I vaccini contengono gli antigeni verso cui si vuole indurre la risposta immunitaria (batteri e virus attenuati o uccisi o loro componenti) e altre sostanze quali antibiotici e antisettici che servono per migliorare la stabilità e la conservazione e che sono presenti in “tracce” come residuo della lavorazione. Inoltre, alcuni vaccini contengono sostanze, definite adiuvanti quali l’idrossido d’alluminio o il fosfato di alluminio, aggiunte per rendere più valida la risposta anticorpale. L’ipotesi avanzata da alcuni che tali sostanze potessero provocare danni nei soggetti vaccinati è stata presa in considerazione, adeguatamente studiata con metodologia scientifica e si è rivelata del tutto infondata.



Data ultimo aggiornamento: 08 novembre 2017