Le Misure aggiuntive e le Azioni rafforzative

 

La Commissione Europea ha inviato un parere motivato all’Italia (INFR 2249/2018), secondo passo nelle procedure di infrazione, individuando una serie di presunti elementi di non conformità sul pieno rispetto della Direttiva nitrati (Direttiva 91/676/CEE), ritenendo che il Programma D'azione del Veneto non abbia protetto le acque dall’inquinamento causato dai nitrati provenienti da fonti agricole.

In particolare, ritiene che la Regione del Veneto non abbia adottato sufficienti  misure rafforzative e azioni aggiuntive

 
A riscontro del parere motivato pervenuto, oltre alle giustificazioni tecniche, scientifiche e ambientali fornite, con DGR 837/2023 (https:// bur.regione.veneto.it/BurvServices/pubblica/DettaglioDgr.aspx?id=507377) la Giunta Regionale ha effettuato la  ricognizione di tutti gli impegni già programmati per la corretta attuazione della Direttiva Nitrati e individuato le  ulteriori misure rafforzative necessarie a dare riscontro alle obiezioni formulate nel parere motivato pervenuto a febbraio 2023. Gli  impegni programmati ed attivati con l'attuazione del Quarto Programma d'Azione Nitrati (DGR 813/2021 -  https://bur.regione.veneto.it/BurvServices/pubblica/DettaglioDgr.aspx?id=451446) riguardano in particolare:
  • l'obbligo di annotazione nel Registro delle concimazioni di tutti gli interventi di fertilizzazione;
  • limitazioni quantitative di apporto di azoto per tutte le sostanze fertilizzanti, ammendanti e correttivi; 
  • l'efficienza d'uso dell'azoto pari a 1 per qualsiasi sostanza fertilizzante a base di azoto di origine non zootecnica;
  • obbligo di incorporazione degli effluenti palabili e fertilizzanti a base di urea entro le 24 ore;
  • l'obbligo di interramento contestuale allo spandimento dei liquami zootecnici ed assimilati nei periodi di allerta PM10. 
 
Oltre a tali impegni sono state riconfermate le  misure rafforzative così come individuate all'art. 38  del Quarto Programma d'Azione Nitrati.
Inoltre, sono state individuate  ulteriori misure rafforzative. In particolare, in applicazione alle Raccomandazioni UNECE 2022 ( https://unece.org/sites/default/files/2022-11/UNECE_NitroOpps%20red.pdf)  attenzionate dalla stessa Commissione, che individuano quale misura prioritaria per la riduzione delle emissioni l'interramento contestuale dei letami, è stata adottata una nuova misura rafforzativa che prevede l'obbligo di interramento della sostanza organica palabile (letami ed assimilati) sulle superfici seminative in zona vulnerabili ai nitrati ed un cronoprogramma di applicazione che individua  4 fasi distinte (vedi tabella sottostante) suddivise per comparti produttivi per adottare un approccio scalare e raggiungere così gli obiettivi richiesti in funzione della realtà agricola regionale.

 

Misure rafforzative in linea con le raccomandazioni UNECE 2022

A partire dal

Interramento contestuale alla distribuzione di letame bovino/bufalino e del separato solido del liquame bovino/bufalino (SRA-ACA4, SRA-ACA 13 del CSR ) su seminativo

1° gennaio 2024

Obbligo di interramento immediato per il letame AVICOLO (pollina) su seminativo

1° gennaio 2025

Obbligo di interramento immediato per le aziende utilizzatrici di DIGESTATO agrozootecnico e agroindustriale su seminativo

1° gennaio 2026

Obbligo di interramento immediato per letame ed assimilato prodotto dal comparto SUINICOLO e altre specie (escluso bovino/bufalino)

1° gennaio 2027

Infine, ulteriori misure rafforzative sono individuate nell'estensione del Registro del Fosforo (Decreto 222 del 15/06/2023 - https://bur.regione.veneto.it/BurvServices/Pubblica/DettaglioDecreto.aspx?id=506140) anche a tutti gli effluenti zootecnici e materiali palabili e nella predisposizione di bandi ad hoc per diffondere l'uso delle attrezzature per lo spandimento e contestuale interramento degli effluenti ( https://bur.regione.veneto.it/BurvServices/pubblica/DettaglioDgr.aspx?id=493165). 
 

Ulteriori misure rafforzative

 

Registro del Fosforo (RecP) per i fertilizzanti e effluenti zootecnici con fosfati

1° gennaio 2023

Cofinanziamento MASE per acquisti di attrezzature per interramento immediato degli effluenti zootecnici attraverso gli Interventi dello Sviluppo Rurale

in corso

 

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Registro del Fosforo RecP

Ulteriori rafforzamenti alle prescrizioni ambientali sono state inoltre introdotte dal 1° gennaio 2023 in sinergia con il Programma d’Azione, attraverso applicazioni integrate ai nuovi CGO e BCAA della Condizionalità Rafforzata della PAC. 

Infatti, in risposta alle contestazioni della Commissione Europea, l’Amministrazione regionale si è impegnata (DGR 837/2023), tra l’altro, a sviluppare ulteriori misure rafforzate prevedendo l’introduzione dell’obbligo di registrazione per gli agricoltori che ricevono aiuti PAC di dati sull’utilizzo di fertilizzanti commerciali con titolo di Fosforo (P2O5) in uno specifico registro aziendale. E’ stata, inoltre, prevista per le aziende già soggette alla tenuta del Registro delle Concimazioni (ReC) per tutte le sostanze fertilizzanti già soggette a registrazione ai sensi dell’articolo 25 del Programma d’Azione vigente, l’integrazione anche dei parametri di Fosforo degli effluenti di allevamento e assimilati, attivando una misura rafforzativa regionale trasversale del Programma d’Azione Nitrati vigente.



Data ultimo aggiornamento: 25 luglio 2023