Veneto in bicicletta
Carta dei servizi per il turismo in bicicletta
Requisiti per garantire un'accoglienza di qualità ai cicloturisti
Il Piano Regionale del Turismo Veneto prevede la maggiore attenzione da parte del pubblico verso prodotti turistici “slow e green” per un turismo più responsabile nella fruizione e più sostenibile nella proposta. Nell’ottica di rispondere alle esigenze della domanda, il Piano prevede lo sviluppo e la promozione del cicloturismo, come una delle espressioni di offerta che rispettano l’ambiente e il paesaggio rurale del territorio regionale.
Il Piano Turistico Annuale della Regione Veneto porta a conclusione i progetti di sviluppo del prodotto cicloturistico, nell’ambito del progetto "Cycling in the Land of Venice", con il coordinamento dei club di prodotto. La presente Carta dei Servizi si inserisce in questo gruppo di azioni, con l’obiettivo di coinvolgere gli operatori del turismo nello sviluppo e nella promozione di un’offerta specializzata. Il cicloturismo costituisce un segmento con specifiche esigenze, che in parte differiscono a seconda delle nicchie di riferimento (Leisure, Gravel, Mountain Bike Road). Mentre il pubblico ha la funzione di presidiare la governance del sistema cicloturistico e la gestione delle infrastrutture, compito degli operatori è garantire gli standard di accoglienza e servizi richiesti dal mercato. Questo non soltanto sulla scia di trend del momento, comunque rilevanti, ma per il riconoscimento dell’importanza di un turismo che genera e distribuisce valore nel territorio.
Il documento è frutto del lavoro con i club di prodotto del segmento bike, i quali hanno partecipato ad incontri di coordinamento tematici e ad un’indagine online con la finalità di definire lo stato dell'arte dell'attuale sistema organizzativo. Inoltre, i requisiti di qualità qui presentati derivano da un'analisi di benchmark con regioni europee leader nell'offerta di cicloturismo. La Carta nel capitolo due inizia con una breve descrizione delle diverse nicchie del turismo in bicicletta, rispetto alle specifiche caratteristiche ed esigenze. Il capitolo 3 analizza i requisiti di qualità dell’accoglienza cicloturistica, raggruppandoli in otto sezioni. Al termine di ogni sezione è presente una tabella riassuntiva indicante i requisiti necessari ed accessori per ciascuna tipologia di operatore: strutture ricettive, imprese della ristorazione, noleggi, centri assistenza e riparazione, IAT e infopoint, siti di interesse, agenzie di viaggio e tour operator, servizi di trasporto. Il documento si conclude con degli accenni ai canali di promozione dell’offerta regionale. La Carta non vuole essere un documento esaustivo rispetto alle azioni che l’accoglienza può mettere in campo nei confronti dei cicloturisti, ma cerca piuttosto di dare uno standard di base su cui l’ingegno degli operatori può elaborare nuove soluzioni.