Le disposizioni attuative e operative per le fattorie didattiche
La documentazione necessaria per il riconoscimento delle nuove fattorie va pertanto inviata alla Direzione Turismo via PEC: turismo@pec.regione.veneto.it, in attesa dell’approvazione con Decreto della modulistica aggiornata, utilizzando gli Allegati 2, 3 e 4.
La Scia di inizio attività – Allegato 5 - va come sempre compilata presso gli sportelli SUAP del proprio Comune, che la trasmetteranno poi alla Regione – Direzione Turismo.
Link agli Allegati 2, 3, 4 e 5
La legge regionale 10 agosto 2012, n. 28, così come modificata dalla legge regionale 24 dicembre 2013, n. 35 “Disciplina delle attività turistiche connesse al settore primario”, regolamenta anche le fattorie didattiche quale espressione dell’offerta turistica e della multifunzionalità del settore primario.
La legge regolamenta un’attività che viene svolta in Regione Veneto fin dal 2003, quando nacque nell’ambito del Programma interregionale “Comunicazione ed educazione alimentare”. Alla base del progetto regionale “Fattorie didattiche” vi era la volontà di favorire l’incontro tra il mondo agricolo e le scuole, allo scopo di riscoprire il valore "culturale" dell'agricoltura e del mondo rurale, valorizzando il ruolo formativo e informativo dell'agricoltore, creare una rete di relazioni fra produttore e giovane consumatore finalizzata alla conoscenza della produzione agricola e ad uno stile di vita sano, e consolidare i legami dei giovani con il proprio territorio. Come fattoria didattica, quindi, l’azienda agricola scopriva l’opportunità di diventare un luogo di conoscenza ed esperienza, offrendo alla scuola una modalità innovativa di apprendimento basata sull’“imparar facendo”.
Cercando di dare nuovo impulso a questa espressione della multifunzionalità del settore primario e tenendo conto dei più recenti sviluppi che ha registrato il settore, con la legge si è inteso quindi creare un quadro giuridico nel quale collocare le fattorie didattiche, accanto al turismo rurale, all’interno della consolidata legislazione che riguarda specificatamente l’agriturismo, l’ittiturismo e il pescaturismo, ampliando anche all’impresa ittica la possibilità di svolgere attività didattica.
La Delibera della Giunta Regionale n. 591 del 21 aprile 2015 ha definito e approvato le disposizioni attuative e operative per lo svolgimento dell’attività di fattoria didattica.
La deliberazione, pubblicata sul BUR n. 46 dell'8 maggio 2015, è composta dal testo deliberativo e da quattro allegati:
• l’Allegato A, denominato “Disposizioni attuative per lo svolgimento dell’attività di fattoria didattica” stabilisce, in particolare, le finalità, gli obiettivi, la modalità di presentazione e le procedure per il riconoscimento, le caratteristiche dell’Elenco regionale, il controllo, le sanzioni, le norme transitorie e di collegamento con le precedenti disposizioni regionali;
• l’Allegato B, denominato “Carta della qualità delle fattorie didattiche”, rappresenta il documento regionale di indirizzo e di definizione dei requisiti per il riconoscimento da parte delle Province delle fattorie didattiche operanti nel territorio del Veneto e degli obblighi, che gli imprenditori agricoli o ittici si impegnano a rispettare, per il mantenimento dell’iscrizione all’Elenco regionale;
• l’Allegato C, denominato “Formazione”, stabilisce l’articolazione delle azioni formative finalizzate all’acquisizione del riconoscimento dei requisiti per l’esercizio dell’attività agrituristica e dell’attività didattica;
• l’Allegato D, denominato “Linee operative in materia igienico-sanitaria per le attività didattiche in fattoria”, definisce i requisiti specifici riguardo la formazione e le regole da seguire per la manipolazione, la degustazione e la somministrazione della merenda in fattoria didattica.
Il Decreto n. 79 del 29 settembre 2016, pubblicato sul BUR n. 96 del 7 ottobre 2016, e il successivo Decreto n. 117 dell’8 novembre 2016, pubblicato sul BUR n. 107 dell’11 novembre 2016, hanno approvato la modulistica legata alle disposizioni attuative ed operative per lo svolgimento dell’attività di fattoria didattica.
Il Decreto n. 117 dell’8 novembre 2016 è costituito dal testo, che contiene anche delle modifiche e integrazioni ad alcuni aspetti applicativi non sostanziali previsti dall’Allegato A della DGR n. 591//2015, e da 5 nuovi allegati, da utilizzare come istruzioni e come modulistica ai fini della presentazione della Comunicazione per il riconoscimento per le nuove aziende che intendano svolgere attività di fattoria didattica:
- Allegato 1 - "Istruzioni per la compilazione e la presentazione della Comunicazione ai fini del riconoscimento”
- Allegato 2 - Schema-tipo di “Comunicazione ai fini del riconoscimento dei requisiti per l’esercizio dell’attività di fattoria didattica”
- Allegato 3 - Schema-tipo di “Progetto Didattico Aziendale”
- Allegato 4 - Schema-tipo di “Scheda Aziendale"
- Allegato 5 - Schema-tipo di “Segnalazione certificata di inizio attività per l’esercizio dell’attività di fattoria didattica”
Lo stesso Decreto 117/2016 ha confermato infine gli Allegati previsti per la raccolta dei dati durante lo svolgimento dell’attività didattica, al fine del mantenimento dell’iscrizione all’Elenco regionale, approvati con Decreto n.79/2016.
Le fattorie didattiche già iscritte all’Elenco regionale, quindi, devono utilizzare una modulistica che contenga come minimo tutte le informazioni richieste ed indicate nei seguenti allegati:
- Allegato 6 - Schema-tipo di “Scheda di prenotazione della visita”
- Allegato 7 - Schema-tipo di “Scheda di registrazione delle classi in visita”
- Allegato 8 - Schema-tipo di “Scheda di gradimento”
- Allegato 9 - Schema-tipo di “Scheda di sintesi”
Con Decreto n. 47 del 21 aprile 2017, pubblicato sul BUR n. 43 del 5/5/2017, sono state approvate delle modifiche ed integrazioni ad alcuni aspetti applicativi previsti dalla DGR n. 591/2015 - Allegato A, relativi all’articolazione del percorso formativo, alla validità dell’attestato di formazione e ad alcuni casi particolari (variazione di forma giuridica; subentro; carenza, per motivi vari, del possesso del requisito della formazione per fattorie didattiche già riconosciute).
Per informazioni
Direzione Turismo
PO Progetti ed iniziative di turismo rurale
email: fattorie.didattiche@regione.veneto.it
Tel. 041 2793133 - 041 2792641
Data ultimo aggiornamento: 29 aprile 2020