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Incentivi urbanistici ed edilizi per la promozione dell’edilizia sostenibile, ai sensi dell’art. 3, comma 2 della L.R. 8 luglio 2009, n. 14 – Piano Casa.

Al fine di promuovere misure per il sostegno del settore edilizio, favorendo nel contempo l’utilizzo delle tecniche e dei criteri dell’edilizia sostenibile e delle fonti di energia rinnovabili la Regione del Veneto ha approvato la legge regionale 8 luglio 2009, n. 14, che, tra l’altro, prevede la possibilità di attuare, in deroga alle previsioni dei regolamenti comunali e degli strumenti urbanistici e territoriali, interventi di integrale demolizione di edifici realizzati anteriormente al 1989, consentendone la ricostruzione con aumenti fino al 40 per cento del volume esistente per gli edifici residenziali e fino al 40 per cento della superficie coperta per quelli adibiti ad uso diverso, situati in zona territoriale propria, solo nel caso vengano utilizzate le tecniche costruttive di cui alla legge regionale 9 marzo 2009, n. 4 “Iniziative ed interventi regionali a favore dell’edilizia sostenibile”.

A tale scopo, con deliberazione 4 agosto 2009, n. 2499, la Giunta Regionale ha approvato l’integrazione alle linee guida in materia di edilizia sostenibile di cui all’art 2 della L.R. n.4/2007, individuando le modalità per la graduazione della volumetria assentibile in riferimento alle prestazioni energetico – ambientali degli edifici.

Indicazioni per l’applicazione del sistema di valutazione degli interventi

Al fine della valutazione degli interventi di demolizione e ricostruzione, attuati ai sensi dell’art. 3. comma 2 della legge regionale 8 luglio 2009, n. 14, e, conseguentemente, dell’individuazione della percentuale di volume o di superficie coperta ammissibili in aumento, la D.G.R. n. 2499/2009 stabilisce due distinti procedimenti per gli edifici residenziali e quelli a diversa destinazione d’uso.

Per entrambi i casi, comunque, il riferimento principale è costituito dall’Allegato B “Linee guida in materia di edilizia sostenibile ai sensi dell’art. 2, comma 2 della L.R. 9.3.2007, n. 4” alla D.G.R.n. 2063/2009.  In considerazione della natura degli interventi in questione, lo sviluppo delle diverse schede contenute nelle linee guida, dovrà essere riferito ai parametri relativi alla nuova edificazione.

Edifici residenziali

Relativamente agli edifici residenziali, le prestazioni energetico – ambientali degli interventi di cui alla L.R. n. 14/2009 sono esaminate in riferimento ai 34 criteri di valutazione e mediante la struttura di valori già utilizzata, ai sensi della D.G.R. 2063/2009, per l’assegnazione delle agevolazioni regionali di cui all’art. 4 della L.R. n. 4/2007.

Calcolo indicatori e punteggio

Come illustrato dall’Allegato B alla D.G.R. n. 2063 del 7 luglio 2009, l’applicazione del sistema di valutazione per la stima della sostenibilità energetico ambientale di un edificio residenziale, come definito nelle linee guida regionali, prevede l’utilizzo di un software di calcolo finalizzato alla semplificazione e snellimento delle operazioni da compiere, costituito da un sistema operativo che consente di ottenere i valori degli indicatori prestazionali del progetto esaminato (riferiti ad ogni criterio considerato), mediante metodi di calcolo automatizzati, sviluppati a partire da dati già contemplati per legge o, comunque, facilmente reperibili all’interno della documentazione tecnica del progetto.   Nelle schede comprese nel programma “Framework veneto”, dovranno, pertanto, essere inseriti i valori dei relativi indicatori ottenuti mediante l’applicazione (prevista per la maggior parte delle schede) del programma “Modulo strumenti di calcolo”, secondo le indicazioni contenute nel “Manuale framework” e nel Manuale modulo strumenti di calcolo”.  Per la valutazione delle diverse prestazioni, oltre alla compilazione delle schede, dovrà essere fornita la “DOCUMENTAZIONE” prevista nelle schede “Framework veneto”.

Nel caso non risultasse possibile utilizzare gli strumenti informatici messi a disposizione dalla Regione, il calcolo degli indicatori potrà essere effettuato secondo quanto indicato alla voce “metodo e strumenti di verifica” delle schede contenute nell’allegato B alla D.G.R. n. 2063/2009, avendo cura di fornire per ogni criterio considerato una relazione illustrativa e di calcolo dettagliato, comprovante il possesso delle caratteristiche previste, oltre, naturalmente, alla documentazione specificatamente prescritta per ogni scheda.

Per gli edifici residenziali, possono essere direttamente utilizzati i seguenti programmi e documentazione:

Ulteriori informazioni

Si segnala che, causa un errore materiale riscontrato nel programma Framework veneto, il punteggio totale dell’edificio (scheda RISULTATI) non viene calcolato correttamente, in quanto non tiene conto dei punteggi attribuiti alle aree tematiche 6 e 7.  Appena possibile si provvederà alla correzione. Nelle more dell’adeguamento del software, il calcolo può essere svolto manualmente, aggiungendo al totale calcolato i valori mancanti relativi alle aree tematiche 6 e 7.

Edifici adibiti ad uso diverso dal residenziale

Per quanto riguarda gli edifici destinati ad usi diversi da quello abitativo, la valutazione viene effettuata mediante l’utilizzo di 19 dei 34 criteri individuati per gli edifici residenziali.   Le prestazioni che determinano il punteggio utile a quantificare la percentuale di superficie coperta ammissibile in aumento, si riferiscono pertanto alle seguenti schede di cui alle citate linee guida costituenti allegato B alla D.G.R. n. 2063/2009:

  • 1.1.3 Inquinamento delle acque
  • 2.1.1 Energia inglobata nei materiali da costruzione
  • 2.2.1 Energia termica per ACS
  • 2.2.2 Energia elettrica
  • 2.3.1 Materiali da fonti rinnovabili
  • 2.3.2 Materiali riciclati/recuperati
  • 2.3.3 Materiali riciclabili e smontabili
  • 2.4.1 Acqua potabile per irrigazione
  • 3.2.2 Acque meteoriche captate e stoccate
  • 3.2.3 Permeabilità del suolo
  • 3.3.1 Effetto isola di calore: coperture
  • 3.3.2 Effetto isola di calore: aree esterne pavimentate
  • 4.1.2 Controllo degli agenti inquinanti: radon
  • 4.1.3 Controllo degli agenti inquinanti: VOC
  • 5.1.1 BACS e TBM
  • 6.1.1 Disponibilità della documentazione tecnica degli edifici
  • 6.1.2 Sviluppo ed implementazione di un piano di manutenzione
  • 6.1.3 Mantenimento delle prestazioni dell’involucro edilizio
  • 7.1.1 Accessibilità al trasporto pubblico.

Il calcolo degli indici di prestazione relativi a tali criteri potrà essere effettuato mediante i relativi fogli di calcolo del programma “Modulo e strumenti di calcolo” sopra riportato, o mediante la procedura illustrata nelle singole schede contenute nelle linee guida regionali alla voce “Metodo e strumenti di verifica”.

In particolare, dovranno essere considerate le seguenti indicazioni:

  • Scheda 2.2.2 – utilizzare la scala di prestazione per edifici con più di 4 piani
  • Scheda 2.3.1 – per l’utilizzo del software di calcolo automatizzato (Modulo strumenti di calcolo), sarà necessario inserire anche i dati indicati nella scheda 2.1.5 (materiali, spessore, massa volumica) che, comunque, non sarà considerata nella determinazione del punteggio.

Non essendo possibile utilizzare il software Framework veneto, riferito agli edifici residenziali, il calcolo del punteggio complessivo, secondo il sistema di pesatura previsto dall’Allegato A alla D.G.R. n. 2499/2009, sarà effettuato mediante l’utilizzo del seguente programma, nel formato più idoneo:

Il “peso” riportato nelle diverse schede delle linee guida è, pertanto, riferito al sistema di valutazione della residenza e non deve essere preso in considerazione per gli edifici a diversa destinazione.

 

 



Data ultimo aggiornamento: 19 gennaio 2016