Fondo Aree Sottosviluppate - Programmazione 2000-2006

Il Fondo per le Aree Sottoutilizzate (FAS) è lo strumento attraverso il quale il governo finanzia la propria politica regionale per il riequilibrio economico e sociale tra le diverse aree del paese, secondo quanto previsto dall’art. 119, comma 5 della Costituzione.
La legge 27 dicembre 2002, n. 289 (Finanziaria per il 2003) ha introdotto con gli articoli 60 e 61, disposizioni che migliorano l'efficacia e accelerano l'effettivo utilizzo delle risorse aggiuntive nazionali destinate alle aree sottoutilizzate, sia delle nuove sia di quelle già disponibili in forza di interventi normativi pregressi. In particolare, sono stati unificati nel Fondo per le aree sottoutilizzate (FAS - art. 61) tutti gli strumenti per il finanziamento di infrastrutture e incentivi gestiti dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e analogamente sono stati ricondotti ad altro fondo gestito dal Ministero delle Attività produttive (art. 60) un'altra serie di interventi agevolativi.
I due fondi non sono stati alimentati distintamente ma è stato demandato al CIPE il compito di stabilire quali strumenti, in quale misura e in quale momento debbano essere finanziati, ispirandosi al principio della gestione unitaria e flessibile delle risorse per le aree sottoutilizzate.
Al fine di utilizzare le risorse negli APQ, il 9 maggio 2001 è stata sottoscritta l'Intesa Istituzionale di Programma.


Le regole che hanno caratterizzato principalmente il periodo di programmazione 2000-2006 possono essere così riassunte:

  • le risorse del Fondo sono destinate per l'85% al Sud e per il 15% al Centro-Nord;

  • viene prevista l’erogazione del contributo solo agli interventi ricadenti nelle zone obiettivi 1 e 2 dei fondi strutturali, nelle aree ammesse al “sostegno transitorio” per gli obiettivi 1 e 2 (c.d. phasing out) e nelle aree rientranti nelle fattispecie dell'articolo 87, paragrafo 3, lettera c), del trattato CE, ammesse al regime di deroga per gli aiuti di Stato a finalità regionale.

  • l’obiettivo di accelerare la spesa nel territorio viene perseguito introducendo i criteri dell'avanzamento progettuale e della coerenza programmatica, con particolare riferimento alle priorità della programmazione comunitaria 2000-2006, come guida nella scelta degli interventi da finanziare. Inoltre il ricorso a un sistema di premi/sanzioni ha sicuramente accelerato l’iter e la qualità del processo attuativo dei progetti.

  • le risorse FAS sono state gestite con lo strumento della Programmazione Negoziata, che si realizza attraverso la cooperazione tra i diversi livelli di governo e le parti sociali coinvolte a vario titolo. Si è così arrivati alla sottoscrizione Intese Istituzionali di Programma il 9 maggio 2001 e degli Accordi di Programma Quadro. Nell’ambito della programmazione 2000-2006, ad oggi sono stati sottoscritti 35 APQ riguardanti 9 settori. Le risorse FAS 2000-2006 ammontano a oltre 365 Meuro. 

  • il sistema di monitoraggio degli interventi cofinanziati con il FAS si è evoluto nel corso del tempo fino a rappresentare un punto di riferimento essenziale per conoscere le diverse fasi dello stato di avanzamento dei progetti e proporre orientamenti per le successive riprogrammazioni, assicurando, in tal modo, l’efficacia e l’efficienza della spesa.



Data ultimo aggiornamento: 03 marzo 2022