Individuare la violenza domestica
manuale per operatori e monitoraggio strutture


Gli episodi di violenza contro le donne non conoscono nè frontiere geografiche, nè limiti di età o di nazionalità e si insinuano spesso nelle relazioni familiari, colpendo tutte le classi sociali. I comportamenti persecutori, le molestie e le aggressioni sono, infatti, sempre più diffusi nella vita quotidiana e compromettono in maniera determinante il libero sviluppo della persona e della dignità della donna.

La Commissione Regionale per le Pari Opportunità tra uomo e donna ha ritenuto importante intraprendere con forza e convinzione un percorso per le pari dignità delel persone e per il diritto al rispetto.

 

In tale direzione si pone questa pubblicazione, uno strumento operativo che nasce dalla collaborazione tra la politica, l'amministrazione pubblica, la magistratura, gli operatori sanitari e le forze dell'ordine. Il manuale rappresenta, quindi, una piccolo ma importante tassello per operare in una logica di sostegno alle vittime di contrasto alla violenza.

Contestalmente alla redaziione del manualeè stata avviata una mappatura delle strutture di accoglienza e dei centri di riferimento attivi sul territorio veneto presso i quali le donne vittime di violenza possono trovare servi di supporto e aiuto. Le strutture sono state rilevate sia in termini  di caratteristiche del servizio offerto, sia di modalità di accesso.

I dati raccolti in un apposito data base sono ora disponibili. Dalla mappatura è emerso che in Veneto sono presenti complessivamente 413 strutture [file pdf 6 Kb] (i dati sono in continuo aggiornamento).

E’ stato anche elaborato e pubblicato in oltre 3.000 copie un manuale “Guardiamo avanti con sicurezza. Come Individuare la violenza domestica. Manuale per operatori”, rivolto agli addetti ai lavori (Carabinieri, Questure, Procure della Repubblica, pronto Soccorso, Comuni, Prefetture, ULSS, Distretti Socio sanitari e Consultori). Il manuale intende fornire agli operatori indicazioni e suggerimenti comportamentali e operativi nell’intercettare episodi di violenza in famiglia, per meglio seguire ogni singolo fenomeno e contribuire ad approcciare la violenza “dichiarata” o ad aiutare l’emersione dal silenzio di quella “negata e nascosta” dalla stessa vittima, ma percepita dall’operatore. Il manuale contiene inoltre la mappatura delle strutture territoriali e dei servizi offerti, fornendo informazioni dettagliate ed essere un riferimento immediato, agile e puntuale da utilizzare per indicare alla persona vittima di violenza le possibili soluzioni e “vie di fuga”.

 



Data ultimo aggiornamento: 24 dicembre 2012