L'importante riconoscimento GIAHS alle Colline Vitate del Soave

SI è svolto presso il Comitato Europeo delle Regioni (24.11.2023), l’evento “Fao’s Globally Important Agricultural Heritage Systems (GIAHS): Preserving Agricultural Heritage for Sustainable Development” per celebrare il riconoscimento GIAHS assegnato alle colline vitate del Soave.

L’evento, organizzato dall’ufficio FAO della capitale belga, con il supporto della Sede di Bruxelles della Regione del Veneto, è stata l'occasione per presentare a tutte le Regioni d’Europa il progetto GIAHS e celebrare i cinque territori europei recentemente insigniti del riconoscimento.

Il Direttore dell’ufficio FAO di Bruxelles, Raschad-Al-Khafaji, ha introdotto l'iniziativa GIAHS quale strumento di supporto alla biodiversità attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio.

I relatori, provenienti dalle cinque aree vincitrici dislocate tra Italia e Spagna, hanno presentato i rispettivi territori e condiviso le esperienze su come il riconoscimento GIAHS abbia contribuito allo sviluppo sostenibile locale e motivato le comunità nell’utilizzo di specifiche pratiche agricole per preservare il patrimonio rurale, paesaggistico e turistico.

Le Colline Vitate del Soave, primo comprensorio vitivinicolo italiano a essere riconosciuto sito GIAHS, sono state rappresentate a Bruxelles dal Presidente del Consiglio Regionale del Veneto, Roberto Ciambetti, alla presenza del Direttore del Consorzio Tutela Vini Soave, Igor Gladich, al quale sono state rinnovate le congratulazioni per il riconoscimento ottenuto dal sistema agricolo e produttivo di cui è alla guida.

Roberto Ciambetti, nel suo intervento corredato dalle immagini del territorio, ha illustrato gli sforzi profusi per preservare un metodo produttivo sostenibile, a cui si affianca la produzione di prodotti vitivinicoli d’eccellenza riconosciuta.

Il Presidente ha poi sottolineato l'importanza delle attività agricole e forestali nella salvaguardia della biodiversità, della sicurezza alimentare, del territorio e del patrimonio storico e culturale veneti.

L’altro sito italiano che può fregiarsi del riconoscimento GIAHS è la fascia olivata tra Assisi e Spoleto in Umbria, oggi rappresentata dal Vice Presidente della Regione Roberto Morroni.

L'evento ha rappresentato un momento significativo di condivisione e collaborazione tra le regioni europee impegnate attivamente nel promuovere i siti GIAHS, contribuendo a un futuro sostenibile dove la tutela del patrimonio agricolo globale è fondamentale per il benessere delle comunità e dell'ambiente.

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