Acque sotterranee

Le acque sotterranee sono, per definizione, tutte le acque che si trovano sotto la superficie del suolo, nella zona di saturazione dell’acquifero e a contatto diretto con il suolo o il sottosuolo. Il patrimonio idrico sotterraneo non rappresenta una risorsa inesauribile, ma un bene da tutelare.
Dal 2010, in applicazione della vigente normativa europea e nazionale è iniziato il primo ciclo di monitoraggio sui corpi idrici sotterranei finalizzato alla verifica dello stato quantitativo e chimico degli acquiferi e del raggiungimento dell’obiettivo di qualità "buono". La risorsa idrica regionale sotterranea, è costituita da 33 corpi idrici sotterranei utilizzati per scopi idropotabili, industriali, irrigui e domestici.

Classificazione stato quantitativo 

Lo stato quantitativo di un corpo idrico sotterraneo è definito in base all’Allegato V, punto 2, della DQA, e viene raggiunto quando sono soddisfatti contemporaneamente i seguenti criteri:
1. le risorse idriche sotterranee disponibili sono superiori ai prelievi, in un’analisi quantitativa per unità di bilancio condotta su lungo termine (analisi pluriennale);
2. le variazioni per cause antropiche dei livelli di falda nel corpo idrico sotterraneo non provocano danni alle acque superficiali e agli ecosistemi connessi anche quando il bilancio idrico non rilevi condizioni di criticità da un punto di vista quantitativo;
3. assenza di intrusione salina o di altro tipo nel corpo idrico sotterraneo causata da alterazioni di origine antropica della direzione di flusso.
In base ai principi sanciti dalla DQA lo stato quantitativo, nei corpi idrici sotterranei dove non insistono prelievi significativi o altre pressioni antropiche dirette o indirette e nei quali, la direzione di flusso idrico sotterraneo avviene in condizioni naturali, lo Stato Quantitativo è per definizione buono.

La classificazione dello stato quantitativo delle acque sotterranee viene presentata qui di seguito.

Classificazione dello stato quantitativo delle acque sotterranee, sessennio 2014 - 2019
Deliberazione della Giunta Regionale n. 234 del 08/03/2022 avente i seguenti allegati: 
Allegato A - Classificazione dello Stato Quantitativo delle Acque Sotterranee;

Classificazione dello stato quantitativo delle acque sotterranee, sessennio 2010 - 2015
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1626 del 19/11/2015 avente i seguenti allegati:
Allegato A - Stato quantitativo dei corpi idrici sotterranei;
Allegato B - Modalità di presentazione delle osservazioni;

 

Classificazione stato chimico

Il D.Lgs 30 del 19 aprile 2009 definisce le misure specifiche per prevenire e controllare l’inquinamento ed il depauperamento delle acque sotterranee. Gli obiettivi principali della norma sono:
•  identificare e caratterizzare i corpi idrici sotterranei;
•  valutare il “buono” Stato Chimico;
•  individuare ed invertire le tendenze significative e durature all’aumento dell’inquinamento;
•  classificare lo Stato Qualitativo.

La norma stabilisce che corpi idrici sotterranei hanno uno Stato Chimico classificato “buono” quando:
1. non superano gli standard e valori soglia di qualità applicabili ai sensi delle disposizioni nazionali e comunitarie, ed elencati nelle tabelle 2 e 3 dell’Allegato 3;
2. non presentano effetti di intrusione salina;
3. non impediscono il conseguimento degli obiettivi ambientali previsti per le acque superficiali, né arrecano danni significativi agli ecosistemi terrestri direttamente dipendenti dal corpo idrico sotterraneo.

La classificazione dello stato chimico delle acque sotterranee viene presentata qui di seguito.

Classificazione dello stato chimico delle acque sotterranee, sessennio 2014 - 2019
Deliberazione della Giunta Rregionale n. 1139 del 20/09/2022 avente i seguenti allegati:
Allegato A - Stato chimico dei corpi idrici sotterranei, proposta classificazione sessennio 2014-2019;

Classificazione dello stato chimico delle acque sotterranee, quinquennio 2010 - 2014
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1625 del 19/11/2015 avente i seguenti allegati:
Allegato A - Stato chimico dei corpi idrici sotterranei, quinquennio 2010-2014;
Allegato A1 - Stato chimico per singola stazione nel periodo 2010-2014;
Allegato A2 - Risultati dell'applicazione del test di Mann-Kendall ai singoli punti di monitoraggio;
Allegato B - Modalità di presentazione delle osservazioni;



Data ultimo aggiornamento: 14 marzo 2024