Commercio al dettaglio su aree pubbliche


Il commercio su aree pubbliche può essere svolto su posteggio (nei mercati, nei posteggi isolati e nelle fiere) o in forma itinerante.

La Regione Veneto, disciplina i criteri e le modalità per l'esercizio di tali attività con la Legge regionale 6 aprile 2001, n. 10 "Nuove norme in materia di Commercio su aree pubbliche", pubblicata nel BURV n. 32/2001.

Sulla base della succitata normativa, la Regione Veneto, con propri provvedimenti ha emanato criteri ed indirizzi interpretativi della materia.

Il titolo autorizzatorio per l'esercizio di tali attività viene rilasciato dal Comune presentando istanza tramite lo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) su apposita modulistica.

Ogni operatore, in possesso dei requisiti professionali e morali, presenta la domanda presso:

  • il primo Comune ove l'operatore intende avviare l'attività nel caso di commercio itinerante;
  • al Comune competente per territorio e con le modalità e termini previsti dagli avvisi pubblicati nell'albo pretorio comunale, nel caso di commercio su posteggio

L'attività di commercio su aree pubbliche è soggetta al requisito della regolarità contributiva.
Al fine di permettere ai comuni di verificare la sussitenza di tale requisito gli operatori hanno l'onere di comunicare al comune gli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni necessarie alla verifica della regolarità contributiva, individuate in un apposito stampato.


La Regione riconosce, su istanza del Comune, con apposita modulistica approvata con decreto n. 377 del 20 dicembre 2021, l’istituzione di nuovi mercati.
In seguito all'entrata in vigore della legge regionale 25 giugno 2021, n. 17, il cui articolo11 ha provveduto a modificare l’articolo 7, comma 1, della legge regionale 6 aprile 2001, n. 10, non sono più oggetto di riconoscimento regionale le modifiche o le variazioni ai mercati esistenti che rimangono di conseguenza nell'esclusiva competenza comunale.

 

Rinnovo delle concessioni su aree pubbliche in scadenza entro il 31 dicembre 2020

Con decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 25 novembre 2020 sono state approvate le Linee guida per il rinnovo delle concessioni di aree pubbliche, in scadenza entro il 31 dicembre 2020, ai sensi dell’art. 181, comma 4-bis, del decreto-legge 19 maggio 2020, convertito dalla legge 17 luglio 2020, n. 77.

Le Linee guida del Ministero dello Sviluppo Economico sono state recepite con deliberazione della Giunta regionale n. 1704 del 9 dicembre 2020 con la quale sono state approvate le modalità attuative per il rinnovo delle concessioni in scadenza entro il 31 dicembre 2020.

L'art. 56-bis del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, come convertito con modificazioni dalla legge 23 luglio 2021, n. 106 ha prorogato il termine di conclusione del procedimento di rinnovo delle concessioni in scadenza entro il 31 dicembre 2020 sino al termine previsto dall'articolo 26-bis del decreto legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito con modificazioni con legge 21 maggio 2021, n. 69 e cioè sino al novantesimo giorno successivo alla dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da Sars-Covid 2019.
Considerato che l'articolo 1 del decreto-legge 24 dicembre 2021, n. 221  ha, ad ultimo, prorogato lo stato di emergenza fino al 31 marzo 2022, il termine di conclusione del procedimento di rinnovo delle concessioni in scadenza entro il 31 dicembre 2020 è oggi individuabile nel 29 giugno 2022.

FAQ in materia di rinnovo delle concessioni in scadenza entro il 31 dicembre 2020 (aggiornate al 4 gennaio 2022). (.pdf Kb 568)

Monitoraggio regionale sulla procedura di rinnovo delle concessioni di posteggio per il commercio su area pubblica ai sensi dell'art. 181 comma 4 bis del D.L. n. 34/2020, scadute il 31 dicembre 2020
Per compilare il questionario utilizzare il modulo Google reperibile al seguente collegamento:
Questionario

 

Monitoraggio delle attività commerciali su aree pubbliche


In attuazione dell'art. 12 della legge regionale 6 aprile 2001, n. 10, dedicato al monitoraggio su aree pubbliche, i Comuni, entro il 15 Ottobre di ogni anno, inviano alla Regione, tramite apposito modulo di rilevazione i dati relativi ai mercati e ai mercatini dell’antiquariato e collezionismo ubicati nel proprio territorio.

Per l’invio dei dati è possibile utilizzare i moduli Google reperibili ai seguenti collegamenti:

Modulo Google per la rilevazione dei dati relativi ai mercati: collegamento al Modulo;

Modulo Google per la rilevazione dei dati relativi ai mercatini dell’antiquariato e del collezionismo: collegamento al Modulo.

 

La Regione Veneto, sulla base dei dati inviati, pubblica il Calendario regionale dei mercati (elenco aggiornato per l'anno 2023 in formato .PDF kb 1.150). 

 

Mercatini dell'antiquariato

Di seguito si pubblica l'elenco aggiornato all'anno 2023 dei mercatini dell'antiquariato del Veneto (formato .PDF kb 124).

Modulo Domanda Tesserino



Data ultimo aggiornamento: 18 settembre 2023