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VIA DEL MARE, 300 I PARTECIPANTI ALL’INCONTRO DI SAN DONÀ DI PIAVE. VICEPRESIDENTE: "UN CONFRONTO LEALE E COSTRUTTIVO PER LA DEFINIZIONE DEL PROGETTO DELL’OPERA"

10 maggio 2024

Comunicato n° 760

 

(AVN) – Venezia, 10 maggio 2024

“È stato un incontro costruttivo, svolto in uno spirito di leale confronto, dove si è parlato del progetto della Via del Mare secondo diversi punti vista, ciascuno dei quali rappresentato in modo civile e corretto. Un momento fortemente voluto per informare i cittadini sull’opera e dare riscontri alle preoccupazioni su un’infrastruttura strategica il cui obiettivo è mettere in collegamento l’Autostrada A4 con Jesolo e i litorali, decongestionando il nodo di Caposile, soprattutto nella stagione estiva e nei giorni festivi, aumentando la sicurezza della circolazione e riducendo l’incidentalità”.

Lo ha detto la Vicepresidente e Assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione del Veneto, che ieri sera, insieme con l’Assessore regionale al Patrimonio, ha presenziato all’incontro pubblico sulla nuova infrastruttura, che si è tenuto a San Donà di Piave, in provincia di Venezia, nell’ambito del percorso di condivisione con il territorio sul progetto, ancora in definizione, della superstrada a pedaggio. Erano presenti gli amministratori dei Comuni di San Donà di Piave, promotore dell’incontro, Cavallino Treporti, Eraclea, Fossalta, Jesolo, Meolo, i rappresentanti delle associazioni di categoria oltre ai tecnici del Consorzio stabile Sis – Via del Mare, che il 12 gennaio scorso ha sottoscritto la convenzione per la realizzazione, mediante finanza di progetto, dell’intervento.

 “Alle circa 300 persone presenti in sala abbiamo illustrato il tracciato dell’infrastruttura, raccogliendo pareri e osservazioni, di cui i nostri tecnici, insieme con quelli del Consorzio stabile Sis - Via del Mare, concessionario dell’opera, potranno tener conto nel proseguimento dell’iter progettuale – ha spiegato la Vicepresidente –. Di particolare interesse sono state le domande sulle possibilità di utilizzare l’infrastruttura per i mezzi d’opera e per quelli del tpl. Per quest’ultimo aspetto, in particolare, è stato posto all’attenzione della cittadinanza l’esito degli incontri tenuti con l’ATVO, Azienda di Trasporti Veneto Orientale. Abbiamo individuato le migliori soluzioni per garantire l’esenzione del pedaggio per i mezzi di linea del tpl in quanto, per una piccola porzione, dovranno necessariamente attraversare l’infrastruttura. In merito al tracciato, è emersa anche, con riferimento al territorio di San Donà di Piave, l’opportunità di garantire un collegamento in uscita per i veicoli provenienti da Jesolo verso la località di Santa Maria di Piave”.

“Per quanto riguarda i mezzi d’opera – ha proseguito la Vicepresidente –, per garantire alle aziende l’accesso alla superstrada, proseguiranno gli incontri tecnici specifici con le associazioni per individuare ulteriori criticità e addivenire prontamente a soluzioni alle istanze rappresentate. La discussione si è incentrata, oltre che sul progetto infrastrutturale, anche sulle analisi degli impatti che l’opera ha sul traffico locale, dove viene dimostrato come in futuro, oltre ai benefici legati all’accesso al litorale, la nuova superstrada sarà un attrattore di traffico delle strade secondarie, alleggerendo, così, la viabilità locale.

“Con l’occasione, come avvenuto in occasione dell’incontro a Musile – ha concluso la Vicepresidente –, sono stati messi a disposizione dei presenti i riferimenti della struttura regionale che provvederà a contattare singolarmente quanti ne hanno fatto richiesta per fornire loro chiarimenti sul progetto o informazioni sull’iter di esproprio e altro, per un progetto il più possibile condiviso e costruito sulle reali esigenze del territorio”.




Data ultimo aggiornamento: 10 maggio 2024