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EUREGIONSWEEK: IL VENETO E L'EUROPA IN DIALOGO PER UNA TRASFORMAZIONE SOSTENIBILE

14 ottobre 2023

 

Il Rilievo di Bruxelles: Incrocio di Dialoghi Regionali

Bruxelles, 11 ottobre 2023. L'EURegionsWeek, appuntamento annuale di riflessione sulle sfide e le opportunità delle regioni europee, ha visto Bruxelles nel ruolo cardine di coordinatore del dialogo tra le diverse regioni, all'interno del contesto del Comitato delle Regioni per l'evento dedicato alla trasformazione industriale verde europea.

SynEnergy: Riflettori puntati sulle Regioni Europee
Il Veneto con la Carinzia e la Castilla-La Mancha, insieme per una Visione Sostenibile

L'evento ha messo in primo piano rappresentanti da diverse regioni e città europee, unendo voci e esperienze su temi di cruciale impatto per i territori. 

L'Assessore allo Sviluppo Economico ROBERTO MARCATO ha rappresentato il Veneto, enfatizzando il modello regionale orientato alla sostenibilità ambientale ed economica.

"“La Regione del Veneto ha definito le proprie politiche energetiche, puntando su una transizione energetica capace di coniugare rispetto ambientale e sostenibilità economica. Sulle rinnovabili va fatta un’operazione verità, dato che la guerra in Ucraina ha dimostrato che tutti gli stati europei sono fragili. L’idrogeno verde è la frontiera futura su cui il Veneto sta investendo in collaborazione con Università e aziende, nella riconversione industriale dell’area di Porto Marghera”.

L’Assessore Marcato si è concentrato su “Veneto: competitività, sostenibilità e resilienza. La transizione energetica veneta nel settore produttivo”.

“La Regione Veneto nel 2020 ha raggiunto quota 17,2% rispetto al target di efficienza energetica fissato dall’Europa al 10% - ha precisato in apertura Marcato, illustrando il quadro energetico della nostra regione -. Da decenni abbiamo un rigassificatore a Porto Tolle, siamo la prima regione in Italia per raccolta differenziata, dato comunque collegato all’efficienza energetica e la prima per aziende che investono in economia circolare, la seconda in Italia per produzione di energia elettrica da fotovoltaico”.
L’assessore ha poi illustrato le tre linee su cui si stanno sviluppando le politiche energetiche regionali.
Idrogeno, fotovoltaico e biogas sono le nostre linee di sviluppo – evidenzia Roberto Marcato – nel primo caso stiamo puntando alla creazione di una hydrogen valley tra Venezia e Padova, dove studiare, produrre e consumare idrogeno, nel secondo caso abbiamo emanato una legge ad hoc sul fotovoltaico e, infine, stiamo puntando su una produzione di biogas esclusivamente da scarti vegetali o deiezioni animali. Entro fine anno approveremo il nuovo piano energetico e abbiamo pronto un bando da 31 milioni di euro per l’efficientamento energetico delle imprese. Tutto questo nell’ottica che la vera transizione energetica si può attuare solo coniugando sostenibilità ambientale ed economica”. 


VOCI INTERNAZIONALI: LA CARINZIA E CASTILLA-LA MANCHA A CONFRONTO 

PETER KAISER, Governatore della Carinzia, ha posto l'accento sul riconoscimento delle centrali idroelettriche come risorse energetiche rinnovabili e sostenibili. Parlando della Carinzia, ha illustrato l'impegno della regione nel promuovere un mix energetico ecocompatibile.


“Alla luce delle attuali sfide globali, che si tratti di questioni legate alla sicurezza o di lotta al cambiamento climatico, la politica energetica deve incorporare una visione integrale. Il cambiamento energetico induce cambiamenti nel comportamento sociale, come la consapevolezza del risparmio energetico e la questione trasversale dell’aumento e dello sfruttamento dell’efficienza energetica in un’ampia varietà di settori. 


· Nella politica energetica, le regioni europee operano all’interno delle loro condizioni uniche che sono state ampiamente influenzate dalla loro topografia, storia e precedenti priorità politiche. Pertanto, i rispettivi mix energetici sono di natura diversa. È di grande importanza per le regioni stesse, ma in particolare per le decisioni politiche europee e i policy maker, riconoscere la diversificazione dei mix energetici e impegnarsi a utilizzare i diversi prerequisiti regionali quando si indirizzano verso obiettivi comuni nella politica energetica e climatica europea.


È fondamentale creare opportunità di cooperazione e sinergie tra gli enti locali e regionali. Ciò consente sia l’apprendimento reciproco che l’integrazione degli approcci basati sulle migliori pratiche. La mappatura delle intersezioni e delle sfide simili è essenziale per articolare le opinioni e le prospettive della regione cooperante alle istituzioni europee, con la Commissione europea e il Comitato europeo delle regioni in prima linea. Se le intuizioni valide vengono presentate in forma coordinata, vengono accolte con interesse.

Da parte sua, MARIA MERCEDES GOMEZ RODRIGUEZ, Ministro dello Sviluppo Sostenibile della regione Castilla La Mancha, ha sottolineato l'impegno del Governo di Castilla-La Mancha verso politiche e strategie sostenibili applicabili in tutti i campi socioeconomici. Sono state approvate alcune leggi regionali che semplificano le procedure per la realizzazione di progetti sulla promozione della transizione energetica.

“Nel 2022, Castilla-La Mancha è stata leader nell'installazione di energie rinnovabili in Spagna, producendo un terzo dell'energia rinnovabile prodotta in tutto il Paese. Attualmente, questa regione produce quasi il doppio del suo consumo di elettricità.
Castilla-La Mancha è un riferimento nazionale nel campo dell’idrogeno: diversi progetti e infrastrutture per l’idrogeno rinnovabile vengono implementati nella regione in collaborazione con società energetiche spagnole. Nella nostra regione, ad esempio, si trova il più grande impianto di idrogeno verde per uso industriale in Europa, nonché il principale Centro nazionale di ricerca sull’idrogeno. Questo centro è diventato un centro di riferimento mondiale e di alto prestigio nel settore.
Il Cluster dell’Idrogeno di Castilla-La Mancha è un’iniziativa lanciata dal suo Governo come partner istituzionale fondatore nel 2020. È integrato da più di 40 aziende innovative che stanno dando un notevole impulso allo sviluppo dell’idrogeno verde.”


Una Prospettiva Europea: Il Pensiero di Kempener

RUUD KEMPENER, del gabinetto del Commissario per l'energia Kadri Simson, ha ampliato la visione sul tema, enfatizzando il ruolo chiave della partecipazione civica nel processo di trasformazione e applaudendo all'impegno delle regioni europee come il Veneto, la Carinzia e la Castilla La Mancia per una coesione tangibile.

In sintesi, l'EURegionsWeek ha riportato sotto i riflettori  l'importanza del dialogo tra regioni e Istituzioni europee. L'apporto e l'attiva partecipazione del Veneto dimostrano una regione dinamica, proattiva e pronta a contribuire attivamente alla trasformazione sostenibile dell'Europa.

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Per informazioni
Ufficio di Bruxelles
Regione del Veneto - Unità Organizzativa Rapporti UE e Stato
Avenue de Tervueren, 67 - 1040 Bruxelles
Phone: +32 2 743 4810
Mail: bruxelles@regione.veneto.it

 

 



Data ultimo aggiornamento: 14 ottobre 2023