Competenze
Le competenze e le attività dei principali 'attori' della filiera del turismo della Regione del Veneto sono stabilite dalla Legge regionale n. 33 del 4 novembre 2002 e dalla Legge regionale n.11 del 14 giugno 2013.
La Regione:
- approva le leggi e le direttive in materia di turismo;
- elabora e pubblica dati di interesse turistico;
- programma e promuove lo sviluppo del turismo;
- riconosce i Sistemi turistici tematici e le organizzazioni di gestione della destinazione turistica;
- classifica le aree demaniali marittime con valenza turistica;
- aggiorna il catasto del demanio marittimo ed il catasto dei sentieri alpini;
- finanzia le funzioni turistiche delle Comunità montane;
- finanzia progetti pubblici e privati di interesse turistico.
- rileva i dati turistici;
- classifica le strutture ricettive;
- riceve le comunicazioni di locazione turistica;
- autorizza le agenzie di viaggio;
- abilita le guide turistiche, le guide naturalistico ambientali, gli animatori turistici, gli accompagnatori turistici e i direttori tecnici delle agenzie viaggi;
Il Comune:
- riceve le segnalazioni certificate di inizio attività (SCIA) dai titolari delle strutture ricettive;
- vigila sull'esercizio dell'attività ricettiva ed applica le sanzioni amministrative, può disporre la chiusura, anche temporanea della struttura;
- vigila sull'osservanza delle norme in materia di professioni turistiche e applica le sanzioni amministrative;
- i comuni costieri rilasciano le concessioni delle spiagge per finalità turistiche;
- i comuni rivieraschi del lago di Garda rilasciano concessioni a finalità turistico-ricreativa di spiagge e sponde lacuali oltre alla polizia idraulica e alla realizzazione di interventi sul demanio lacuale;
- può realizzare aree attrezzate per la sosta temporanea di mezzi mobili;
- realizza iniziative e manifestazioni turistiche;
- può gestire funzioni di informazione ed accoglienza turistica.
La Comunità montana
- sorveglia e, se necessario, ripristina le condizioni di efficienza dei bivacchi fissi d'intesa con la sezione del CAI o con altra associazione alpinistica proprietaria o gestore della struttura; assicura la manutenzione dei sentieri alpini di concerto con il CAI e le rispettive sezioni;
- assicura la manutenzione delle vie ferrate;
- concede contributi per la gestione, manutenzione e per sentieri alpini, bivacchi e vie ferrate ai comuni e al CAI e sue sezioni.
Unione regionale delle Camere di Commercio
- partecipa all'Osservatorio regionale per il turismo e al Comitato per le politiche del turismo.
Le Associazioni Pro Loco
- realizzano iniziative per la valorizzazione delle risorse naturali, culturali e delle tradizioni locali.
I Consorzi di imprese turistiche
- programmano, gestiscono e commercializzano prodotti turistici.
Le organizzazioni di gestione delle destinazioni turistiche
- rafforzano il sistema di offerta turistica;
- gestiscono unitariamente le funzioni di informazioni, accoglienza turistica, promozione e commercializzazione dei prodotti turistici della destinazione;
- creano sinergie e forme di cooperazione tra soggetti pubblici e privati per lo sviluppo dei prodotti turistici.
Data ultimo aggiornamento: 29 aprile 2019