Programma Italia Croazia

 

 

Progetto ZERO WASTE BLUE (STANDARD +)

Zero Waste Blue sport events for territorial development


Il progetto ha lo scopo di ridurre l’impatto ambientale, così come d’incrementare i benefici sociali ed economici derivanti dai grandi eventi sportivi aventi luogo in aree attrattive e sensibili, attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori locali interessati. Il progetto intende promuovere il valore del patrimonio culturale e naturale delle aree toccate dai grandi eventi sportivi aumentandone la sostenibilità, riducendo l’emissione di CO2 e di rifiuti e al contempo allungare la stagionalità delle destinazioni.

Durata: 1/6/2018 – 30/11/2019

Partenariato: Town of Opatija (Croazia), University of Rijeka - Faculty of Tourism and Hospitality Management (Croazia), Zadar County Development Agency Zadra Nova (Croazia), Dubrovnik and Neretva Region (Croazia), Ervet Emilia-Romagna S.p.A. (Italia), Regione Emilia-Romagna (Italia), Regione del Veneto (Italia), Regione Molise (Italia), Comune di Ancona (Italia), Veneto Innovazione S.p.A. (Italia).


Villa Pisani diventa più accessibile con Zero Waste Blue

Il 9 ottobre 2019 è stata ufficialmente consegnata a Villa Pisani Museo Nazionale, sede di partenza della 34^ Huawei Venicemarathon del 27 ottobre 2019, una rampa permanente che migliorerà l’accesso e la fruizione della Villa veneta di straordinaria bellezza alle persone con difficoltà motoria. Uno dei punti del progetto richiedeva la realizzazione di un’opera per abbattere le barriere architettoniche e migliorare l’accessibilità del patrimonio culturale e, in collaborazione con Venicemarathon, la rampa è stata finanziata nell’ambito del progetto Zero Waste Blue. Una struttura collocata per favorire l’accesso non solo dei visitatori a ridotta mobilità ma utile anche per la gestione degli ingressi ed a vantaggio di tutta la comunità.
All’inaugurazione erano presenti la Direzione Turismo, il Sindaco e il Vicesindaco di Stra, la Diret-trice di Villa Pisani e il Direttivo di Venicemarathon.


                                    


Comunicato stampa

Venicemarathon, uno degli eventi sportivi più ricchi di fascino ma anche tra i più sostenibili grazie a un progetto della Regione del Veneto.

Venezia, 28 giugno 2019

Quale miglior appuntamento della Venicemarathon, considerata la sensibilità dei luoghi in cui si svolge, la grande partecipazione di atleti e il coinvolgimento e l’attrattività di un ampio territorio, per testare l’efficacia di un progetto finalizzato a ridurre l’impatto ambientale e a incrementare i benefici sociali ed economici derivanti da grandi eventi sportivi?

La Regione non ha avuto dubbi: la filosofia di ‘Zero Waste Blue’, questo il nome del progetto finanziato nell’ambito del Programma Italia-Croazia, doveva essere applicata a una delle più affascinanti corse podistiche del mondo, capace di portare, dalla prima edizione del 1986, migliaia di atleti e appassionati delle più diverse nazionalità ad affrontare lo straordinario percorso che da Villa Pisani, uno dei più celebri esempi di villa veneta della Riviera del Brenta, si snoda sino al cuore del centro storico veneziano.

“Abbiamo selezionato l’edizione 2019 della Venicemarathon, la 34.a, quale evento pilota per testare soluzioni sostenibili e accessibili con l’obiettivo di riproporre le buone pratiche sperimentate nell’organizzazione di altri appuntamenti sportivi”, ha spiegato l’assessore regionale al turismo e alla programmazione Fondi UE, Federico Caner, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato anche il presidente e il segretario generale dell’A.S.D. Venicemarathon, Piero Rosa Salva e Lorenzo Cortesi.

“La scelta è caduta sulla Venicemarathon – ha aggiunto Caner – perché abbiamo trovato da subito nei promotori di questa manifestazione dei partner attenti, disponibili e molto collaborativi. Il coinvolgimento di tutti gli attori locali interessati era una delle discriminanti nella scelta dell’evento e con Rosa Salva e i suoi collaboratori abbiamo iniziato subito a lavorare in modo proficuo per valutare il livello di sostenibilità della Venicemarathon, prendendone in esame la dimensione ambientale, economica e sociale”.

Le manifestazioni sportive rappresentano un’opportunità rilevante per il settore turistico, rivelandosi un’occasione di promozione dell’economia locale e dei prodotti tipici. Prendendo l’ultimo dato disponibile in questo senso, si è calcolato che nel 2015 Venicemarathon abbia realizzato un indotto economico prodotto nel territorio di oltre 10 milioni di euro.

Dal canto loro, Rosa Salva e Cortesi hanno voluto sottolineare che l’A.S.D. Venicemarathon già da anni è impegnata sul fronte della sostenibilità, avendo ottenuto la certificazione ISO 20121 nel 2015, il Bronze Label dall’Associazione Internazionale delle Federazioni di Atletica Leggera e aderito alla campagna di sensibilizzazione “Enjoy Respect Venezia”.

Già la scorsa edizione della maratona di Venezia era stata oggetto di sperimentazione di buone pratiche, in particolar modo nell’ambito della mobilità sostenibile, grazie ai tavoli di concertazione con la partecipazione anche di Trenitalia e Ferrovie dello Stato, che avevano portato all’elaborazione di un modello di incentivazione del trasporto ferroviario regionale e interregionale e di razionalizzazione del trasporto su gomma.

Ma la piattaforma ‘Zero Waste Blue’ suggerisce un ampio ventaglio di soluzioni migliorative da poter applicare in sede di progettazione dell’evento. Al superamento di una soglia minima, si ottiene un attestato ‘eco-friendly’, a dimostrazione dell’impegno per la realizzazione di eventi sostenibili e quale strumento di sensibilizzazione verso i partecipanti.

“Per l’edizione di quest’anno, che si correrà il prossimo 27 ottobre – ha concluso Caner –, oltre a rafforzare gli interventi per la mobilità, intendiamo migliorare l’accessibilità del patrimonio naturale e culturale dell’area interessata dalla manifestazione sportiva, a cominciare dal Museo Nazionale di Villa Pisani. Inoltre, attraverso questo progetto ci prefiggiamo di predisporre specifici pacchetti turistici di promozione del territorio”.

                                

Comunicato stampa


Venezia, 25 ottobre 2018

La VeniceMarathon corre verso un nuovo traguardo, quello di diventare un evento a “impatto zero”. L’edizione 2019 della Maratona di Venezia è stata, infatti, scelta dalla Regione del Veneto come evento pilota per il nuovo progetto di tutela ambientale e del territorio “Zero Waste Blue sport events for territorial development”, cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale nell’ambito del Programma transfrontaliero Italia-Croazia.

“L’obiettivo – spiega l’assessore regionale al turismo e ai fondi UE, Federico Caner – è quello di ridurre l’impatto ambientale, incrementare i benefici sociali ed economici derivanti dai grandi eventi sportivi aventi luogo in aree attrattive e sensibili, attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori locali interessati”.

La VeniceMarathon è già certificata ISO 20121 per la gestione degli eventi sostenibili e ha aderito alla campagna di sensibilizzazione “Enjoy Respect Venezia”.

Già l’edizione di quest’anno, in programma domenica prossima 28 ottobre, vede l’avvio di concrete iniziative: è stata, infatti, elaborata una strategia di trasporto più sostenibile, risultato dei tavoli di discussione tra l’A.S.D. VeniceMarathon Club, la Direzione Turismo della Regione del Veneto, la Direzione regionale Trenitalia - Divisione Passeggeri e i rappresentanti delle Frecce, sviluppando un modello d’incentivazione del trasporto ferroviario regionale e interregionale oltre che un modello di razionalizzazione del trasporto su gomma.

Per quanto riguarda il trasporto ferroviario regionale, Trenitalia, “treno ufficiale” della 33^ VeniceMarathon 2018, adeguerà gli orari di partenze e arrivo alla stazione di Mestre di alcuni treni (Rovigo, Vicenza, Bassano, Conegliano, Trieste e Portogruaro) per consentire ai runners di prendere le ultime navette che portano alla partenza (Villa Pisani a Stra), e offrirà uno sconto del 50% sui biglietti di andata e ritorno a tutti gli iscritti che viaggeranno su treni regionali.

Similmente, per il trasporto ferroviario interregionale è previsto uno sconto del 30% sui biglietti di andata e ritorno di tutte le Frecce (Freccia Rossa, Freccia Argento e Freccia Bianca) e di tutti gli Intercity che collegano direttamente o in connessione le stazioni di Venezia S. Lucia e Venezia Mestre nel periodo compreso tra il 26 e il 30 ottobre.

I biglietti dedicati alla VeniceMarathon saranno acquistabili sul sito web www.trenitalia.com o presso le biglietterie di stazione e le agenzie di viaggio abilitate. Sarà poi sufficiente mostrare al controllore l’email di avvenuta iscrizione alla 33^ VeniceMarathon. Questa promozione è valida per l’atleta iscritto e per gli accompagnatori al seguito.

Infine, come soluzione pilota per la razionalizzazione del trasporto su gomma, VeniceMarathon in collaborazione con BusItalia del Gruppo Ferrovie dello Stato, ha promosso quest’anno anche il trasporto via bus in collegamento da 15 città italiane (Bolzano, Trento, Milano, Bergamo, Ancona, Rimini, Forlì, Ravenna, Firenze, Bologna, Parma, Modena, Mantova, Piacenza e Cremona) attraverso il pacchetto “VeniceMarathon Bus Express”. La flotta di automezzi messi a disposizione sono contrassegnati con la sigla “GT” (Gran Turismo), ovvero veicoli di ultima generazione, dotati di comfort e a ridotte emissioni.

 



Data ultimo aggiornamento: 18 ottobre 2019