Dettaglio contenuto Dettaglio contenuto

1 MAGGIO. GLI AUGURI DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE AI LAVORATORI VENETI

30 aprile 2024

Comunicato n° 717

(AVN) – Venezia, 30 aprile 2024

“In quest’epoca in cui a fianco delle modalità di occupazione tradizionali hanno trovato spazio lo smart working, il telelavoro, il nomadismo digitale, la settimana corta, il mondo del lavoro si è veramente trasformato. Cambiano i tempi ma non il senso del lavoro come valore universale da difendere, strumento catalizzatore di crescita e progresso per le famiglie e la comunità, oltre che garanzia di benessere e sicurezza sociale. Auguri a tutti i Veneti, qualunque sia il lavoro che fanno e in qualsiasi modalità”.

Queste le parole il Presidente della Regione del Veneto in occasione della Festa del Lavoro.

“Il 1° maggio è la giornata di tutti, un’occasione che deve unire -  aggiunge il Presidente del Veneto –, un momento che non perde la sua attualità, soprattutto a fronte delle morti e gli incidenti che ancora si registrano in diverse situazioni lavorative, dettando ogni volta interrogativi profondi per la nostra società. Lo abbiamo vissuto poche settimane fa quando tre veneti, tra i quali un caduto, sono rimasti coinvolti nella tragedia della centrale di Suviana; un dramma che la nostra regione ha vissuto come una ferita nella propria terra e di cui non dimenticherà mai le vittime”.

“Per la festa del Primo maggio, inoltre, invio un pensiero di gratitudine a tutti coloro che, nonostante le difficoltà, contribuiscono ogni giorno a mantenere il nostro Veneto nella posizione di uno dei distretti produttivi più importanti d’Europa – continua il Presidente -. A quello quotidiano aggiungono l’impegno contro le preoccupazioni imposte dalle gravi difficoltà economiche e dalle ripercussioni della crisi e dei conflitti in atto nel panorama internazionale. La settimana scorsa, la Festa del 25 aprile ci ha ricordato come senza pace non vi possa essere libertà, ora il 1° maggio ci fa riflettere su come la pace sia un valore indispensabile anche per il lavoro. Pace, libertà e lavoro rimangono valori imprescindibili”.

Conclude il Presidente della Regione: “Un pensiero in particolare lo rivolgo a chi un lavoro in questo momento non lo ha o ne sta cercando uno migliore o più adatto, con l’augurio di superare presto le difficoltà e che l’aspirazione possa trovare rapidamente realizzazione. Invio, infine, un saluto a tutti quei cittadini che, sul posto di lavoro e con la loro professionalità, garantiranno la sicurezza di tutti e i servizi essenziali anche in questo giorno di festa”.

(PRESIDENTE)




Data ultimo aggiornamento: 30 aprile 2024