Nei mesi di lockdown l'88% dei 2500 dipendenti degli uffici della Regione Veneto ha lavorato in modalità agile. La Consigliera Regionale di parità del Veneto in collaborazione col progetto interregionale Ve.La, assieme alla Direzione Organizzazione e Personale, alla Direzione ICT e Agenda Digitale e al Comitato unico di Garanzia della Regione Veneto, hanno voluto ‘misurare’ con un sondaggio interno l’opinione degli interessati e gli esiti di questa esperienza.

Al sondaggio in forma anonima hanno partecipato in prevalenza donne.  Il resoconto del questionario evidenzia lati positivi dello smart working, ma coglie anche i rischi, le paure e le difficoltà di chi si è ritrovato all’improvviso a lavorare da casa.

Versione completa del Resoconto sullo smart working [PDF - 2.39 MB]