Navigazione Navigazione

Contatti Contatti

Informazioni utili Informazioni utili

Ottico (in aggiornamento)

 

L'Ottico è un professionista abilitato a confezionare, approntare e vendere direttamente al pubblico occhiali e lenti a contatto su prescrizione del medico oculista. E’ in grado di prescrivere occhiali protettivi o correttivi dei difetti semplici di miopia e presbiopia (esclusi ipermetropia, astigmatismo e afachia). Riconosce i difetti refrattivi dell’occhio e sceglie le caratteristiche ottiche delle lenti oftalmiche, provvedendo alla loro corretta montatura ed eventuale riparazione.

 

Abilitazione all'esercizio della professione

Per esercitare la professione di Ottico è necessario superare un esame di abilitazione volto a verificare le competenze teoriche e pratiche/operative in tematiche relative alla professione (ottica teorica ed applicata, discipline sanitarie, diritto commerciale, legislazione sanitaria e lingua straniera).

All’esame di abilitazione può accedere chi, alternativamente:
  - è in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado in arti ausiliarie delle professioni sanitarie, indirizzo ottico;
  - ha superato positivamente un corso abilitante riconosciuto dalla Regione della durata di 2.200 ore distribuite in 2 anni.

L'esame si articola in una prova scritta, una prova pratica e un colloquio. La valutazione finale è data dalla somma dei punteggi ottenuti nelle prove d'esame e dei crediti e si intende superato con un punteggio minimo di 60 punti su 100.
Prima dello svolgimento dell’esame di abilitazione, la commissione attribuisce ai candidati, sulla base di determinati criteri, il credito che concorre alla valutazione finale per un massimo di 30 punti.

 

Corsi abilitanti

I percorsi formativi abilitanti riconosciuti dalla Regione sono disciplinati dalla Deliberazione di Giunta Regionale n. 668 del 28 aprile 2015, come modificata dal Decreto Dirigenziale n. 1286 del 9 novembre 2022.
Per essere ammessi ai corsi occorre essere in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado.

In caso di titoli di studio conseguiti all'estero è necessario presentare la Dichiarazione di Valore o l'attestato di comparabilità rilasciato da CIMEA.
Sono esonerati dalla presentazione di tale documentazione i cittadini stranieri in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
- diploma di scuola secondaria di primo grado (licenza media) e diploma di scuola secondaria di secondo grado conseguiti in Italia;
- attestato di qualifica professionale conseguito in Italia a seguito di percorso triennale di IeFP;
- diploma di tecnico superiore, di laurea o di dottorato di ricerca conseguito in Italia.

Studenti stranieri: possono partecipare ai corsi anche i cittadini stranieri, previa verifica di un adeguato livello di conoscenza della lingua italiana attestabile attraverso il possesso di un titolo di studio italiano o, in sua assenza, della certificazione di competenza linguistica di livello B2 standard da parte di uno degli enti certificatori riconosciuti (Società Dante Alighieri, Università degli Studi Roma Tre, Università per Stranieri di Perugia, Università per Stranieri di Siena).

Per conoscere gli Organismi di Formazione accreditati alla Regione del Veneto e autorizzati all’organizzazione dei corsi clicca qui.

Per informazioni di carattere generale sui corsi di formazione, contattare gli Uffici Relazioni con il Pubblico - URP

 

Apertura dell'attività

Il superamento dell’esame di abilitazione consente di aprire un negozio di Ottico, in qualità di titolare, con diritto alla regolare iscrizione presso la Camera di Commercio e al riconoscimento della professione da parte dell'Unità Sanitaria. Per avviare l'attività occorre presentare la SCIA (Segnalazione Certificata Inizio Attività) al SUAP (Sportello Unico delle Attività Produttive) del Comune territorialmente competente.  

 

Normativa

- Regio Decreto 31 maggio 1928, n. 1334. Regolamento per l'esecuzione della legge 23 giugno 1927, n. 1264, sulla disciplina delle arti ausiliarie delle professioni sanitarie;
- Decreto del Ministro della Sanità 28 Ottobre 1992 “Disposizione ai corsi regionali per l’esercizio delle arti ausiliarie di ottico ed odontotecnico”;
Deliberazione di Giunta Regionale n. 668 del 28 aprile 2015;
- Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 1286 del 9 novembre 2022.

 

 



Data ultimo aggiornamento: 12 aprile 2023