STRUMENTO RICOGNITIVO DELLO STATO DI FATTO E DEL FABBISOGNO

DELLA LOGISTICA DEL VENETO

                                               

Lo Strumento ricognitivo dello stato di fatto e del fabbisogno della logistica del Veneto, nell’ambito delle attività previste dal Piano Regionale del Trasporti 2030 (PRT), ha l’obiettivo di aggiornare e approfondire il quadro conoscitivo del trasporto merci e della logistica regionale, nonché lo stato di fatto e le strategie di attuazione delle azioni previste dal PRT, per questo settore di fondamentale importanza per la competitività economica regionale e lo sviluppo dell’accessibilità territoriale in ottica sostenibile.

Il Piano Regionale dei Trasporti (PRT), è stato approvato nel 2020 con Deliberazione del Consiglio regionale n. 75 del 14 luglio 2020 che definisce n. 8 obiettivi, n.8 strategie e n. 37 azioni per l'attuazione dello stesso, allo scopo di garantire la mobilità sostenibile delle persone e delle cose, assicurando la sostenibilità economica, sociale, ambientale.

Oltre allo Strumento ricognitivo dello stato di fatto e del fabbisogno della logistica del Veneto l’attuazione del PRT prevede l’elaborazione dei seguenti piani regionali subordinati, in particolare:

  • il Piano regionale triennale della viabilità (ex art. 96, L.R. 11/2001);
  • il Piano regionale della mobilità ciclistica;
  • il Piano regionale neve (ex art. 7 della L.R. n. 21/2008);
  • il Piano della portualità turistica;
  • il Piano del Trasporto Pubblico Locale (ex L.R. n.25/98).

L’elaborazione di questi piani e dello Strumento ricognitivo dello stato di fatto e del fabbisogno della logistica del Veneto segue la logica di processo alla base del PRT, che privilegia il confronto interistituzionale e con il territorio, nella definizione/conferma degli interventi, in un contesto internazionale, nazionale, oltreché regionale e locale caratterizzato da elevata dinamicità.

Dal punto di vista istituzionale, inoltre, il PRT e i relativi piani subordinati e strumenti di attuazione privilegiano la logica del coordinamento e dell’integrazione con altri piani regionali, tra cui il Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (PTRC), Il Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell’Atmosfera (PRTRA)  ed il Piano Energetico Regionale (PER), che condividono gli obiettivi dello sviluppo economico-sociale del territorio, della valorizzazione del patrimonio urbanistico, paesaggistico, infrastrutturale delle reti, e culturale, all’insegna della riduzione del consumo del suolo, del risparmio energetico, della mitigazione del mutamento climatico, del risanamento della qualità dell’aria.

Lo Strumento ricognitivo dello stato di fatto e del fabbisogno della logistica del Veneto si prefigge, infine, di attuare il PRT in ottica sinergica rispetto alla pianificazione di carattere nazionale e internazionale, nonché locale, recependo e fornendo indicazioni circa lo sviluppo del settore della logistica e del trasporto delle merci con riferimento alla normativa e ai piani europei e nazionali, nonché ai Piani Urbani della Mobilità e della Logistica Sostenibile.

Lo Strumento ricognitivo dello stato di fatto e del fabbisogno della logistica del Veneto è uno studio realizzato nell’ambito dell’iniziativa Veneto Intermodal (2018-IT-TM-0057-S - Veneto Region coordinated initiative enhancing core intermodal nodes), co-finanziata dal programma Connecting Europe Facility 2014-2020.

Link di collegamento al documento: "Studio ricognitivo dello stato di fatto e del fabbisogno della Logistica del Veneto"

 

Ufficio di riferimento:

Direzione Infrastrutture e Trasporti
Direttore: ing. Marco d'Elia

U.O. Logistica, Navigazione, Ispettorati di Porto e Pianificazione
Direttore: ing. Andrea Menin
Tel. 041- 2792043 (diretto)
Tel. 041-2794661 (segreteria di Direzione)
Mail: andrea.menin@regione.veneto.it 

E.Q. Supporto Piano Regionale Trasporti
Responsabile: arch. Sandro Baldan
Tel. 041-2792557 (diretto)
Tel. 041-2794661 (segreteria di Direzione)
Mail: sandro.baldan@regione.veneto.it