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Data ultimo aggiornamento: 20 dicembre 2023

Bollettini viticoli 2021

Data: 12.05.2021; 05.05.2021; 28.04.2021; 21.04.2021; 14.04.2021; 25.03.2021

 

Bollettino del 12 maggio 2021

Andamento Meteo

Tempo stabile e soleggiato per gran parte di quest’ultima settimana, con temperature in ripresa ma ancora inferiori alle medie del periodo. Nel fine settimana le massime sono giunte fino a 24-26°C mentre le minime, nelle zone di pianura e fondovalle, sono rimaste attorno ai 10°C.

Venerdì 7 u.s., il settore orientale della Regione è stato interessato da un corposo evento temporalesco che ha portato delle piogge brevi ma qua e là  intense ed accompagnate da grandine. In alcune località del trevigiano (Oderzo e Ormelle, in particolare) i danni risultano significativi.

Da ieri è iniziata una fase di instabilità molto pronunciata destinata a durare per gran parte della settimana.

Fase fenologica

Negli ultimi sette giorni, grazie al rialzo termico che ha dato impulso allo sviluppo vegetativo, si è osservato un buon allungamento dei germogli ed una contenuta progressione di fase che permane, in generale, in sensibile ritardo sulla norma.

Comprensorio centro-orientale: Il germogliamento è terminato ormai in tutte le varietà, anche nelle zone più tardive. I primi rilievi effettuati in campo rilevano una alta fertilità gemmaria, in linea con le previsioni effettuate nel novembre scorso.

Comprensorio occidentale: Corvina e Corvinone nelle zone più anticipate sono nello stadio di “Grappoli separati” (BBCH 55) come anche Chardonnay e Pinot Grigio. In pianura-fondovalle le stesse varietà sono invece comprese tra “Sviluppo delle foglie” (BBCH 13) e “Grappoli nettamente visibili” (BBCH 53).

Stato parassitario e indicazioni di intervento

Peronospora: finora non sono state rinvenute macchie d’olio da nessuna parte. Le condizioni meteo attuali sono molto favorevoli all’avvio di infezioni ed è pertanto necessario fare molta attenzione a non rimanere scoperti di protezione fungicida. Si consiglia, a seguito di dilavamento, di ripristinare il trattamento preventivo possibilmente anticipando gli eventi piovosi previsti per il fine settimana. Impiegare prodotti di copertura associati ad altri dotati di sistemia o induttori di resistenza. Da valutare, nelle situazioni più critiche, l’impiego prodotti curativi.

Oidio: Non sono stati segnalati sintomi ma, come per la peronospora, il rischio di attacchi secondo i modelli previsionali è attualmente medio-alto. Intervenire, in combinata con l’antiperonosporico, con prodotti a base di zolfo a dose piena (preferendo l’impiego di formulati liquidi data la loro maggiore adesività) eventualmente addizionati a induttori di resistenza

Tignoletta: dovunque è stato osservato un decremento delle catture di adulti. Nessuna necessità di interventi.

Cocciniglie: E’ iniziata la migrazione delle neanidi di Planococcus ficus mentre il Parthenolecanium corni e le pulvinarie sono ancora in fase di ovideposizione. Laddove lo scorso anno si sono manifestati delle infestazioni più o meno gravi, monitorare attentamente lo sviluppo della migrazione delle neanidi (meglio se con l’aiuto di un tecnico) e intervenire se del caso con un trattamento insetticida specifico.

 

Bollettino del 05 maggio 2021

Fase fenologica

In quest’ultima settimana c’è stato un discreto avanzamento in tutto il territorio. Permane inalterata la forte scalarità di fase tra le zone di media collina esposta e quelle di fondovalle/pianura e la disomogeneità di sviluppo nelle aree danneggiate dalle gelate, sulla Glera in particolare. In generale, c’è un sensibile ritardo stagionale rispetto alla norma.

Comprensorio centro-orientale La Glera, mediamente, ha diverse foglie distese (stadio BBCH 15/16). Chardonnay, Pinot Grigio, Raboso e Merlot hanno completato la fase di germogliamento mentre solo il Pinot Nero la sta cominciando. I Merlot si presentano con molte gemme cieche.

Comprensorio occidentale: nelle zone più anticipate si osserva la fase di grappoli nettamente visibili, con 4-6 foglie spiegate (BBCH 53). Nella generalità delle situazioni, invece, la fase è ricompresa tra l’inizio germogliamento (BBCH 09-10) e le 4 foglie spiegate (BBCH 14). Negli ambienti più freddi prevale lo stadio di gemma cotonosa (BBCH 05).

Peronospora: le piogge della scorsa settimana potrebbero aver dato origine ad una infezione primaria. In tutte le situazioni laddove la vegetazione è recettiva, si consiglia di intervenire entro il fine settimana, a ridosso del termine del periodo di incubazione e comunque prima del prossimo evento piovoso, con prodotti di copertura eventualmente abbinati ad altri dotati di attività sistemica (fosfonati, fosetil di alluminio o fosfiti) o induttori di resistenza.

Escoriosi: primi sintomi reperiti su vigneti fortemente infetti. Laddove questa patologia è presente, preferire l’impiego di prodotti antiperonosporici che sono validi anche contro questo fungo.

Oidio: la potenzialità infettiva di questo patogeno viene indicata in crescita dai modelli previsionali di supporto alle decisioni. Si consiglia di abbinare al trattamento antiperonosporico uno zolfo a dose medio-alta di etichetta.

Tignoletta: prosegue in modo altalenante il volo della generazione svernante ed è stato segnalato il primo reperimento di uova deposte. Di norma, non c’è alcuna necessità di intervento contro la prima generazione di quest’insetto.

Cocciniglie: è iniziata la schiusura delle uova di Planococcus ficus. Laddove lo scorso anno si sono manifestati delle infestazioni più o meno gravi, monitorare attentamente l’inizio della migrazione delle neanidi e intervenire, se del caso, con un trattamento insetticida specifico.

Fillossera: sono comparse le prime galle fogliari, segno evidente dell’inizio di attività delle femmine svernanti. Nei vigneti solitamente infestati da questo parassita, monitorarne attentamente la presenza e programmare l’esecuzione di un trattamento insetticida specifico, comunque non prima della prossima settimana.

 

Bollettino del 28 aprile 2021

 

Fase fenologica

Sviluppo vegetativo che stenta ancora a decollare a causa del perdurare delle basse temperature. Ovunque si assiste ad una marcata diversità di avanzamento tra gli ambienti di collina ben esposta e la pianura e i fondovalle.

Comprensorio centro-orientale: La maggior parte dei vigneti di Glera si trova ormai tra la fase BBCH 11 (prima foglia distesa) e BBCH 14-15 (4/5 foglie distese). Chardonnay e Pinot grigio hanno completato il germogliamento (BBCH 09). Il Merlot ha superato in quasi tutti i vigneti la fase di gemma cotonosa (BBCH 05) e si sta avviando verso il germogliamento. Il Pinot nero sta completando la fase di gemma cotonosa mentre  il Cabernet Sauvignon sta cominciando a muovere le prime gemme.

Comprensorio occidentale: in collina, nelle zone più anticipate, si osserva la fase di “grappoli nettamente visibili” con 4-6 foglie spiegate (BBCH 53). Nelle altre aree,  specialmente in pianura-fondovalle, si rilevano le fasi di “inizio germogliamento” (BBCH 09-10) e “sviluppo delle foglie” con 4 foglie spiegate (BBCH 14). Negli ambienti più freddi prevale invece la fase di “gemma cotonosa” (BBCH 05).

Peronospora: il rischio di infezioni permane generalmente basso negli ambienti più anticipati mentre è di fatto assente nella generalità delle situazioni di pianura e fondovalle. Solo nel primo caso, può essere opportuno prendere in considerazione l’esecuzione di un trattamento cautelativo ad azione preventiva. In tal caso, impiegare dei prodotti di copertura, efficaci anche contro l’escoriosi laddove presente, alla dose minima di etichetta.

Oidio: anche per questo fungo il rischio di infezioni è attualmente basso. Solo dove viene eseguito il trattamento antiperonosporico è opportuno aggiungere alla miscela un prodotto a base di zolfo, alle dosi medie in etichetta.

Tignoletta: nelle aree in cui non si pratica la confusione sessuale, le catture sono localmente incrementate in modo anche consistente. Non sono consigliati interventi.

Cocciniglie: nei vigneti solitamente interessati da infestazioni di Planococcus ficus è bene esporre gli erogatori per la confusione sessuale entro la fine di questa settimana, non oltre.

 

Bollettino del 21 aprile 2021

 

Fase fenologica
Comprensorio centro-orientale: stadio di germogliamento avvenuto su Glera (BBCH 09-10) e Chardonnay. Il Merlot e i Pinots sono in fase di gemma cotonosa/aperta (BBCH 06-07), mentre i Cabernets sono ancora quasi completamente fermi. Solo in pochi casi, nella medio-bassa collina ben esposti a sud, la Glera ha raggiunto lo stadio BBCH 13 -14 (germogli di 10 cm). Comprensorio occidentale: nelle zone di media collina esposta la Glera ha raggiunto lo stadio BBCH 13-14, il Merlot e la Corvina invece presentano mediamente 2-3 foglie spiegate (BBCH 12- 13). Nei restanti areali la fase è ancora compresa tra quella di “gemma d’inverno” (BBCH 00), specialmente in pianura-fondovalle, e la “gemma cotonosa” (BBCH 05), con qualche caso di inizio
germogliamento.
 
Peronospora: il rischio di infezioni primarie è attualmente molto basso. Non sono consigliati interventi specifici.
 
Escoriosi: negli impianti in cui questo patogeno è presente, è opportuno programmare l’esecuzione di un intervento di prevenzione. Tale trattamento deve essere fatto solo se sono previste piogge in arrivo e, possibilmente, poco prima dell’evento. Impiegare dei prodotti di copertura alla dose minima di etichetta.
 
Oidio: Nei vigneti con foglie distese laddove si sono manifestate delle infezioni tardive nella scorsa annata, è consigliato effettuare un intervento con zolfo a dose medio-alta o con prodotti curativi/eradicanti specifici.
 
Tignoletta: nell’ultima settimana solo poche trappole hanno catturato qualche esemplare. Non si consigliano interventi specifici.
 
Cocciniglie: nelle situazioni in cui questi parassiti causano danni, è indicato provvedere al posizionamento degli erogatori per la confusione sessuale entro i prossimi dieci giorni, non oltre.

 

Bollettino del 14 aprile 2021

 

Fase fenologica

Comprensorio centro-orientale: fase generalmente ricompresa tra “gemma cotonosa” (BBCH 05) e “germogliamento” (BBCH 09). Nelle situazioni più anticipate lo stadio è di “sviluppo delle foglie” (da BBCH 9 a 12) con una-tre foglie spiegate.

Comprensorio occidentale: fase da “gemma d’inverno” (BBCH 00) a “gemma cotonosa” (BBCH 05). Negli impianti più avvantaggiati si osservano le prime foglie distese (BBCH 11-12).

Il drastico calo termico e conseguenti gelate verificatosi a metà della scorsa settimana hanno danneggiato i germogli in via di sviluppo delle varietà più precoci in fase di germogliamento (Glera in particolare). Secondo le prime rilevazioni, le aree maggiormente interessate sono quelle della pianura centro-orientale mentre quelle della pianura occidentale e le zone collinari lo sono state solo marginalmente. Una valutazione dei danni subiti è attualmente prematura.

Peronospora: non ci sono attualmente concreti rischi di infezioni. Le recenti piogge hanno certamente favorito la reidratazione delle oospore ma, secondo i modelli previsionali, non dovrebbe essersi verificata la germinazione. Non si consigliano interventi specifici.

Oidio: negli ambienti dove si riscontrano germogli con foglie distese e nei vigneti particolarmente soggetti agli attacchi di questa patologia è opportuno effettuare degli interventi con prodotti a base di zolfo a dose alta.

Escoriosi: non sono state rilevate infezioni diffuse. Non si consigliano interventi specifici.

Tignoletta: il volo dei maschi della generazione svernante, che in alcuni areali era iniziato nella prima settimana di aprile, si è di fatto arrestato a causa dell’abbassamento delle temperature. Per questo insetto il monitoraggio con l’ausilio delle trappole a feromoni è di fondamentale importanza.

Cocciniglie: non è ancora il momento di esporre gli erogatori in campo. Seguiranno indicazioni nei prossimi bollettini.

Erasmoneura vulnerata: sono stati localmente osservati i primi esemplari nei vigneti ancora nella scorsa settimana; attualmente le presenze sono minime. Non sono necessari interventi insetticidi.

Nottue: sono stati segnalati i primi attacchi. Contro queste larve possono essere utili interventi localizzati con prodotti a base di Bacillus thuringiensis, in particolare nei giovani impianti situati a ridosso di aree boscate.

 

Bollettino del 25 marzo 2021

 

Fenologia: la fase fenologica che si riscontra attualmente nella maggior parte degli ambienti vitati è quella di “Gemma a riposo” (BBCH 00). In qualche caso è stato rilevato lo stadio di “Ingrossamento gemme” (BBCH 01). In questa periodo è indicato somministrare, in base alle necessità nutrizionali e se non sono stati distribuiti concimi organici nel periodo autunnale- invernale, dei concimi organo-minerali.

Mal dell’esca: al termine delle operazioni di potatura è bene, specialmente nei vigneti maggiormente colpiti da questa patologia e sulle varietà più suscettibili, intervenire sulle ferite aperte con prodotti a base di Trichoderma sp., una famiglia di funghi in grado di competere con gli agenti patogeni del legno che sostengono questa malattia. È di fondamentale importanza bagnare bene le ferite, a tale scopo possono trovare valido impiego dei nebulizzatori manuali i quai permettono di ottimizzare la localizzazione del trattamento e di risparmiare prodotto.


Tignoletta: per le aziende che adottano la confusione sessuale, si consiglia di esporre gli erogatori di feromoni entro la fine di questa settimana.


Cocciniglie: è stato recentemente registrato un prodotto per la confusione sessuale di Planococcus ficus; non è ancora il momento di applicare gli erogatori in campo. Seguiranno indicazioni a tal proposito nei prossimi bollettini.



Data ultimo aggiornamento: 12 maggio 2021