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Avviso - Si informa che con Decreto Dirigenziale n. 56 del 16 luglio 2013 è stata approvata la graduatoria delle domande ammesse al contributo per la realizzazione dei programmi presentati dai Comuni ai sensi del bando “Progetto strategico regionale per la rivitalizzazione dei centri storici urbani e la riqualificazione delle attività commerciali”, approvato con la deliberazione della Giunta Regionale n. 2741 del 24 dicembre 2012.
Con Decreto Dirigenziale n. 62 dell’8 agosto 2013 è stato disposto il finanziamento dei progetti approvati.
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Avviso - Si informa che la Giunta regionale, con deliberazione n. 1105 del 28 giugno 2013, (allegato A) ha approvato la nuova disciplina delle vendite straordinarie ai sensi dell’articolo 25 della legge regionale 28 dicembre 2012 n. 50, con particolare riferimento al calendario delle vendite di fine stagione estiva; dette vendite avranno luogo a partire dal primo sabato del mese di luglio (che per il 2013 corrisponde al giorno 6 luglio) e si concluderanno il giorno 31 agosto 2013.
Consulta il testo dell'allegato A della deliberazione n. 1105/2013.
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Avviso - Si rende noto che nel Bollettino Ufficiale n. 42 del 17 maggio 2013 è stata pubblicata la legge regionale 14 maggio 2013 n. 8 avente ad oggetto "Disposizioni in materia di commercio su aree pubbliche. Modifica della legge regionale 6 aprile 2001, n. 10 "Nuove norme in materia di commercio su aree pubbliche" e successive modificazioni e della legge regionale 4 novembre 2002, n. 33 "Testo unico delle leggi regionali in materia di turismo" e successive modificazioni", in vigore dal 1 giugno 2013.
La legge in oggetto ha introdotto e disciplinato l'obbligo di regolarità contributiva nei confronti degli operatori del commercio su aree pubbliche (DURC). In fase di prima applicazione, il controllo in ordine alla regolarità contributiva deve essere effettuato dai comuni entro 180 (centottanta) giorni dalla data di entrata in vigore della legge stessa (entro il 28 novembre 2013).
A tal fine, entro 60 (sessanta) giorni dall'entrata in vigore delle legge stessa (entro il 31 luglio 2013) gli operatori hanno l'onere di comunicare al comune che ha rilasciato l'autorizzazione gli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni necessarie alla verifica della regolarità contributiva, individuati in un apposito stampato.
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Avviso - Si rende noto che la Corte Costituzionale con decisione n. 65 del 12 aprile 2013, ha ritenuto non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 4 della legge regionale 27 dicembre 2011, n. 30 recante "Disposizioni urgenti in materia di orari di apertura e chiusura delle attività di commercio al dettaglio e disposizioni transitorie in materia di autorizzazioni commerciali relative a grandi strutture di vendita e parchi commerciali", sollevata dal Governo ai sensi dell'articolo 127 della Costituzione.
Come noto, la citata disposizione regionale aveva provveduto a sospendere i procedimenti di autorizzazione commerciale relativa alle aperture e agli ampliamenti delle grandi strutture di vendita e parchi commerciali sino all'entrata in vigore della nuova normativa regionale in materia di commercio in sede fissa su area privata e comunque entro e non oltre il termine di un anno dall'entrata in vigore della medesima normativa regionale del 2011 (e quindi entro il 31 dicembre 2012).
Da un lato, sotto il profilo della competenza, la Corte non ha ravvisato alcuna violazione della potestà legislativa statale in materia di tutela della concorrenza di cui all'articolo 117, comma 2, lettera e) della Costituzione, poichè l'intervento normativo regionale è avvenuto nel pieno rispetto della normativa statale, che dapprima con l'articolo 3 del decreto legge n. 138 del 2011 e successivamente con il decreto legge n. 1 del 2012, aveva fissato al 31 dicembre 2012 il termine per l'adeguamento, da parte delle regioni e degli enti locali, ai principi di liberalizzazione dell'esercizio delle attività economiche introdotti dalla medesima normativa statale.
Nel contempo, sotto il profilo del merito, la Corte ha ritenuto che la sospensione dei procedimenti di cui trattasi, avente una tempistica certa e proporzionata nelle more di una riforma organica del settore operata con la finalità di adeguare la normativa regionale ai soppravvenuti principi di liberalizzazione, non costituisce, si cita testualmente, "un irragionevole limite all'iniziativa economica privata".
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Avviso - Si rende noto che la Giunta regionale, nella seduta del 10 aprile 2013, ha approvato la deliberazione n. 455 avente ad oggetto: "Legge regionale 28 dicembre 2012, n. 50 "Politiche per lo sviluppo del sistema commerciale nella Regione Veneto". Disposizioni attuative dell'articolo 19 con particolare riferimento alla disciplina del procedimento di conferenza di servizi per il rilascio delle autorizzazioni commerciali relative alle grandi strutture di vendita".
Si evidenzia che ai sensi dell'articolo 16 della citata deliberazione giuntale le disposizioni di cui trattasi troveranno applicazione successivamente all'entrata in vigore del regolamento regionale di cui all'articolo 4 della legge regionale 28 dicembre 2012, n. 50, relativo agli indirizzi per lo sviluppo del sistema commerciale.
Per quanto concerne, altresì, i procedimenti di autorizzazione commerciale relativi a grandi strutture di vendita o parchi commerciali disciplinati ai sensi delle norme transitorie di cui all'articolo 28 della citata legge regionale n. 50 del 2012, continuano ad applicarsi le disposizioni procedurali in materia di conferenza di servizi di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 1417 del 6 settembre 2011.
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Avviso - Si informa che la Giunta regionale con propria deliberazione n. 374 del 19 marzo 2013, ha disposto la proroga del termine per la presentazione delle domande relative al "Progetto strategico regionale per la rivitalizzazione dei centri storici e urbani e la riqualificazione delle attività commerciali", approvato con DGR n. 2741 del 24/12/2012.
Il nuovo termine per la presentazione delle istanze è il 6 maggio 2013. Consulta il bando
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Avviso
Si informa che è entrata in vigore la legge regionale 28 dicembre 2012, n. 50 recante "Politiche per lo sviluppo del sistema commerciale nella Regione del Veneto", pubblicata sul BURV n. 110 del 31/12/2012. Consulta il testo della legge
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Avviso
Si pubblicano di seguito i risultati della prima fase del progetto di monitoraggio degli effetti delle liberalizzazioni in materia di aperture domenicali e festive ed orari di vendita. (progetto MO.L.O.). Scarica i risultati
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Avviso - Monitoraggio rete di vendita in sede fissa. Si informano i Comuni che questa Direzione ha dato avvio alla fase di rilevazione dei dati sul commercio in sede fissa. A tal fine è possibile scaricare il file (in formato .xls) da compilare con le corrispondenti informazioni. Scarica il file
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Approvazione graduatoria e finanziamento programmi integrati di cui alla deliberazione della Giunta regionale 2 novembre 2010, n. 2599 - Si comunica che con Decreto del Dirigente 21 giugno 2011, n. 85 (pubblicato nel BUR 8 luglio 2011, n. 49), è stata approvata la graduatoria relativa alla seconda fase esecutiva del progetto strategico regionale settore del commercio di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 2152/2008.
- Decreto del Dirigente 21 giugno 2011, n. 85;
- Allegato A - Domande ammesse;
- Allegato A1 - Domande finanziate;
- Allegato B - Domande non ammesse.
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Progetto Strategico regionale di cui al DM 17 aprile 2008, n. 1203 per la rivitalizzazione e riqualificazione commerciale. Proroga termini bando approvato con DGR 2 novembre 2010, n. 2599 - Si rende noto che con deliberazione della Giunta regionale 8 febbraio 2011, in corso di numerazione, è stata disposta la proroga dalla data del 11 febbraio 2011 alla data del 11 marzo 2011 del termine per la presentazione delle domande relative al bando approvato con deliberazione 2 novembre 2010, n. 2599, concernente la seconda fase del progetto strategico regionale del settore commercio di cui alla deliberazione della Giunta regionael del 29 luglio 2008, n. 2152.
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Si rende noto che l'articolo 49, comma 4 del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78 recante "Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica", convertito con legge 30 luglio 2010, n. 122, ha riformato l'articolo 19 della legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modificazioni e integrazioni in tema di dichiarazione di inizio attività, sostituita ora dalla cosiddetta "Segnalazione certificata di inizio attività" (SCIA). Il Ministero dello Sviluppo Economico, con circolare n. 3637/C del 10/08/2010, ha fornito le prime indicazioni operative al riguardo.
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Calendario delle vendite di fine stagione estiva per l'anno 2010
Con deliberazione 8 giugno 2010, n. 1563 (di prevista pubblicazione in BUR n. 52 del 25 giugno 2010) la Giunta regionale ha approvato l'aggiornamento della disciplina relativa alle vendite di fine stagione, disponendo che le vendite di fine stagione estiva abbiano inizio a decorrere dal terzo sabato del mese di luglio e si concludano il 31 agosto di ciascun anno. Pertanto le vendite di fine stagione estiva per l'anno 2010 avranno inizio sabato 17 luglio 2010 e si concluderanno martedì 31 agosto 2010. Consulta il testo della deliberazione 8 giugno 2010, n. 1563 e dell'allegato A alla dgr.
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Direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno
In Gazzetta Ufficiale del 23 aprile 2010 ę stato pubblicato il decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59 "Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno". Il decreto, che entrerà in vigore il giorno 8 maggio 2010, apporta sostanziali modifiche alle normative vigenti in materia di commercio e di somministrazione di alimenti e bevande, con particolare riferimento ai requisiti professionali.
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Vendita attraverso distributori automatici
Si informa che la Giunta regionale, con propria deliberazione 858 del 15 marzo 2010 ha approvato i criteri di indirizzo e coordinamento normativo in materia di vendita attraverso distributori automatici. Consulta il testo.
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Attività commerciali nei centri storici
Si informa che la Giunta regionale, nella seduta del 9 febbraio 2010, ha approvato la proposta di disegno di legge recante "DISPOSIZIONI IN MATERIA DI VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITA' COMMERCIALI NEI CENTRI STORICI E NELLA CITTA' CONSOLIDATA, GRANDI STRUTTURE DI VENDITA, PARCHI COMMERCIALI E ORARI DI VENDITA". La proposta di cui trattasi pone quale obiettivo, oltre che l'attuazione di misure di carattere finanziario, il perseguimento di politiche attive di sostegno al settore del commercio attraverso un approccio innovativo al sistema sotto il profilo normativo. Consulta il testo
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Iscrizione Albo Gruppi di Acquisto Solidale (G.A.S.)
Riapertura dei termini di presentazione della domanda. Si rende noto che, ai sensi dell'art. 3, c. 1 all. A) della DGR n. 455 del 24/02/09 "Istituzione dell'albo regionale del Gruppi di Acquisto Solidale. Forme e modalità per la formazione dell'albo regionale. Articolo 21, comma 2, legge regionale 27 febbraio 2008 n. 1 Deliberazione/CR n. 132 del 14 ottobre 2008", possono essere presentate dal 1 febbraio 2010 al 31 marzo 2010 le domande di iscrizione nell'albo regionale del Gruppi di Acquisto Solidale di cui all'articolo 21, comma 1, della legge regionale 27 febbraio 2008, n.1 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2008". Si evidenzia che, ai sensi dell'art. 21, c. 3 della citata Legge regionale 27 febbraio 2008, n. 1, i Gruppi di Acquisto Solidale iscritti all'albo regionale di cui trattasi, potranno richiedere, secondo le modalità che verrano comunicate, i finanziaemnti previsti dala medesima normativa regionale per le azioni di formazione e informazione sui temi dell'acquisto consapevole, dell'acquisto equo e solidale, sui prodotti e le produzioni alimentari tradizionali e di qualità.
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Documento unico di regolarità contributiva (DURC)
La legge finanziaria 2010 (Legge 191/2009) ha modificato gli articoli 28 e 29 del decreto legislativo 114/1998 nei seguenti termini: Al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni: a) all'articolo 28, il comma 2-bis ę sostituito dal seguente: <<2-bis: Le regioni, nell'esercizio della potestà normativa in materia di disciplina delle attività economiche, possono stabilire che l'autorizzazione all'esercizio dell'attività di cui al comma 1 sia soggetta alla presentazione da parte del richiedente del documento unico di regolarità contributiva (DURC), stabilite le modalità attraverso le quali i comuni, anche avvalendosi della collaborazione gratuita delle associazioni di categoria riconosciute dal Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro, possono essere chiamati al compimento di attività di verifica della sussitenza e regolarità della predetta documentazione. L'autorizzazione all'esercizio ę in ogni caso rilasciata anche ai soggetti che hanno ottenuto dall'INPS la rateizzazione del debito contributivo. il DURC, ai fini del presente articolo, deve essere rilasciato anche alle imprese individuali>>; b) all'articolo 29, dopo il comma 4 ę inserito il seguente: <<4-bis. L'autorizzazione ę sospesa per sei mesi in caso di mancata presentazione annuale del DURC, di cui al comma 2-bis dell'articolo 28>>. Per consultare il testo integrale clicca qui.
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Calendario delle vendite di fine stagione invernale per l'anno 2010.
Si informa i soggetti interessati che per l'anno 2010 rimane confermata la disciplina relativa alle vendite di fine stagione approvata con DGR n. 1029 del 06/05/08 - all. A) DGR 1029 del 06/05/08: pertanto le prossime vendite di fine stagione invernale avranno inizio il primo sabato del mese di gennaio, che coinciderà con il giorno 2 gennaio 2010, e si concluderanno il giorno 28 febbraio 2010.
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Albo regionale dei Gruppi di Acquisto Solidale
E' stato predisposto l'albo regionale dei Gruppi di Acquisto solidale. Scarica il testo Albo [file pdf 5 Kb]
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Gruppi di Acquisto Solidale (G.A.S.) - finanziamento regionale
Si informa che la Giunta regionale, con deliberazione n. 2552 del 4 agosto 2009, pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto n. 69 del 21 agosto 2009, ha approvato il bando di finanziamento regionale al fine di sostenere le iniziative di formazione e informazione sui temi dell'acquisto equo e solidale, nonchę sui prodotti e le produzioni alimentari tradizionali e di qualità, poste in essere dai Gruppi di Acquisto Solidale (G.A.S.) previsti dall'articolo 21 della legge regionale 27 febbraio 2008, n. 1. Si evidenzia che ai sensi della legge regionale da ultimo citata le domande di finanziamento possono essere presentate esclusivamente dai G.A.S. iscritti all'Albo regionale di cui alla DGR n. 455 del 24/02/09 ed all. A), attuativa della citata disposizione regionale di cui all'art. 21 della L.R. n. 1/2008. Il termine di presentazione delle domande di finanziamento: 21 settembre 2009.
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Dichiarazione di inizio attività (DIA)
Il 4 luglio 2009 ę entrata in vigore la Legge 18 giugno 2009, n. 69 recante "Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivit� nonchę in materia di processo civile" (pubblicata nel supplemento ordinario n. 95 delle Gazzetta Ufficiale n. 140 del 19 giugno 2009): agli articoli 7, 8, 9 e 10 ha provveduto a modificare e integrare alcune disposizioni contenute nella legge 7 agosto 1990, n. 241, e, in particolare, l'articolo 19 in materia di dichiarazione di inizio attivit� (D.I.A.).
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Somministrazione di alimenti e bevande
Ordinanza del Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto n. 29 del 2009 che ha rimesso alla Corte Costituzionale la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 38, comma 1 della legge regionale n. 29/07 "Disciplina dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande".
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Somministrazione di alimenti e bevande
In data 7 aprile 2009, con Deliberazione della Giunta regionale n. 942 ę stata approvata la Circolare del Presidente n. 3 del 7 aprile 2009 "Criteri interpretativi di indirizzo e coordinamento" relativi alla legge regionale n. 29/07 in materia di somministrazione di alimenti e bevande. Consulta la normativa
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Indirizzi in materia di Valutazioni di Impatto Ambientale (VIA) applicati al Settore del Commercio
Con deliberazione della Giunta regionale n. 308 del 10/02/09 e successiva DGR n. 327 del 17/02/09, sono stati approvati nuovi criteri di indirizzo e coordinamento in materia di VIA, a seguito dell'entrata in vigore, in data 13/02/09, del D. Lgs. n. 4 del 16/01/08 recante "Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale". Nell'ambito dei suddetti criteri vi sono alcune disposizioni che interessano il settore del commercio. Per consultare la pubblicazione: DGR n. 308 del 10/02/09 e DGR n. 327 del 17/02/09.
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Somministrazione alimenti e bevande - titoli di studio abilitanti l'esercizio dell'attività
Con deliberazione della Giunta regionale n. 381 del 17 febbraio 2009, immediatamente esecutiva, ę stato integrato l'elenco dei titoli di studio abilitanti all'esercizio dell'attività. Con il medesimo provvedimento sono state fornite le prime indicazioni in ordine alle modalità di accertamento dei requisiti professionali di cui all'articolo 4 della legge regionale n. 29/07. Si evidenzia in particolare che le richieste di verifica di cui all'articolo 4, comma 12 relative ai corsi frequentati presso altre regioni devono pervenire alla Direzione Commercio per il tramite dei comuni ove sarà svolta l'attività. Per approfondimenti accedi alla pagina dedicata
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Nuovi criteri per l'utilizzo del fondo di rotazione per l'accesso al credito
Con deliberazione della Giunta regionale n. 4213 del 30 dicembre 2008 "Legge regionale 18 gennaio 1999, n. 1 "Interventi regionali per agevolare l'accesso al credito nel settore commercio". Direttive e criteri per l'utilizzo del fondo di rotazione. Modifiche alla dgr n. 2339 del 1 agosto 2003 e successive modificazioni ed integrazioni." sono stati modificati i criteri per l'utilizzo del fondo di rotazione. Per approndimenti consulta la pagina dedicata ai contributi e finanziamenti
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Programmi dei controlli sulla sicurezza stradale
Entro il 31 gennaio 2009 vanno presentati i Programmi dei controlli sulla sicurezza stradale al fine di poter applicare la deroga al divieto di vendita delle bevande alcoliche nella fascia oraria compresa fra l'una e le sei del mattino. Tali programmi dovranno essere redatti mediante l'apposita modulistica regionale, seguendo i criteri e le linee guida approvate dalla Giunta regionale con deliberazione n. 1645 del 17 giugno 2008 "L.R. n. 29 del 21 settembre 2007, art. 6, comma 3 e L.R. n. 1 del 27 febbraio 2008, art. 78. Programma di controlli sulla sicurezza stradale. Approvazione criteri e linee guida" (all. A - Criteri e linee guida; All. B -Modulo per la presentazione del programma dei controlli).
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Somministrazione di alimenti e bevande
Con deliberazione n. 2982 del 14.10.2008 la Giunta regionale ha approvato le "linee guida per la predisposizione da parte dei Comuni dei parametri e dei criteri di programmazione per il rilascio delle autorizzazioni per l'esercizio dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande ai sensi degli articoli 33 e 8, comma 6, della legge regionale 21.09.2007 n. 29", di prossima pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione. Con successiva deliberazione n. 3340 sono state altresì rettificate talune imprecisioni ed errate colorazioni riscontrate negli allegati A ed A1 della deliberazione n. 2982/08.
Il testo della deliberazione e dei relativi allegati ę disponibile alla pagina concernente l'attività di somministrazione di alimenti e bevande.
Con deliberazione n. 3302 del 4 novembre 2008 la Giunta regionale ha inoltre individuato, ai sensi dell'articolo 4, commi 6, lett.a) e 11 della legge regionale n. 29/07, i titoli di studio abilitanti all'esercizio dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande. Per approfondimenti accedi alla pagina dedicata
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Conformità urbanistica
Si informa che è stata emanata dal TAR Veneto l'ordinanza n. 275/08 relativa alla conformità urbanistica. Visualizza giurisprudenza
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Redistribuzione superfici di vendita della programmazione regionale
Avviso (allegato A) approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 539 del 11 marzo 2008 [file pdf]
Si informano tutti gli operatori commerciali interessati alla realizzazione di iniziative commerciali afferenti alla grande distribuzione che
A tal proposito, ę consentita la presentazione delle domande di autorizzazione commerciale secondo l'ordinaria procedura prescritta al Capo VI della legge regionale n. 15 del 2004, nelle aree sovracomunali di cui all'allegato A alla medesima legge regionale, per le quali sussista disponibilità di superfici della programmazione regionale alla data del 31 marzo 2008.
Decorso detto termine,
Ne deriva che le domande di autorizzazione commerciale volte a richiedere l'utilizzo di superfici appartenenti alla programmazione regionale che dovessero essere presentate oltre il termine del 31.3.2008 e nelle more della pubblicazione del provvedimento di redistribuzione verranno restituite.
Dette domande potranno essere presentate solo a partire dalla data di pubblicazione del provvedimento regionale di redistribuzione e saranno esaminate sulla base delle previsioni programmatorie contenute in quest'ultimo.
Rimane inteso che il suddetto termine di presentazione del 31 marzo 2008 non si applica alle domande di autorizzazione aventi ad oggetto iniziative commerciali che non richiedono l'utilizzo delle superfici appartenenti alla programmazione regionale.
Il provvedimento regionale di redistribuzione dovrà essere definitivamente pubblicato entro e non oltre il 1 settembre 2008; decorso inutilmente detto termine le domande di autorizzazione commerciale che richiedono l'utilizzo di superfici appartenenti alla programmazione regionale potranno essere presentate sulla base della programmazione regionale risultante alla data del 1.4.2008, aggiornata sulla base di eventuali reintegri di superficie o sulla base della conclusione dei procedimenti pendenti alla data del 31.3.2008.
In caso di mancata pubblicazione del provvedimento regionale di redistribuzione nel termine sopracitato, le disponibilità programmatorie regionali aggiornate saranno rese note, ai sensi dell'articolo 15, comma 5 della legge regionale, nel sito internet consultabile cliccando qui.
In caso di pubblicazione del provvedimento regionale di redistribuzione oltre il predetto termine del 1 settembre 2008, le domande presentate a partire da tale termine e ancora pendenti alla data di detta pubblicazione saranno esaminate sulla base delle previsioni programmatorie contenute nel provvedimento regionale di redistribuzione.
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Programmazione attività commerciali
Si informa che con legge regionale 16 agosto 2007, n.21, recante "Disposizioni di riordino e semplificazione normativa - collegato alla legge finanziaria 2006 in materia di industria, imprenditoria giovanile, flussi migratori, miniere e commercio" sono state introdotte disposizioni di modifica della legge regionale 13 agosto 2004, n.15 in materia di nel Veneto.
In particolare si segnalano le disposizioni integrative della vigente disciplina in materia di parchi commerciali e grandi strutture di vendita di cui, rispettivamente, agli articoli 10 e 15 della legge regionale n.15 del 2004, nonchè l'abrogazione delle disposizioni relative alle distanze tra attività commerciali, contenute nella medesima legge regionale.
Il testo normativo, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto n.73 del 21 agosto 2007 ed entrato in vigore il giorno successivo, ę reperibile nel sito internet regionale www.consiglioveneto.it.
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Vendita congiunta all'ingrosso e al dettaglio
Si informa che la Giunta regionale, con deliberazione n.1388 del 15 maggio 2007 , emanata ai sensi della legge regionale 13 agosto 2004, n.15, ha modificato l'elenco dei prodotti di cui all'articolo 8, comma 4 per i quali ę consentita la vendita congiunta all'ingrosso e al dettaglio. (pubblicazione: BUR 5 giugno 2007, n.51)
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Vendita di farmaci all'interno di esercizi commerciali
L'articolo 5 del decreto legge 4 luglio 2006, n.223, (meglio noto come "decreto Bersani") convertito in legge 4 agosto 2006, n.248, ha introdotto nuove disposizioni in materia di distribuzione dei farmaci da banco o di automedicazione.
In particolare, il comma 1 consente agli esercizi commerciali di cui all'articolo 4, comma 1, lettere d), e) e f) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.114 di porre i vendita i suddetti farmaci o prodotti non soggetti a prescrizione medica, previa comunicazione al Ministero della Salute e alla Regione in cui ha sede l'esercizio.
Al riguardo si evidenzia che, per quanto concerne la Regione, la comunicazione relativa alla vendita dei suddetti prodotti va inviata alla Direzione regionale Piani e Programmi Socio-Sanitari - Servizio Farmaceutico- S.Polo 2513- 30125 VENEZIA.
Si evidenzia altresì che il Ministero della Salute, con circolare n.3 del 3/10/2006, ha fornito taluni chiarimenti in merito alla disposizione statale di cui trattasi, precisando, nel contempo, che copia della comunicazione inerente all'inizio dell'attività di vendita sia inviata, per conoscenza, anche al Comune nel cui territorio ha sede l'esercizio commerciale. Circolare [file pdf]
Facsimile comunicazione inizio attività [file word]
Altri adempimenti - Il modulo di comunicazione dovrà essere, altresì, integrato dalle dichiarazioni di cui ai punti 3 e 4 del modello A, nonchę della dichiarazione di cui al modello B; tali modelli sono reperibili nel sito internet regionale alle pagine dedicate a Servizi alla persona - Sanità - Farmaceutica
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Valutazione Impatto Ambientale
Circolare interpretativa.Con deliberazione della Giunta regionale n. 2797 del 12 settembre 2006 ę stata approvata la circolare del Presidente della Giunta regionale n.1 del 13 settembre 2006 recante "legge regionale 13 agosto 2004, n.15: valutazione di impatto ambientale applicata alla materia del commercio. Circolare interpretativa". [File Pdf 31Kb]
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Somministrazione di alimenti e bevande
Il 10 ottobre 2007 ę entrata in vigore la legge regionale 21 settembre 2007, n. 29 "Disciplina dell'esercizio dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande".
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Autorizzazioni medie strutture di vendita
Legge regionale 13 agosto 2004, n.15 Art.36
Provvedimenti sostitutivi regionali
La Giunta regionale con deliberazione n.1046 del 11/4/2006 ha approvato il provvedimento sostitutivo regionale in materia di medie strutture di vendita.
Comunicazione ai Comuni [file pdf 5 Kb]
Testo della DGR 1046/2006 di approvazione [file pdf 16 Kb]
Provvedimento sostitutivo [file pdf 32 Kb]
Varianti urbanistiche strutture commerciali
Con Legge regionale 2 dicembre 2005, n.22 pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto n.115 del 6/12/2005, sono state approvate ulteriori disposizioni in materia di approvazione di varianti urbanistiche per strutture commerciali: "In deroga a quanto previsto dall'articolo 48, comma 1, della legge regionale 23 aprile 2004, n. 11 e comunque fino all'approvazione del primo Piano di assetto territoriale (PAT), i comuni, per l'attuazione dell'articolo 10, comma 8, della legge regionale 13 agosto 2004, n.15, possono adottare entro il 30 aprile 2006 le varianti allo strumento urbanistico generale secondo le disposizioni previste dall'articolo 50, comma 6 della legge regionale 27 giugno 1985, n. 61 e successive modificazioni, approvandole ai sensi delle disposizioni previste dal comma 7 del medesimo articolo 50" .
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Commercio su aree pubbliche
L.R. 10/2001 - Delibera della Giunta Regionale 2 agosto 2005 n. 2113
Con DGR 2113/2005 sono stati modificati i criteri applicativi emanati ai sensi dell'art. 1, comma 7 e dell'art. 3, comma 1 della L.R. 6.4.2001, n. 10 "Nuove norme in materia di commercio su aree pubbliche". Il testo è scaricabile da questo sito utilizzando il link alla pagina dedicata al commercio su aree pubbliche.
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Dichiarazione di inizio attività
Si informano tutti i Comuni del Veneto che con Decreto legge 14/3/2005, n.35, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.62 del 16/3/2005 ed entrato in vigore il giorno successivo - in seguito convertito con modificazioni dalla Legge 14 maggio 2005, n.80 - ę stato sostituito l'articolo 19 della legge 7 agosto 1990, n.241. Tale modifica, immediatamente applicabile nel Veneto, assume rilievo sia per quanto concerne l'attività di commercio in sede fissa su area privata, come disciplinata dalla legge regionale 13/8/2004, n.15.
Come noto, l'articolo 19 della legge n.241 del 1990, nella precedente formulazione, disciplinava l'istituto della denuncia di inizio attività ed è espressamente richiamato, con riferimento al commercio in sede fissa su area privata, dagli articoli 13, comma 1, 10, comma 5, 14, comma 11 e 15, comma 7 della legge regionale 13/8/2004, n.15, in materia rispettivamente di apertura, ampliamento, trasferimento, subingresso negli esercizi di vicinato e di subingresso nelle medie e grandi strutture di vendita, anche all'interno di parchi commerciali.
Per quanto attiene il commercio su area pubblica, la somministrazione di alimenti e bevande, la vendita di stampa quotidiana e periodica e la commercializzazione di fungi epigei freschi e conservati, si è provveduto a dare specifiche indicazioni applicative con note 4 luglio 2005, n. 481236/49.03 e 25 luglio 2005, n. 532412/49.03.
Data ultimo aggiornamento: 05 dicembre 2013