Il diabete tipo 1 o insulinodipendente o giovanile si manifesta per la metà dei casi entro i 20 anni di vita ed è più frequente in alcune popolazioni rispetto ad altre. È una malattia autoimmune e riconosce una predisposizione genetica. È una patologia molto studiata per il possibile rapporto causale con fattori esogeni ed in particolare con infezioni e vaccini. Questo perché, alcune coincidenze avevano fatto ipotizzare un’associazione tra questo tipo di diabete e le vaccinazioni, in particolare quella antiepatite B e antiemofilo.
A seguito di questa ipotesi, sono stati condotti studi scientifici in Europa e negli Stati Uniti che hanno preso in considerazione i vaccini anti pertosse, tubercolosi, vaiolo, tetano, polio, parotite, rosolia, rotavirus, epatite B, emofilo; in questi studi non è stato documentato alcun incremento del rischio di sviluppare diabete di tipo 1 nelle popolazioni vaccinate (DeStefano, 2001; Hviid 2004; Yeung 2011).



Data ultimo aggiornamento: 08 novembre 2017