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Focus
Federalismo demaniale
Il federalismo demaniale è una grande vittoria per la Regione del Veneto, che grazie ad esso avrà la possibilità di gestire i tanti gioielli che ci sono nei nostri territori. E tra questi c'è sicuramente il Piave.
Il Piave è la spiaggia dei trevigiani, un luogo dagli splendidi paesaggi e dalla flora e fauna uniche, che grazie al federalismo demaniale potrà essere gestito dal governo dei territori. Mi auguro che questo significhi poter liberare la sua gestione dai legacci della burocrazia e fare dell'area del fiume una vera e propria meta turistica, in un territorio, come quello della Marca, che ogni anno conta quasi 1 milione e mezzo di presenze turistiche. Il Piave può diventare un volano economico importante per il territorio se si riesce a sfruttare fino in fondo il suo appeal turistico. Penso ai tanti ristoranti, agriturismi e locande che si trovano nelle vicinanze del greto del fiume: un circuito enogastronomico che sa esprimere la tradizione e l'eccellenza dei piatti tipici della Marca. Il federalismo demaniale ha riconsegnato al territorio uno dei suoi simboli: il Piave. Questo fiume lungo oltre 231 km, che attraversa oltre a quella di Treviso le province di Venezia e Belluno, rappresenta un pezzo di storia e di identità di queste terre. Un gioiello della Marca che speriamo possa dare, grazie al portato del federalismo, un contributo importante anche al sistema economico locale.
Marino Finozzi
Marino Finozzi (Lega), imprenditore, è nato il 28 ottobre 1961 a Thiene e risiede a Fara Vicentino. Le consultazioni regionali di maezo 2009 lo confermano consigliere regionale.
Senza federalismo fiscale lo Stato non si ridimensiona, nonostante abbia ceduto forti competenze legislative ed amministrative, le Regioni e gli enti locali non si responsabilizzano nell’esercizio delle nuove competenze ricevute con la «legge Bassanini» (1998) prima e con la riforma costituzionale di cui alla legge costituzionale del 2001 poi. Da allora non sono mancati i momenti di approfondimento e di studio: tra il 2003 e il 2006 c’è stato l’imponente lavoro dell’Alta commissione di studio per la definizione dei meccanismi strutturali del federalismo fiscale; tra il 2006 e il 2008 è stato definito un disegno di legge di attuazione del federalismo fiscale.
Luca Coletto
Luca Coletto (Pdl) è nato a Cittadella (PD) nel 1956. Risiede a San Martino di Lupari. Sposato con 2 figli. Esercita la libera professione di ingegnere.
L’attuale sistema di «finanza derivata» basata sulla spesa storica con ripiani a piè di lista alle amministrazioni inefficienti finisce per premiare chi ha speso di più e peggio favorendo quelle politiche che creano disavanzi destinati prima o poi ad essere coperti dalle imposte a carico di tutti noi. Un sistema di «finanza derivata» finisce per consacrare il principio per cui chi ha più speso in passato può continuare a farlo, mentre chi ha speso meno – perché è stato più efficiente – deve continuare a spendere di meno. Nel 2005 il costo delle amministrazioni centrali era di oltre 84 miliardi di euro da imputare al costo del personale e di gestione.