Opere di Compensazione

Il P.I.F., nella configurazione evoluta negli ultimi anni, rappresenta una piattaforma multifunzionale che costituisce l’infrastruttura di base per la trasformazione dell’area del Sito di Interesse Nazionale di Venezia Porto Marghera in “area ecologicamente attrezzata” in grado di fornire servizi connessi alle varie esigenze di bonifica e riqualificazione delle aree interessate legate al mutato scenario socio-economico-ambientale.

Con la sottoscrizione di due atti integrativi alla concessione originaria, si è resa possibile un’evoluzione della Piattaforma Ambientale in grado di svolgere attività e servizi coerenti con le attuali esigenze territoriali.

Con la sottoscrizione del I Atto Integrativo alla concessione originaria, il Progetto Integrato Fusina diviene ancor più intervento di riferimento per la riqualificazione territoriale, determinando una stretta connessione con l’attuazione dell’ "Accordo Moranzani", siglato il 31 marzo 2008 da 12 soggetti diversi in rappresentanza della Pubblica Amministrazione, dell’Industria e dei Consorzi di Bonifica, che sono riusciti a condividere una serie di azioni che permetteranno di riqualificare una delle aree oggi più degradate della terraferma veneziana.

Nel complesso, l’Accordo di Programma “Moranzani” prevede una serie di interventi di riqualificazione ambientale nell’area di Malcontenta, a Venezia, tra cui:

  • il recupero ambientale di vecchie discariche per i rifiuti speciali ubicate in località Moranzani di Fusina;
  • l’interramento di quattro elettrodotti;
  • interventi sulla viabilità;
  • interventi sulla rete idraulica del bacino Lusore;
  • la bonifica di altre discariche dismesse;
  • la realizzazione di un parco urbano sopra ad una vecchia discarica dismessa a ridosso dell’abitato di Malcontenta;
  • la creazione di una cintura verde nel quadrante sud occidentale di Marghera, previa delocalizzazione di un deposito di carburanti considerato troppo vicino all’abitato di Malcontenta.

Il Progetto “Vallone Moranzani”, ha fatto della partecipazione della cittadinanza uno dei suoi punti di forza. È stata una partecipazione qualificata che ha visto avvicendarsi interlocutori di altissimo livello agli incontri programmati nell’Agenda 21, al fine di spiegare ai cittadini modalità ed obiettivi di questo progetto ma, soprattutto, per rispondere ai dubbi ed alle numerosissime domande che in ogni ambito sono state poste.

Partecipazione, quindi, non solo come elemento strategico della democrazia, ma anche come fattore centrale legato all’efficacia ed all’efficienza delle politiche pubbliche per lo sviluppo sostenibile. È così che l’individuazione e la realizzazione, al di sopra di vecchie discariche per i rifiuti speciali, di un sito di stoccaggio definitivo per 2.500.000 metri cubi (Discarica Moranzani) di sedimenti contaminati, opportunamente messi in sicurezza, consentirà di finanziare il complesso di interventi compensativi costituenti riqualificazione ambientale.



Data ultimo aggiornamento: 28 agosto 2014