(AVN) – Venezia, 22 febbraio 2011

"In un'epoca in cui ci troviamo sempre più spesso a convivere con una diffusa indifferenza nei confronti di chi ci vive vicino, l'episodio del nonno-vigile morto oggi per salvare un bambino che stava per essere investito da un'auto, mentre usciva da scuola, ci fa riflettere e capire che nel nostro Veneto ci sono invece tantissime persone generose e capaci di gesti di grande altruismo, fino ad arrivare al sacrificio della propria vita. Anche questo è un esempio di eroismo, a cui dobbiamo guardare con commozione".

A dirlo è il presidente della Regione Luca Zaia in riferimento alla morte di Antonio Mercanzin, l'anziano investito e ucciso oggi mentre stava facendo servizio di assistenza come nonno-vigile ai bambini all'uscita della scuola elementare ''Zanella'', ad Alte Ceccato (Vicenza).

In una lettera al sindaco Zaia esprime tutto il suo cordoglio e la sua personale vicinanza ai familiari per la tragica scomparsa del loro congiunto."Non sarà di consolazione per la vostra perdita – aggiunge Zaia – ma accanto, al dolore per questa morte, in tutti noi si fa strada anche un sentimento di ammirazione per il coraggio dimostrato e per il senso del dovere con cui Antonio Mercanzin ha voluto compiere fino in fondo un servizio socialmente utile in cui ha creduto. Non possiamo che dire: grazie, Antonio".