Ricognizione e diffusione di strategie di difesa e prodotti innovativi finalizzati alla diminuzione dell’impiego di fitofarmaci in viticoltura

Con la DGR n. 1510 del 10/11/2020 la Regione del Veneto e il Centro di Ricerca Viticoltura ed Enologia del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA–VE) hanno sviluppato un’iniziativa congiunta volta a formare gli agricoltori e a diffondere la conoscenza di prodotti e pratiche agronomiche in grado di ridurre il quantitativo complessivo di fitofarmaci utilizzati in campo anche sostituendo molecole chimiche di sintesi con mezzi di biocontrollo o altre sostanze a basso rischio.

L’obiettivo della collaborazione consiste essenzialmente nella realizzazione di materiale divulgativo con indicazioni tecnico-operative finalizzate a ridurre l’impiego di prodotti fitosanitari, da utilizzare anche nell’ambito della formazione e della consulenza.

Le attività poste in essere hanno portato alla realizzazione di un video e dei seguenti testi:

 

Schede sintetiche

 

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FOCUS OIDIO

Dalla lettura dei rapporti annuali di ARPAV “Vendita di prodotti fitosanitari nella regione Veneto” si evince che lo zolfo rappresenta circa il 40% in peso di tutti i principi attivi commercializzati in regione. Da questa constatazione è derivata la necessità di valutare strategie di difesa alternative all’uso dello zolfo, e alla base di ciò, si è ritenuto importante iniziare offrendo degli strumenti di informazione, pratici e sintetici, rivolti a tecnici e viticoltori per l’approfondimento del ciclo vitale dell’oidio della vite e le possibilità di utilizzo dei trattamenti estintivi nel periodo autunnale.

 

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RELAZIONI PROGETTO MENO ZOLFO