Durante la gravidanza la madre trasmette al bambino per via transplacentare anticorpi che potranno proteggerlo solo per qualche mese e che progressivamente diminuiscono. Se la mamma non ha anticorpi (non avendo contratto l’infezione e/o non essendo stata vaccinata per quella malattia) non potrà trasmetterli, né prima né dopo la nascita attraverso il latte. È vero che il latte materno contiene anticorpi, cellule immunitarie e altre sostanze che diminuiscono il rischio di infezioni, soprattutto quelle dell’apparato gastrointestinale e respiratorio, ma il latte materno non elimina questo rischio. Inoltre, la parziale protezione immunitaria non è specifica nei confronti delle infezioni contro le quali si vaccinano i lattanti: difterite, pertosse, tetano, morbillo, parotite, rosolia, infezioni da haemophilus, pneumococco e meningococco, etc.



Data ultimo aggiornamento: 08 novembre 2017