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Censimento danni relativo allo Stato di Emergenza Regionale di cui al DPGR n. 107 del 22 novembre 2022.

Eccezionali avversità atmosferiche del 22 novembre 2022 che hanno colpito i territori della Provincia di Rovigo e del litorale della Città Metropolitana di Venezia di cui al DPRG n. 107/2022. Dichiarazione dello Stato di Emergenza Regionale a seguito delle criticità riscontrate.

Con nota n. 546965 del 25/11/2022 indirizzata alle Amministrazioni Comunali ed agli altri Soggetti interessati dagli eventi calamitosi eccezionali, è stato dato avvio al censimento dei danni al patrimonio pubblico, privato ed alle attività economiche e produttive.

Al fine di predisporre e di trasmettere celermente al Presidente del Consiglio dei Ministri la relazione tecnica a supporto della richiesta del riconoscimento dello stato di emergenza nazionale, la procedura di censimento danni (segnalazione danni, stima dei danni e relazione tecnica) è stata suddivisa in due tempi. Una prima fase (Fase 1) afferente esclusivamente al patrimonio pubblico, in cui si richiede una prima stima indicativa dei danni. Una seconda fase (Fase 2) di precisazione e verifica delle informazioni già inviate, nonché di integrazione dei dati relativi al patrimonio privato ed alle attività produttive.

Fase 1: in cui si raccolgono le segnalazioni di danni esclusivamente relativi al Patrimonio Pubblico. Le Amministrazioni comunali e gli altri Soggetti interessati sono invitati ad inviare entro e non oltre le ore 14:00 dell’02/12/2022:

  • Una prima Relazione tecnica descrittiva ridotta ed una prima stima sommaria dei danni utilizzando, rispettivamente, il modello “Relazione Tecnica Ridotta Amministrazioni Comunali” od il modello “Relazione Tecnica Ridotta Altri Soggetti”;
  • Quadro A1”, (da compilare obbligatoriamente dalla colonna “lettera A” fino a “lettera J") contenente la valutazione speditiva delle spese di prima emergenza e dei danni al patrimonio pubblico di competenza degli Enti per la realizzazione degli interventi di soccorso e assistenza alla popolazione [art. 25, c. 2, lett. a) e lett. b) del D.lgs. 1/2018], per gli interventi di somma urgenza / pronto intervento per il ripristino della funzionalità delle opere e infrastrutture [art. 25, c. 2, lett. b) del D.lgs. 1/2018] e per gli interventi, anche strutturali, per la riduzione del rischio residuo [art. 25, c. 2, lett. d) del D.lgs. 1/2018].

Fase 2: compiuta la fase 1 si invitano le Amministrazioni Comunali e gli altri Soggetti interessati a completare la trasmissione della documentazione precedentemente inviata con la Fase 1, trasmettendo entro le ore 14:00 del 12/12/2022 la seguente documentazione:

  • Relazione descrittiva completa, utilizzando, rispettivamente, il modello “Relazione Completa Amministrazioni Comunali” od il modello “Relazione Completa Altri Soggetti”;
  • Quadro A” (da completare la compilazione dalla colonna “lettera K” fino a “lettera Y - primo e secondo foglio per quanto di competenza) indicante la stima dei costi per la realizzazione degli interventi di soccorso e assistenza alla popolazione [art. 25, c. 2, lett. a) e lett. b) del D.lgs. 1/2018], per gli interventi di somma urgenza / pronto intervento per il ripristino della funzionalità delle opere e infrastrutture [art. 25, c. 2, lett. b) del D.lgs. 1/2018] e per gli interventi, anche strutturali, per la riduzione del rischio residuo [art. 25, c. 2, lett. d) del D.lgs. 1/2018];
  • Quadri B e C”, con le stime complessive del censimento danni inviate dai privati e/o dalle attività produttive.


Documentazione riservata agli Enti:

Allegati per la Fase 1:

  • Relazione Tecnica Ridotta Amministrazioni Comunali
  • Relazione Tecnica Ridotta Altri Soggetti
  • QUADRO A1_SPESE DI PRIMA EMERGENZA DPGR n. 107_2022 – (da compilare obbligatoriamente dalla colonna “lettera A” fino a “lettera J) Quadro speditivo delle attività poste in essere dagli Enti competenti nelle prime fasi dell’emergenza, stima dei danni subìti al patrimonio di competenza, e specifica dei riferimenti dei provvedimenti di somma urgenza e dei provvedimenti di interdizione alla viabilità adottati durante l’emergenza

Allegati per la Fase 2:

  • Relazione Completa Amministrazioni Comunali
  • Relazione Completa Altri Soggetti
  • QUADRO A SPESE DI PRIMA EMERGENZA DPGR n. 107_2022 – (da completare la compilazione dalla colonna “lettera K” fino a “lettera Y) Quadro di dettaglio delle attività poste in essere dagli Enti competenti nelle prime fasi dell’emergenza, stima dei danni subìti al patrimonio di competenza e specifica dei riferimenti dei provvedimenti di somma urgenza e dei provvedimenti di interdizione alla viabilità adottati durante l’emergenza
  • QUADRI B-C PATRIMONIO PRIVATO ATTIVITÀ PRODUTTIVE DPGR n. 107_2022 – Quadri di dettaglio dei danni ai privati e alle attività economiche e produttive, da compilare da parte dei Comuni con i dati comunicati dai cittadini attraverso la “SCHEDA B - Ricognizione Patrimonio Privato” e dai titolari o legali rappresentanti di impresa attraverso la “SCHEDA C - Ricognizione Attività Economiche Produttive”.


Documentazione per i privati:

  • SCHEDA B - Ricognizione del fabbisogno per il ripristino del patrimonio edilizio privato
  • SCHEDA C - Ricognizione dei danni subiti dalle attività economiche e produttive


Informazioni procedurali:
PER LE AMMINISTRAZIONI COMUNALI E GLI ALTRI SOGGETTI IN INDIRIZZO:
Secondo la priorità e le tempistiche sopra descritte, i documenti richiesti vanno trasmessi, indicando sempre all’inizio dell’oggetto la desinenza “DPGR n. 107_2022”, con entrambe le seguenti modalità:

  1. i documenti datati e firmati in formato PDF (i documenti possono essere sottoscritti digitalmente) all’indirizzo PEC: protezionecivilepolizialocale@pec.regione.veneto.it;
  2. i documenti in formato editabile (Relazione descrittiva in formato di Microsoft Word o compatibile e Quadri A, B e C con le stime dei costi in formato di Microsoft Excel o compatibile), all’indirizzo e-mail della Funzione F9 del Co.R.Em: f9.censimentodanni@regione.veneto.it.


PER I PRIVATI:
Le schede B e C vanno trasmesse solo all’Ufficio competente del Comune nel cui territorio si è verificato il danno e non vanno trasmesse ad altri enti. La Regione del Veneto potrà accogliere ed istruire i soli Quadri A, B e C riepilogativi dei danni trasmessi dai Comuni.