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Censimento danni relativo allo stato di emergenza regionale di cui al D.P.G.R. n. 56 del 19 luglio 2023, al D.P.G.R. n. 58 del 20 luglio 2023, al D.P.G.R. n. 60 del 25 luglio 2023, ed al D.P.G.R. n. 61 del 31 luglio 2023 a seguito delle criticità riscontrate.

Con nota n. 412980 del 01/08/2023,  con nota prot. n. 405046 del 27/07/2023 e con nota prot. n. 396305 del 24/07/2023, indirizzate ai Comuni ed agli Enti interessati dagli eventi calamitosi eccezionali in parola, è stato dato avvio alla procedura di censimento quale prima quantificazione dei danni al patrimonio pubblico, e rilevazione indicativa dei danni afferenti al patrimonio privato ed alle attività economiche e produttive.
Al fine di predisporre tempestivamente la relazione descrittiva a supporto della richiesta del riconoscimento dello stato di emergenza di rilievo nazionale, si richiedono: 
- la relazione descrittiva, utilizzando il modello “Format_Relazione_AC” (per le Amministrazioni Comunali) ed il modello “Format_Relazione_AS” (per gli Altri Soggetti);
- il Quadro A (primo e secondo foglio per quanto di competenza) con la stima sommaria delle spese di prima emergenza suddivise per tipologia di intervento, lettere:
a) per la realizzazione degli interventi di soccorso ed assistenza alla popolazione art. 25, c. 2, lett. a) del D.lgs. 1/2018 e s.m.i.; 
b) per gli interventi di somma urgenza / pronti interventi per il ripristino della funzionalità delle opere e infrastrutture art. 25, c. 2, lett. b) del D.lgs. 1/2018 e s.m.i.;
d) indicando anche le stime per gli interventi, anche strutturali, per la riduzione del rischio residuo art. 25, c. 2, lett. d) del D.Lgs. 1/2018 e s.m.i..
 
Si raccomanda ai Comuni e agli Enti coinvolti di trasmettere la summenzionata documentazione:
entro le ore 14:00 del 03 agosto 2023 per il D.P.G.R. 56/2023 e per il D.P.G.R. 58/2023;
entro le ore 14:00 del 04 agosto 2023 per il D.P.G.R. 60/2023 e per il D.P.G.R 61/2023.
 
Stante l’urgente necessità di pervenire ad una prima quantificazione dei danni afferenti ai beni del patrimonio pubblico, si rammenta ai Soggetti interessati, di inserire il citato importo presunto ed approssimato. Si riportano di seguito alcune tipologie di beni (elenco indicativo e non esaustivo) da considerarsi afferenti al patrimonio pubblico:
 
municipi;
palestre;
scuole materne / elementari / medie / superiori;
R.S.A;
spazi sportivi / strutture sportive;
cartellonistica / impianti semaforici/illuminazione pubblica;
mezzi comunali;
impianti fotovoltaici /tecnologici comunali;
magazzini;
pulizia di strade/gestione e smaltimento rifiuti;
spese per le somme urgenze e per il rischio residuo;
spese per popolazione evacuata/ per il soccorso alla popolazione;
taglio alberi/smaltimento ramaglie;
smaltimento ceppaie;
chiese/ strutture del patronato;
viabilità;
altro (da specificare).
 
Documentazione riservata ai Comuni ed agli Enti:
- nota prot. n. 412980 del 01/08/2023, inoltrata ai Comuni ed agli Enti interessati
- nota prot. n. 405046 del 27/07/2023, inoltrata ai Comuni ed agli Enti interessati
- nota prot. n. 396305 del 24/07/2023, inoltrata ai Comuni ed agli Enti interessati
- allegato Specifiche Tecniche  
- Format_Relazione_AC (per le Amministrazioni Comunali)
- Format_Relazione_AS (per gli Altri Soggetti)
- QUADRO A SPESE DI PRIMA EMERGENZA - D.P.G.R. nn. 56 - 58 - 60 e n. 61_2023– Quadro di dettaglio delle attività poste in essere dagli Enti competenti nelle prime fasi dell’emergenza, stima dei danni subìti dal patrimonio di competenza e specifica dei riferimenti dei provvedimenti di somma urgenza e dei provvedimenti di interdizione alla viabilità adottati durante l’emergenza.
 
PER I COMUNI E GLI ENTI: I documenti richiesti vanno trasmessi indicando sempre all’inizio dell’oggetto la desinenza “D.P.G.R. nn. 56-58-60-61_2023”, con entrambe le seguenti modalità:
- all’indirizzo PEC: protezionecivilepolizialocale@pec.regione.veneto.it, avendo cura di allegare ESCLUSIVAMENTE i documenti firmati in formato PDF.
- all’indirizzo e-mail della Funzione F9: f9.censimentodanni@regione.veneto.it, avendo cura di allegare ESCLUSIVAMENTE i documenti in formato editabile: relazione tecnica in formato di Microsoft Word o compatibile e Quadro A con la stima dei costi in formato di Microsoft Excel o compatibile.


Data ultimo aggiornamento: 01 agosto 2023