Dettaglio contenuto
Giovani e ambiente: le scommesse del PSR
Pubblicato il nuovo bando generale per lo sviluppo rurale del Veneto. Quasi 90 milioni di euro di risorse per le imprese agricole della regione
Coniugare spinta all’ammodernamento e sostenibilità ambientale, continuando a puntare sui giovani. Sono queste le linee guida del nuovo bando generale del Programma di sviluppo rurale del Veneto, approvato con la deliberazione n. 2660 del 18 dicembre e pubblicato sul Bollettino Ufficiale regionale n. 1 del 4 gennaio. Le risorse che
Giovani
Al cosiddetto “pacchetto giovani”, l’insieme di misure dedicato ai nuovi agricoltori sotto i 40 anni, sono destinati 7 milioni di euro. Oltre al premio di insediamento fino a 30mila euro previsto dalla Misura 112, il pacchetto contiene interventi obbligatori per la formazione (Misura 111 - azione 3), aiuti per la consulenza aziendale (Misura 114) e un sostegno all’attivazione di percorsi di certificazione della qualità dei prodotti (Misura 132). A compensare l’assenza dal pacchetto della Misura 121, il giovane potrà accedere ai contributi previsti da ISMEA (Istituto di servizi per il mercato agricolo e agroalimentare) per i giovani che subentrano nella conduzione di aziende agricole preesistenti. Tale misura prevede forme miste di contributo e mutuo agevolato per investimenti strutturali e dotazionali. Infine, i giovani che si insediano in area montana beneficeranno di una riserva del 25% della dotazione finanziaria disponibile per il pacchetto.
Ammodernamento
Altri 40 milioni del bando sono riservati alla Misura 121 “Ammodernamento della aziende agricole”. Metà delle risorse è dedicata ad interventi “ambientali” (Sottomisura 121 IA), mentre la parte restante è riservata al benessere animale. La prima sottomisura riguarda gli investimenti ambientali con interventi volti al contrasto al cambiamento climatico, in particolare relativi all’irrigazione, al trattamento di reflui, all’agricoltura di precisione e all’agricoltura “blu”, all’eliminazione delle coperture in amianto, alla riduzione delle emissioni nocive in atmosfera e all’adozione di attrezzature che limitano la dispersione nell’ambiente dei prodotti fitosanitari. La sottomisura “121 BO - Benessere ovaiole” è invece focalizzata all’adeguamento alla normativa degli allevamenti di galline ovaiole, in particolare per l’acquisto di moderne gabbie che consentono di migliorare le condizioni di vita degli animali; la sottomisura “121 BS – Benessere suini”, infine, riguarda la messa a norma degli allevamenti di suini. Il bando prevede inoltre il finanziamento di investimenti effettuati da imprese agroalimentari finalizzati a mitigare l’impatto ambientale dell’attività industriale (Misura 123 – Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli).
Rovigo
Il nuovo bando tiene conto anche di specifici aspetti territoriali. Una parte delle risorse stanziate (21 milioni di euro) sono destinate, infatti, al rilancio del settore agricolo ed agroindustriale nelle zone colpite dal sisma in provincia di Rovigo. In questo territorio, pertanto, il Pacchetto Giovani e le misure 121 e 123 potranno finanziare tutti gli interventi produttivi, previsti dalle misure stesse. Verrà riservata, inoltre, una priorità di accesso assoluta nella graduatoria ai 21 comuni colpiti dagli eventi sismici.
Diversificazione
Quattro milioni di euro, infine, sono destinati ad interventi per sostenere la diversificazione in attività non agricole (Asse 3). Attraverso
http://www.regione.veneto.it/web/agricoltura-e-foreste/nono-bando-2012

Assessore
Assessore all'Agricoltura
Riferimento uffici
Direzione Piani e Programmi settore primario
tel : 041-2795452
fax: 041-2795492
email
Redazione a cura della Direzione Comunicazione e Informazione - Ufficio Coordinamento Internet
Data ultimo aggiornamento: 14 gennaio 2013