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POSEIDONE
Promozione di infrastrutture verdi e blu dedicate a un nuovo ambiente
- Promozione di una transizione verso un'energia pulita ed equa
- Investimenti verdi e blu
- Economia circolare
- Adattamento ai cambiamenti climatici e loro mitigazione
- Gestione e prevenzione dei rischi
- Mobilità urbana sostenibile
Obiettivo specifico SO7: ha lo scopo di rafforzare la protezione e la preservazione della natura, la biodiversità e le infrastrutture verdi, anche nelle aree urbane e di ridurre tutte le forme di inquinamento.
Tipologia del Progetto: Strategica
Durata: 36 mesi
Inizio: 01.01.2023
Fine: 01.01.2026
Budget: 4.375.000,00 euro
Cofinanziamento FESR (80%) : 3.500.000,00 euro
di cui Regione Veneto:
- Budget: 437.499,99 euro
- Cofinanziamento FESR (80%): 349.999,99 euro
Sito Web ufficiale: https://www.ita-slo.eu/it/poseidone
Privacy - Protezione dei dati personali: INFORMATIVA PRIVACY
Facebook: (del Programma Interreg Ita-slo)
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News & Eventi
14.06.2023
Il 12.06.2023 a Venezia si è tenuto l’evento di lancio del progetto strategico POSEIDONE.
08.06.2023
Il 07.06.2023 è stato firmato da parte dell’Autorità di Gestione del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenija 2021-2027 il contratto di concessione del finanziamento per il progetto strategico.
28.04.2023
Il progetto "POSEIDONE – Promozione di infrastrutture verdi e blu dedicate a un nuovo ambiente" è stato approvato dal Comitato di Sorveglianza del Programma, con propria procedura scritta n. 9 conclusasi il 27 aprile 2023.
23.09.2023
Sabato 23 Settembre 2023, nell'ambito della manifestazione "Scienza in Villa" svoltasi a Montebelluna il Dr Sigovini, PhD presso CNR - ISMAR, ha illustrato l'attività di monitoraggio della Pinna nobilis nell'ambito del Progetto "POSEIDONE" finanziato dal Programma Interreg Italia - Slovenia.
V soboto, 23. septembra 2023, je na dogodku "Znanost v vili" v Montebelluni Dr. Sigovini, doktor znanosti na CNR - ISMAR, predstavil dejavnost spremljanja Pinna nobilis v okviru projekta "POSEIDONE", ki ga financira program Interreg Italija - Slovenija
11.10.2023
Mercoledì 11 Ottobre 2023, all'interno del Workshop "Gree tourism and heritage through strategic projects ADRIOCYCLETOUR, KRAS - CARSO II, POSEIDONE" , svoltosi a Bruxelles, è stato presentato il Progetto "POSEIDONE" finanziato dal Programma Interreg Italia - Slovenia
11.03.2024
I𝗡𝗔𝗨𝗚𝗨𝗥𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗚𝗢𝗟𝗘𝗧𝗧𝗔 𝗩𝗘𝗥𝗗𝗘 𝗟𝗔𝗕
L’undici marzo 2024, al Porto di Albarella (RO), è stata varata, alla presenza dei principali esponenti del mondo accademico, economico e politico della Regione del Veneto, “Goletta Verde Lab” che nell’ambito del progetto “POSEIDONE” , finanziato dal Programma Interreg Italia-Slovenia, verrà utilizzata dalla Regione del Veneto, Project partner del progetto, per la realizzazione delle attività di monitoraggio della tartaruga marina “Caretta caretta” e dei Tursiopi, nonché per la realizzazione a livello transfrontaliero, con la collaborazione di UNIPD-BCA, di una Summer School, rivolta a studenti italiani e sloveni che si svolgerà nelle estati del 2024 e 2025.
𝗜𝗡𝗔𝗩𝗚𝗨𝗥𝗔𝗖𝗜𝗝𝗔 Š𝗞𝗨𝗡𝗘𝗥 𝗭𝗘𝗟𝗘𝗡𝗜 𝗟𝗔𝗕𝗢𝗥𝗔𝗧𝗢𝗥𝗜𝗝
11. marca 2024 se je v pristanišču Albarella (RO) v prisotnosti glavnih predstavnikov akademskega, gospodarskega in političnega sveta dežele Benečije, ki so v okviru projekta "POSEIDONE", začel "Goletta Verde Lab". ki ga financira program Interreg Italija-Slovenija, bo dežela Veneto, projektni partner v projektu, uporabljala za izvajanje dejavnosti spremljanja morskih želv "Caretta caretta" in delfinov, ter za čezmejno izvedbo poletne šole, namenjene italijanskim in slovenskim študentom, ki bo potekala poleti 2024 in 2025, v sodelovanju z UNIPD-BCA.
13.03.2024
PROTOCOLLO PER LA GESTIONE E PROTEZIONE NIDI DELLA CARETTA CARETTA
Il 13 marzo 2024 si è svolta, presso il Palazzo Grandi Stazioni di Venezia, la conferenza “Tartarughe marine in Adriatico Settentrionale: stato dell’arte e prospettive future” che ha visto la partecipazione di tutti gli Enti presenti del nord Adriatico: UNIPD – BCA, IZSLER, Capitaneria di Porto di Venezia e di Trieste, CESTHA, TAO, Fondazione Cetacea, Museo di Storia Naturale di Venezia, IZSVE, Regione del Veneto.
I relatori hanno evidenziatto le problematiche che devono essere affrontate in merito al recupero delle tartarughe spaiggiate vive o morte e la mancanza di coordinamento su: raccolta, analise e gestione dei dati.
La conferenza si è conclusa proponendo diverse soluzioni che coinvolgeranno tutti gli stakeholders.
La Regione del Veneto con la collaborazione di UNIPD - BCA, nell'ambito del Progetto Poseidone, finanziato dal Programma Interreg Italia - Slovenija, sta predisponendo il "Protocollo per la gestione e protezione nidi della Caretta caretta" che sarà perfezionato con le proposte emerse nel corso della conferenza
PROTOKOL ZA UPRAVLJANJE IN ZAŠČITO GNEZD VRSTE CARETTA CARETTA
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Foto , Video e Documenti
12/06/2023
Comunicato stampa di avvio del progetto
Foto dell'evento di "lancio del progetto" del 12 giugno 2023, Sala Conferenze di Palazzo Grandi Stazioni, Venezia
Foto evento "Inaugurazione Goletta Verde Lab" del 11 Marzo 2024
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Il progetto POSEIDONE è rivolto all'area funzionale del Mare Adriatico settentrionale che si estende da Chioggia alla costa slovena ed ha l'obiettivo generale di promuovere lo sviluppo locale favorendo la tutela della natura e della biodiversità, lo sviluppo di infrastrutture verdi e blu nei siti Natura 2000, la diminuzione della pressione turistica sui parchi naturali e sulle aree ad alta naturalità e di favorire la biodiversità in agricoltura per il miglioramento del paesaggio, la tutela delle specie autoctone e la diffusione della conoscenza.
L’obiettivo di policy che sta alla base del progetto è quello di un'Europa più verde e libera da CO2, che tiene in considerazione la lotta ai cambiamenti climatici anche attraverso la tutela e l’implementazione della biodiversità e delle infrastrutture verdi e blu.
Le sfide che il progetto si propone di affrontare riguardano la messa in opera di interventi congiunti da parte del partenariato per mitigare i cambiamenti climatici nel settore della gestione delle aree protette e ad alta naturalità; il miglioramento e implementazione della biodiversità e delle infrastrutture verdi e blu anche al fine della riduzione dell’inquinamento atmosferico e di emissioni di CO2; la stessa tutela della biodiversità favorirà la varietà dei paesaggi, anche agricoli; inoltre verrà favorita una migliore governance in merito alla gestione dei rifiuti sui due lati del confine attraverso campagne di sensibilizzazione e di pulizia.
La cooperazione tra i territori coinvolti nel progetto rappresenta un momento di incontro e confronto su determinate problematiche o tematiche comuni pertanto si favorirà l’innovazione nel metodo di lavoro congiunto per l’accesso a soluzioni comuni che riguardano il rafforzamento delle competenze tecniche istituzionali e il trasferimento di conoscenze con l'obiettivo di individuare e promuovere strategie di gestione delle aree naturali e protette che siano ecosostenibili e innovative.
Il progetto contribuirà allo sviluppo sostenibile del territorio su scala transfrontaliera e macroregionale, promuovendo la tutela della biodiversità nelle aree naturali e protette. I risultati principali del progetto saranno il miglioramento della biodiversità nell’area litoranea alto Adriatica attraverso l’implementazione e la tutela delle infrastrutture verdi e blu, l’implementazione di strumenti per la pianificazione del turismo sostenibile, attività di promozione, conoscenza e valorizzazione dei territori, tutela del paesaggio naturale e agricolo.
L’approccio della cooperazione transfrontaliera tra i partner coinvolti si baserà sulla reciproca collaborazione nell’affrontare le sfide comuni identificate e definire gli obiettivi a lungo termine, partendo dalla capitalizzazione delle precedenti lezioni apprese. L’efficacia dell'approccio transfrontaliero di questo progetto è legata alla maggiore efficacia e stabilità degli output prodotti dal progetto, all’implementazione delle aree protette e allo scambio di buone pratiche applicate nelle diverse aree coinvolte che arricchisce il percorso conoscitivo ed esperienziale.
Il progetto POSEIDONE prevede le seguenti azioni:
- consolidamento di capacità tecniche istituzionali e trasferimento di conoscenze al fine di identificare e promuovere strategie innovative di gestione eco-sostenibile per la qualità delle acque e delle spiagge, attuare conoscenza e monitoraggio degli effetti del cambiamento climatico in ambienti costieri identificati come base per pianificare le necessarie misure di mitigazione ed adattamento;
- collaborazione tra soggetti pubblici e privati per lo studio di sistemi coordinati contro l’erosione costiera e per migliorare il deflusso delle esondazioni attraverso sistemi integrati di gestione degli ingressi di acqua;
- monitoraggio degli habitat costieri importanti per la biodiversità;
- interventi per rimuovere le cause di alterazioni ambientali.
I principali output che il progetto intende conseguire riguardano:
- l’organizzazione di azioni congiunte transfrontaliere quali l’utilizzo dell’imbarcazione Goletta Verde con la quale verranno effettuate delle giornate di alta formazione sulle nuove tecnologie per il monitoraggio in mare, lungo il litorale alto Adriatico interessato dal progetto e con l’occasione verranno anche raccolti dati a supporto delle attività di monitoraggio di cui al WP1. Un’altra azione congiunta riguarderà l’elaborazione di un calendario condiviso tra i partner italiani e sloveni sulle principali azioni di sensibilizzazione e pulizia del mare, del litorale, dei fiumi e delle aree naturali attraverso il quale si promuoveranno campagne di sensibilizzazione e pulizia con il coinvolgimento delle popolazioni locali (D.2.1.2 & D.2.1.3) (RCO81);
- l’elaborazione di una Strategia transfrontaliera per l’identificazione e la creazione di nuove aree protette, volta a sviluppare una visione transfrontaliera (metodi e criteri) per identificare misure che arrestino, rallentino o invertano la perdita di biodiversità e che, allo stesso tempo, mitighino gli impatti generati dal cambiamento climatico con l'obiettivo di incrementare la protezione di habitat e specie di alto valore (D 1.4) (RCO83);
- la realizzazione di azioni pilota sulla sperimentazione di piattaforme galleggianti per la sosta dell'avifauna marina e attività di ripristino attraverso isole pianeggianti e sulla conservazione della varietà vegetale autoctona (D.2.3.4, D.3.3.1) (RCO84).
