La Regione del Veneto ha approvato il progetto di trasporto sociale in rete – STACCO, per l’annualità 2022-2023 a favore di persone fragili.

I principali attori chiamati alla realizzazione di questa iniziativa a regia regionale sono gli Enti del Terzo Settore, che nel corso degli anni hanno saputo allargare la rete dei partner sia pubblici sia privati, coprendo ad oggi le aree provinciali di Belluno, Treviso, Venezia, Vicenza e Verona.

Il progetto prevede un’attività di trasporto a chiamata che non richiede l’obbligo d'iscrizione, da parte dei beneficiari, alle associazioni che effettuano il trasporto. Sue caratteristiche essenziali sono la gratuità del servizio e il fatto che non si aiutano solamente le persone assistite ma anche le loro famiglie, supportandole nell’accompagnamento dei propri cari, spesso necessario durante gli orari di lavoro.

I beneficiari sono persone in condizioni di fragilità, la valutazione deve riguardare la persona nel suo complesso considerando diversi elementi che non attengono solo alla condizione fisica ma anche alla rete sociale (familiare e amicale), la mancanza di servizi pubblici raggiungibili o, pur in presenza di una buona rete sociale, la mancanza degli ausili necessari al trasporto e non da ultimo la povertà economica.

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