Novità normative e giurisprudenziali

Le presenti note sono pubblicate a solo scopo informativo.

 Linee guida V.I.A. in Gazzetta Ufficiale

Sulla Gazzetta Ufficiale 11 aprile 2015, n. 84 è stato pubblicato il decreto del Ministero del Lavoro e della Tutela del Territorio e del Mare, datato 30 marzo 2015, recante "Linee guida per la verifica di assoggettabilita' a valutazione di impatto ambientale dei progetti di competenza delle regioni e province autonome, previsto dall'articolo 15 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 116".
Data di pubblicazione: 17/03/2015

In Gazzetta Ufficiale la legge di conversione del decreto “Milleproroghe”

E’ stata pubblicata in G.U. n. 49 del 28 febbraio 2015 - ed è in vigore dal 1° marzo 2015 - la legge 27 febbraio 2015, n. 11 avente ad oggetto “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 dicembre 2014, n. 192, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative”.
Data di pubblicazione: 3/03/2015

Interventi agro-forestali in ambiti gravati da vincolo paesaggistico

Si segnala la sentenza del Consiglio di Stato, Sezione Sesta, n. 717 del 2015 in tema di interventi agro-forestali esenti da autorizzazione paesaggistica ai sensi dell’art. 149 comma 1 lettera b).
All’attenzione della Sesta Sezione è stata posta la seguente questione: un intervento avente ad oggetto lo spostamento provvisorio di alberi di ulivo, effettuato su un sito componente superficiaria di un vincolo paesaggistico più vasto e specifico, è rilevante dal punto di vista paesaggistico?
Il Consiglio di Stato, in riforma della sentenza del Tar Lombardia ..... continua>> [file PDF 53Kb]
Data di pubblicazione: 3/03/2015

Lesione del cd “diritto al panorama” e risarcimento del danno

Si segnala un’interessante sentenza del Consiglio di Stato – 27 gennaio 2015, n. 362 – che affronta, tra l’altro, il tema del c.d. “diritto al panorama”
La Quarta Sezione del Consiglio di Stato, rifacendosi ad una pronuncia della Corte di Cassazione (sez. II, 20 ottobre 1997, n. 10250) afferma che, in tema di diritto al panorama, “si è in presenza di una servitù altius non tollendi nella quale l’utilitas è rappresentata dalla ...... continua>> [file PDF 35Kb]
Data di pubblicazione: 25/02/2015

Interventi di recupero dei fabbricati esistenti in zona agricola

Si segnala la sentenza 26 gennaio 2015, n. 49 con cui la Seconda Sezione del TAR Veneto si è pronunciata in merito alla disposizione di cui all’art. 44 comma 5 della L. R. n. 11/2004.
Il Giudice ha evidenziato che il testo dell’art. 44 comma 5 della L. R. n. 11/2004 “non è suscettibile di ...... continua>> [file PDF 41Kb]
Data di pubblicazione: 23/02/2015

SUAP - Note esplicative

Con deliberazione n. 20 del 20 gennaio 2015 la Giunta Regionale ha approvato le note esplicative al Capo I, articoli da 1 a 8, della Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 55 “Procedure urbanistiche semplificate di sportello unico per le attività produttive e disposizioni in materia urbanistica, di edilizia residenziale pubblica, di mobilità, di noleggio con conducente e di commercio itinerante”.
La Circolare n. 1 sel 20 gennaio 2015, a firma del Presidente della Giunta regionale, intende approfondire gli aspetti problematici rilevati nel corso di quasi due anni dall’entrata in vigore della legge.

● scarica la Circolare n. 1 del 2015 [file PDF - 374] 

Data di pubblicazione: 30/01/2015

Distinzione tra vizi formali e sostanziali dell’atto amministrativo ai fini del risarcimento dei danni

La Quinta Sezione del Consiglio di Stato, con sentenza 22 gennaio 2015 n. 252, è tornata nuovamente ad occuparsi del risarcimento del danno conseguente all’annullamento di un provvedimento dichiarato illegittimo per vizio procedimentale.
A tal proposito, il Collegio ha precisato che “va distinta l’illegittimità di carattere c.d. “sostanziale” dall’illegittimità di natura “formale”, in quanto ...... continua>> [file PDF 31Kb]
Data di pubblicazione: 26/01/2015

Risarcimento del danno “da perdita di chance”

La Quarta Sezione del Consiglio di Stato con sentenza 20 gennaio 2015 n. 131, torna ad occuparsi di risarcimento del danno e, in particolare, del c.d. danno cd. “da perdita di chance”.
In ordine ai presupposti ai fini del risarcimento il Collegio precisa che “ai sensi dell’art. 2043 cod. civ., il danno è risarcibile soltanto laddove esso consiste in un danno/evento ingiusto, tale essendo quello consistente nella lesione di un interesse meritevole di tutela da parte dell’ordinamento, che fonda la sussistenza di una posizione soggettiva. Deve trattarsi di un danno che presuppone la titolarità di un interesse apprezzabile, differenziato, giuridicamente rilevante e meritevole di tutela e che inerisce al contenuto stesso della posizione sostanziale. Tale danno ingiusto deve essere inoltre ricollegabile, con nesso di causalità immediato e diretto, al provvedimento impugnato.”...... continua>> [file PDF 42Kb]
Data di pubblicazione: 21/01/2015

Ritardata conclusione del procedimento amministrativo - risarcimento del danno

Si segnala la sentenza–12 gennaio 2015 n. 94 TAR LOMBARDIA – MILANO, SEZ. I in tema di danno da ritardo. Il TAR ha accolto domanda, avanzata da una impresa nei confronti di un Comune, volta ad ottenere il risarcimento del danno subito in conseguenza del ritardo con il quale l'Ente locale ha concluso il procedimento amministrativo di autorizzazione all'installazione di insegne pubblicitarie.
Nel caso di specie, il provvedimento conclusivo del procedimento è stato concretamente adottato 275 giorni dopo la presentazione dell'istanza...... continua>> [file PDF 33Kb]
Data di pubblicazione: 16/01/2015

Legge di stabilità 2015 | art. 1, commi 431- 434, piano nazionale per il recupero delle aree degradate

La legge 23 dicembre 2014, n. 190 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2015)”, disciplina all’art. 1, commi 431-434, il Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate. I comuni interessati devono trasmettere, alla Presidenza del Consiglio dei ministri, i progetti per il recupero di tali aree entro il 30 giugno 2015, secondo le modalità e la procedura stabilite con apposito bando. ...... continua>> [file PDF 33Kb]
Data di pubblicazione: 15/01/2015

Pubblicato in G.U. il D.P.C.M. 13 novembre 2014 sui documenti informatici delle PP.AA.

E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 8 del 12 gennaio 2015 il Decreto del Presidente del Consiglio Dei Ministri 13 novembre 2014 “Regole tecniche in materia di formazione, trasmissione, copia, duplicazione, riproduzione e validazione temporale dei documenti informatici nonché di formazione e conservazione dei documenti informatici delle pubbliche amministrazioni ai sensi degli articoli 20, 22, 23-bis, 23-ter, 40, comma 1, 41, e 71, comma 1, del Codice dell’amministrazione digitale di cui al decreto legislativo n. 82 del 2005”
Data di pubblicazione: 13/01/2015

Parere tardivo della soprintendenza e autorizzazione paesaggistica

In merito alla questione della validità del parere tardivo della soprintendenza e alla sua indefettibilità ai fini del successivo rilascio dell’autorizzazione paesaggistica da parte dell’amministrazione competente (Regione od ente dalla stessa delegato) si segnala la sentenza del Consiglio di Stato, Sez. III, n. 5574 del 12 novembre 2014.
Per chiarezza espositiva si procede ad una sintetica ricostruzione della vicenda ...... continua>> [file PDF 51Kb]
Data di pubblicazione: 12/01/2015

Concorso tra le funzioni di vigilanza edilizia ex art. 31 del DPR 380/2001 e quelle di protezione del vincolo paesistico ex art. 167 del Dlgs. 42/2004

Si segnala la sentenza 15 ottobre 2014, n. 1057 con cui il TAR Lombardia, Sezione staccata di Brescia (Sezione Prima), ha chiarito che , nel caso di concorso tra le funzioni di vigilanza edilizia ex art. 31 del DPR 380/2001, di cui è titolare il Comune, e quelle di protezione del vincolo paesistico ex art. 167 del Dlgs. 42/2004, attribuite all’ente gestore del Parco, ciascuno dei due enti è legittimato ad adottare le misure repressive nei confronti degli abusi edilizi, compresa l’ingiunzione di rimessione in pristino...... continua>> [file PDF 41Kb]
Data di pubblicazione: 24/12/2014

Accordi tra pubbliche Amministrazioni ai sensi dell’art. 15, comma 2, della L. n. 241 del 1990 e possibilità di recedere per sopravvenuti motivi di interesse pubblico

Si segnala la sentenza 20 dicembre 2014 n. 3141 del TAR Puglia – Lecce, Sez. II in tema di accordi tra pubbliche Amministrazioni ai sensi dell’art. 15, comma 2, della L. n. 241/1990.
L’art. 15, comma 2 della L. n. 241/1990 assoggetta gli accordi tra pubbliche Amministrazioni alle norme di cui ai commi 2 e 3 dell’art. 11 della stessa legge, concernenti l’uso della forma scritta ad validitatem (comma 2, prima parte); ..... continua>> [file PDF 44Kb]
Data di pubblicazione: 23/12/2014

Pubblicato in G.U. il Job Act

E’ stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 290 del 15 dicembre 2014 la legge 10 dicembre 2014, n. 183 (c.d. “Job Act”) “Deleghe al Governo in materia di riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive, nonché in materia di riordino della disciplina dei rapporti di lavoro e dell’attività ispettiva e di tutela e conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro”.
La legge è in vigore dal 16 dicembre 2014.
Data di pubblicazione: 16/12/2014

Impugnazione in sede giurisdizionale di un accordo di programma: notifica a tutte le amministrazioni firmatarie

Si segnala la sentenza del Consiglio di Stato 2 dicembre 2014 n. 5957, con cui la Quarta Sezione, ha precisato che nel caso di impugnazione in sede giurisdizionale di un accordo di programma avente a oggetto la realizzazione di un’opera pubblica, “il ricorso va notificato, a pena di inammissibilità, a tutte le amministrazioni firmatarie dell’accordo, dovendo considerarsi amministrazioni emananti tutte quelle che all’accordo stesso hanno partecipato”
La medesima Sezione, già in precedenza ..... continua>> [file PDF 33Kb]
Data di pubblicazione: 09/12/2014

Agenda della semplificazione amministrativa e moduli standard

L’articolo 24 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, recante “Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari” prevede che il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, previa intesa con la Conferenza unificata, approvi l'Agenda per la semplificazione per il triennio 2015-2017.
Il 1 dicembre 2014 Consiglio dei Ministri, ..... continua>> [file PDF 32Kb]
Data di pubblicazione: 09/12/2014

Il “Piano Casa ter” supera l’esame di legittimità della Corte Costituzionale

La Corte Costituzionale con sentenza n. 259, depositata il 20 novembre 2014, ha dichiarato in parte inammissibili, in parte infondate le censure sollevate nel ricorso del Presidente del Consiglio dei Ministri per la declatoria di illegittimità costituzionale degli articoli 7, comma 1 e 10, comma 6 nonché dell’articolo 11, commi 1 e 2 della legge regionale 32/2013 “nuove disposizioni per il sostegno e la riqualificazione del settore edilizio e modifica di leggi regionali in materia urbanistica ed edilizia”.
Più precisamente, la Corte Costituzionale ha dichiarato ..... continua>> [file PDF 37Kb]
Data di pubblicazione: 24/11/2014

Circolare esplicativa sul cosiddetto Terzo Piano Casa

Nel BUR n. 111 del 20 novembre 2014 è pubblicata la Circolare n. 1 del 13 novembre 2014 avente ad oggetto Legge regionale 29 Novembre 2013, n. 32 “Nuove disposizioni per il sostegno e la riqualificazione del settore edilizio e modifica di leggi regionali in materia urbanistica ed edilizia” di modifica della legge regionale 8 luglio 2009, n. 14 “Intervento regionale a sostegno del settore edilizio e per favorire l’utilizzo dell’edilizia sostenibile e modifiche alla legge regionale 12 luglio 2007, n. 16” in materia di barriere architettoniche”. Note esplicative.”

• La Circolare n. 1 del 13 novembre 2014 [PDF - 300kb]

Data di pubblicazione: 20/11/2014

Decreto “Sblocca Italia”: Principali modifiche apportate alla Legge n. 241/1990

Il decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, recante misure urgenti per l'apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l'emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive, è stato convertito dalla legge 11 novembre 2014 n. 164 (pubblicata nella Gazz. Uff. 11 novembre 2014, n. 262), entrata in vigore il 12 novembre 2014.
Si segnalano i principali contenuti..... continua>> [file PDF 72Kb]
Data di pubblicazione: 19/11/2014

Decreto “Sblocca Italia”: Principali modifiche apportate al Testo Unico dell’edilizia

Di seguito una ricognizione delle principali modifiche apportate al Testo Unico dell’edilizia dal decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133 (c.d. “Sblocca Italia”) convertito con legge 11 novembre 2014, n. 164. Tra parentesi sono indicati gli estremi della relativa norma del TU modificata..... continua>> [file PDF 44Kb]
Data di pubblicazione: 17/11/2014

Convertito il decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133
(c.d. “Sblocca Italia”)

Con legge 11 novembre 2014, n. 164 è stato convertito il decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133: «Misure urgenti per l’apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l’emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attivita’ produttive.» (c.d. “Sblocca Italia”). Il Testo del decreto legge coordinato con la legge di conversione è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 262 dell’11 novembre 2014 – Suppl. Ordinario n. 85.
Data di pubblicazione: 12/11/2014

Il TAR dichiara illegittima la delibera del Consiglio comunale che disapplica il “Piano Casa”

La legge regionale 32 del 2013 avente ad oggetto “Nuove disposizioni per il sostegno e la riqualificazione del settore edilizio e modifica di leggi regionali in materia urbanistica ed edilizia” ha apportato alcune rilevanti modifiche alla legge regionale n. 14 del 2009, meglio conosciuta come “piano casa”. Tra le modifiche introdotte dalla citata L.R. 32 del 2013 vi è l’abrogazione delle disposizioni che consentivano ai Comuni di decidere se e come applicare talune norme del “piano casa”. Tale facoltà.... continua>> [file PDF 35Kb]
Data di pubblicazione: 11/11/2014

Legittimazione dei singoli ad impugnare provvedimenti lesivi di interessi ambientali

Il TAR Veneto, con sentenza n. 1317 del 17 ottobre 2014, ha precisato che l’ambiente “è un bene pubblico che non è suscettibile di appropriazione individuale, indivisibile, non attribuibile, unitario, multiforme e ciò rende problematica la sua tutela a fronte di un sistema giudiziario che non conosce, se non quale eccezione, l’azione popolare, che guarda con sfavore la legittimazione di aggregazioni di individui che si facciano portatori occasionali di interessi esistenti allo stato diffuso.” .... continua>> [file PDF 26Kb]
Data di pubblicazione: 07/11/2014

Nozione di “edifici circostanti” ai sensi del DM 1444/1968

Si segnala la sentenza del Consiglio di Stato, Sez. IV, n. 4553, del 9 settembre 2014 che tratta della nozione di “edifici circostanti” ex articolo 8 del DM 1444/1968.
Il Giudice sostiene che, in applicazione del criterio letterale di cui all’articolo 12 delle Preleggi, la locuzione “edifici circostanti” sta ad indicare .... continua>> [file PDF 20Kb]
Data di pubblicazione: 30/10/2014

Giurisprudenza del Consiglio di Stato sugli atti sanzionatori in materia edilizia

Si segnala la sentenza n. 4878 del 1 ottobre 2014 con cui la Quinta Sezione del Consiglio di Stato, con riferimento agli atti sanzionatori in materia edilizia, ha ribadito l’ormai costante orientamento della Giustizia Amministrativa secondo il quale: “In ragione del carattere vincolato dell’atto, non occorre alcun avviso di avvio del procedimento per gli atti sanzionatori in materia edilizia, tra cui l’ordine di demolizione della costruzione abusiva; così come nel caso di diniego di concessione in sanatoria su istanza di condono, la successiva ordinanza di demolizione non è viziata per violazione dell’art. 7 della legge n. 241 del 1990 in quanto, essendo stata adottata all’esito del procedimento avviato con istanza di condono dell’interessato, non si verte nell’ambito di applicazione dello stesso art. 7.... continua>> [file PDF 31Kb]
Data di pubblicazione: 16/10/2014

Il permesso di costruire in deroga secondo l’interpretazione giurisprudenziale

Il permesso di costruire in deroga è disciplinato dall’art. 14 del DPR 380/2001 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia” che dispone:
“1. Il permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici generali è rilasciato esclusivamente per edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico, previa deliberazione del consiglio comunale, nel rispetto comunque delle disposizioni contenute nel decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 490, e delle altre normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell'attività edilizia.... continua>> [file PDF 44Kb]
Data di pubblicazione: 15/10/2014

Criterio della “vicinitas” e legittimazione del confinante a impugnare il titolo edilizio del vicino

Si segnala la sentenza n. 4764 del 22 settembre 2014 con cui la IV Sezione del Consiglio di Stato ha riconosciuto il criterio della “vicinitas”, cioè la situazione di stabile collegamento giuridico con l’area oggetto dell'intervento costruttivo, come idoneo a legittimare l´impugnazione di singoli titoli edilizi.
Più precisamente, il Giudice... continua>> [file PDF 31Kb]
Data di pubblicazione: 13/10/2014

Giurisprudenza del Consiglio di Stato sull'obbligo di astensione, in sede di votazione dello strumento urbanistico, dei consiglieri comunali in posizione di conflitto di interessi
ex art. 78 del D.lgs. n. 267 del 2000

Con sentenza 25 settembre 2014 n. 4806, la IV Sezione del Consiglio di Stato ha nuovamente affrontato il tema di conflitto di interessi degli amministratori locali chiamati a deliberare in materia di piani urbanistici (nel caso di specie si trattava di piano di lottizzazione). Il Giudice di secondo grado ha innanzitutto ribadito che “il dovere di astensione si impone al consigliere, per così dire, ex ante, ogniqualvolta ... continua>> [file PDF 20Kb]
Data di pubblicazione: 10/10/2014

Efficacia temporale e decadenza del permesso di costruire
sentenza Consiglio di Stato 4975/2014

Il Consiglio di Stato, con sent. 4975/2014 [file PDF 351Kb], afferma che la crisi economica non è un motivo adeguato per ottenere la proroga dei lavori prevista dall’art.15 del DPR n.380/2001.
Il citato articolo di legge prevede, infatti, che “i termini possono essere prorogati con provvedimento motivato per fatti sopravvenuti estranei alla volontà del titolare del permesso” e ancora che … “ la proroga può essere accordata con provvedimento motivato esclusivamente in considerazione della mole dell’opera da realizzare o delle particolari caratteristiche tecnico- costruttive:..” ... continua>> [file PDF 28Kb]
Data di pubblicazione: 09/10/2014

Abuso edilizio-paesaggistico e valore probatorio della dichiarazione sostitutiva di atto notorio sull’epoca di anteriore realizzazione dell’abuso edilizio-paesaggistico rispetto al vincolo apposto

Si segnala la recente sentenza del Consiglio di Stato, Sezione Sesta n. 4957 del 2014 (data di deposito 3 ottobre 2014).
Materia del contendere del suddetto giudizio sono state opere edilizie minori senza titolo (talune passerelle e manufatti in tubi innocenti e materiali eterogenei) eseguite in zona paesaggistica e divenute oggetto di ordinanza dirigenziale di demolizione.... continua>> [file PDF 31Kb]
Data di pubblicazione: 08/10/2014

Concorso tra reato paesaggistico e contravvenzione prevista dall’art. 734 cod. pen.

Si segnala la sentenza della Cassazione Penale. n. 37472 del 11 settembre 2014.
La Terza Sezione, confermando il proprio orientamento, già espresso nella sentenza 14746 del 17 aprile 2012, afferma che il reato previsto dall’ art. 181 del d.lgs. n. 42 del 22 gennaio 2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio” può concorrere con la contravvenzione punita dall’art. 734 cod. pen. ... continua>> [file PDF 20Kb]
Data di pubblicazione: 07/10/2014

Giurisprudenza del Consiglio di Stato sulla nozione di edificio di interesse pubblico ai fini del rilascio del titolo edilizio in deroga

Si segnala la sentenza del Consiglio di Stato, V Sezione, n. 4518 del 5 settembre 2014, che rifacendosi a precedente giurisprudenza, precisa che anche le strutture alberghiere rientrano fra gli impianti di interesse pubblico e, quindi, sono ricomprese nell'ambito di applicazione dell'art. 14 del DPR 06.06.2001 n. 380.
Più precisamente il Giudice di secondo grado sottolinea che... continua>> [file PDF 23Kb]
Data di pubblicazione: 03/10/2014

Orientamento giurisprudenziale sull’imposizione del “vincolo indiretto” | art. 45 del D.lgs. n. 42 del 2004

Si segnala la sentenza del Consiglio di Stato, Sez. VI, n. 3355, del 3 luglio 2014 avente ad oggetto le prescrizioni di tutela indiretta di cui all’articolo 45, D.Lgs. 42/2004.
Il Giudice di secondo grado, rifacendosi ad un orientamento giurisprudenziale consolidato, ha ribadito che “l’imposizione del “vincolo indiretto” disciplinato dall’art. 49 del d.lgs. n. 490 del 1999, e oggi dall’art. 45 del D.lgs. n. 42 del 2004, costituisce espressione della discrezionalità tecnica dell’Amministrazione, sindacabile in sede giurisdizionale solo quando... continua>> [file PDF 34Kb]
Data di pubblicazione: 02/10/2014

Decreto “sblocca-Italia” e mutamenti d’uso

Le nuove disposizioni del decreto “sblocca-Italia” (D.L. n. 133/2014) introducono, tra le numerose novità, l’art. 23-ter nel Testo Unico Edilizia (D.P.R. n. 380/2001)... continua>> [file PDF 20Kb]
Data di pubblicazione: 29/09/2014

Novità normative in materia di paesaggio

Si segnano i principali contenuti dell’art. 12 della Legge di conversione 29 luglio 2014, n. 106 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, recante disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo. (Pubblicata nella Gazz. Uff. 30 luglio 2014, n. 175).... continua>> [file PDF 10Kb]
Data di pubblicazione: 16/09/2014

Interventi a favore dei territori montani e autonomia di Belluno

Nel BUR 79 del 14 agosto 2014 scorso è stata pubblicata la LR 8 agosto 2014, n. 25 “Interventi a favore dei territori montani e conferimento di forme e condizioni particolari di autonomia amministrativa, regolamentare e finanziaria alla provincia di Belluno in attuazione dell’articolo 15 dello Statuto del Veneto”. Tale legge entrerà in vigore 15 giorni dopo la data di pubblicazione; tuttavia il termine di decorrenza dell’esercizio delle funzioni conferite sarà fissato, ai sensi dell’art. 17, dai provvedimenti di Giunta regionale. La Giunta, infatti, entro 180 giorni dall’entrata in vigore della legge, approva l’atto ricognitivo delle funzioni a carattere unitario che permangono in capo alla Regione. Tale provvedimento dovrà essere inviato alla competente commissione consiliare per l’acquisizione del relativo parere. Il trasferimento delle funzioni di cui agli articoli 12 e 14 sarà ultimato, ai sensi dell’art. 18, entro dodici mesi dall’entrata in vigore della legge. Al momento, quindi, per le materie di nostra competenza continuano a trovare applicazione la LR 11/2004 e la LR 55/2012.
Data di pubblicazione: 12/09/2014

Strutture destinate agli animali da affezione

Nel BUR 62 del 24 giugno 2014 è stata pubblicata la LR 19 giugno 2014, n.17 che modifica alcuni articoli della LR 60/1993 “Tutela degli animali da affezione e prevenzione dal randagismo”. Il comma 6 bis dell’art. 8 della LR 60/1993 detta disposizioni in ordine alla realizzazione delle strutture e delle recinzioni volte al ricovero dei cani e dei gatti e il comma 6 ter, disciplinando la loro ubicazione, dispone: “Le strutture e le recinzioni, realizzate secondo le modalità di cui al comma 6 bis, sono sempre consentite, anche in deroga alla normativa regionale e agli strumenti territoriali, ambientali, urbanistici ed edilizi.". Da ciò discende che per la realizzazione delle strutture destinate agli animali da affezione non trova più applicazione l’art. 44, comma 5 ter della LR 11/2004.
Da segnalare che il citato comma 6 ter è stato impugnato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri avanti la Corte costituzionale.
Data di pubblicazione: 12/09/2014