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Data ultimo aggiornamento: 05 dicembre 2019
Treviso
Realizzazione di un'infrastruttura di rete di telecomunicazioni in fibra ottica, al fine di rispondere all'esigenza di aumentare le capacità della rete di connessione tra le pubbliche amministrazioni.
Progetto | Rete a Banda Larga della Pedemontana del Grappa e dell’Asolano |
Descrizione | realizzazione di una rete in fibra ottica |
Periodo | 2006 |
Fase attuale | Concluso |
Ente attuatore | Comunità Montana del Grappa e dell’Asolano |
Comuni interessati | Asolo, Borso del Grappa, Castelcucco, Cavaso del Tomba, Crespano del Grappa, Fonte, Monfumo, Paderno del Grappa, Possagno, San Zenone degli Ezzelini |
Partner tecnologico | Asco TLC |
Il giorno 17 novembre 2006, a Venezia, è stata siglata la convenzione tra la Regione del Veneto (Direzione Sistema Informatico) e la Comunità Montana del Grappa con cui si dà avvio al progetto “La rete a larga banda della Pedemontana del Grappa e dell’Asolano” che prevede la realizzazione di un’infrastruttura di rete di telecomunicazioni in fibra ottica al fine di rispondere all’esigenza di aumentare le capacità della rete di connessione tra le pubbliche amministrazioni.
In collaborazione con ASCO TLC, verrà realizzata una rete TLC in fibra ottica nella zona della Pedemontana del Grappa e dell’Asolano che interconnetta i Comuni, rientranti in zona obiettivo 2 e a regime transitorio, di: Asolo, Borso del Grappa, Castelcucco, Cavaso del Tomba, Crespano del Grappa, Fonte, Monfumo, Paderno del Grappa, Possagno e San Zenone degli Ezzelini. Il progetto rientra tra quelli promossi nel I° Atto Integrativo dell’Accordo di Programma Quadro in materia di e-Government e Società dell’Informazione e si concluderà nei primi mesi del 2008.
Oltre alla stesura della fibra ottica, il progetto prevede anche la connessione di alcune delle sedi dei Soggetti pubblici del territorio interessato, per un totale di circa 90 connessioni, col fine di ottimizzare i rapporti tra amministrazioni e cittadini, e rendere competitivi i processi di comunicazione tra gli stessi.
L’infrastruttura dorsale in fibra ottica potrà consentire futuri sviluppi mediante l’integrazione con le tecnologie radio; tale mix di soluzioni tecnologiche consentirà una diffusione capillare del servizio di Larga Banda sul territorio.
I servizi che, grazie alla rete, sarà possibile realizzare sono:
1. Il servizio di connettività in fibra ottica che permette agli Enti di comunicare tra loro, all’interno del territorio e con il mondo esterno in maniera più efficiente di quanto avvenga oggi. La rete in fibra ottica permette di raggiungere velocità superiori fino a 150 volte rispetto alle tecnologie alternative (xDSL, radio, satellite).
2. Servizi di videocomunicazione: uno strumento efficace di video comunicazione che permette l’incontro tra le persone è una chiave fondamentale per il rafforzamento della comunicazione tra i Comuni.
3. Condivisione di banche dati: la rete ad alta velocità permette lo scambio in tempo reale delle informazioni e quindi prevede la possibilità di: lavorare contemporaneamente su uno stesso progetto da luoghi fisicamente diversi; il telelavoro; la formazione a distanza (con tour virtuali di aziende, musei ecc). In ciò si troverà la miglior funzionalità per l’utilizzo delle Banche dati funzionali e delle procedure sviluppate nel progetto in atto “Reti e Sistemi Informativi”.
4. La videosorveglianza: sempre grazie alla rete in fibra ottica è possibile sorvegliare il territorio, nell’ambito delle competenze istituzionali della rete degli EL coinvolti, mediante la visione di immagini in tempo reale da parte delle strutture preposte (vigili, carabinieri) con fini di prevenzione e controllo della criminalità e del territorio stesso (fiumi, aree protette ecc).
5. Possibilità di connessione tramite la rete IP-NET (e-goverment regionale a titolarità territoriale della Provincia di Treviso) nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni connesse in modalità sicura e protetta.
Data ultimo aggiornamento: 15 maggio 2015