giorni dalla data di pubblicazione sul BUR del Decreto n. 63/2014).

Il mancato riscontro alla presente si intende come assenza di danni rilevati e non occorre dare riscontro negativo o segnalare l’assenza di danni alla Regione.

Documentazione disponibile da scaricare e compilare in caso di danni rilevati:
Nota ufficiale di comunicazione di avvio ricognizione di stima danni prot. n. 220782 del 21/05/2014 inoltrata a tutti gli Enti regionali potenzialmente interessati ai danni del maltempo (Comuni, Province, Prefetture, Enti gestori, Consorzi di Bonifica, Sezioni Bacini Idrogeologici, AUSL del Veneto, ecc.).

Documentazione riservata agli Enti:
- nota prot. n. 220782 del 21/05/2014 inoltrata a tutti gli Enti
- Allegato 1 - ”specifiche tecniche”
- SCHEDA 1 – spese di prima emergenza e danni al patrimonio pubblico di competenza
- SCHEDA 2-3-4: riepilogo danni a privati, a imprese ed enti non commerciali
- Dichiarazione di veridicità da parte del rappresentante legale dell’Ente

Documentazione per i privati:
[da reperire da parte degli interessati anche presso i Comuni di residenza e da riconsegnare agli stessi debitamente compilata. Tali documenti dovranno essere conservati presso i comuni e non trasmessi in Regione]
- Modulo per i privati (da trattenere presso l’Ente, una volta compilato);
- Modulo per le imprese (da trattenere presso l’Ente, una volta compilato);
- Modulo Enti non commerciali ed attività sociali (da trattenere presso l’Ente, una volta compilato).

La documentazione riservata agli Enti una volta compilata e firmata, va trasmessa successivamente agli uffici competenti secondo la seguente modalità:
- in formato ammesso per la conservazione a lungo termine (p.e. .PDF) all’indirizzo PEC:protezionecivile@pec.regione.veneto.it
al fine di avere la certificazione dell'inoltro entro i termini fissati;
- i documenti in formato .XLS vanno trasmessi in formato nativo anche all’indirizzo: F9.Corem@regione.veneto.it
per le successive necessarie elaborazioni da parte dell’ufficio incaricato. 


Data ultimo aggiornamento: 09 agosto 2019