Programma Interreg III A Italia -Adriatico (Transfrontaliero Adriatico)

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Che cos'è?

 

Il programma INTERREG III A Italia - Adriatico (Transfrontaliero Adriatico) interessa la cooperazione transfrontaliera fra le Regioni Adriatiche Italiane (RAI: Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia) e i Paesi dell'Europa Orientale (PAO: Croazia, Repubblica di Serbia e Montenegro, Albania, Bosnia Erzegovina).

 

 

 

 

Lo strumento di Prossimità

Per il periodo 2004-2006,sono stati creati dei Nuovi Programmi di Prossimità (NPP), ancora basati sulla legislazione in vigore ma in grado di proporre nuove soluzioni ai problemi esistenti attraverso l'attuazione di progetti di cooperazione transfrontaliera successivi all'allargamento. Tali nuovi Programmi sono costruiti sui Programmi INTERREG in atto sui confini esterni e, in particolare per l'area balcanica, sul Programma INTERREG IIIA TRANSFRONTALIERO ADRIATICO e sul Programma INTERREG IIIB CADSES.

 

 

 

Attraverso il NPP è stato possibile finanziare interventi anche nei territori dei Paesi che sono al di fuori dell'Unione Europea allargata e dunque proprio ai Balcani.

Scarica il P.O. Nuovo strumento di prossimità Italia-Adriatico (5 MB)

Scarica il Nuovo Complemento di Programmazione Interreg IIIA Adriatico (6 MB)

Tematiche prioritarie

Il programma si divide in 3 assi, a loro volta suddivise in misure:

Asse 1 - Tutela e valorizzazione ambientale, culturale ed infrastrutturale del territorio transfrontaliero:
Asse 2 - Integrazione economica dei sistemi produttivi transfrontalieri:
Asse 3 - Azioni di rafforzamento della cooperazione:

C'è poi l'Asse 4 relativa all'assistenza tecnica, che è gestita dall'Autorità di Gestione , ed è dedicata alla predisposizione di documenti programmatici e alle azioni di informazione e pubblicizzazione.

A chi è rivolto

Le province italiane ammissibili al finanziamento sono: Rovigo, Ferrara, Forlě-Cesena, Rimini, Ravenna, Pesaro, Ancona, Macerata, Ascoli Piceno, Teramo, Pescara, Chieti, Campobasso, Foggia, alle quali si aggiungono le Province Adriatiche di Trieste, Gorizia, Udine, Venezia, Bari, Brindisi, Lecce già ammissibili alla cooperazione transfrontaliera. Nel nuovo Programma è inoltre utilizzata la deroga territoriale per le aree contigue alle nuove province ammissibili ed appartenenti alle regioni coinvolte, cioè Padova, L'Aquila, Isernia. Le aree in deroga potranno ottenere dei finanziamenti per non oltre il 20%. area ammissibile Programma Transfrontaliero Adriatico [file doc 920 KB].

L'Autorità di Gestione, responsabile dell'efficacia e della regolarità della gestione e dell'attuazione del Programma e del Complemento (oltre ad assicurare la regolarità dello svolgimento dei progetti), è la Regione Abruzzo.

Dotazione finanziaria

Il budget totale del Programma ammonta a circa 101 milioni di euro, suddivisi tra le sette Regioni Adriatiche Italiane; per il Veneto sono a disposizione circa 11 milioni di euro, circa metà impegnati per i progetti "a regia", metà per il bando.

Informazioni

Per maggiori informazioni rivolgersi a:

Unità di progetto Cooperazione Transfrontaliera
Dott.ssa Flavia Zuccon
Dott.ssa Francesca Meneghello
Dott. Marco Zaina
Tel. 041/2791495 - 1497
Fax 041/2791490
e-mail: interreg@regione.veneto.it

Potete anche rivolgervi al Segretariato Tecnico del Programma
e-mail: info@interregadriatico.it 

Si puň inoltre consultare il sito del Programma: www.interregadriatico.it, nel quale si trovano, tra l'altro, la Guida per i proponenti e i moduli per la presentazione dei progetti.



Data ultimo aggiornamento: 13 giugno 2013