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CALAMITÀ: PRESIDENTE ZAIA PROPONE UN FONDO MUTUALISTICO REGIONALE, “VERSAMENTI SU BASE VOLONTARIA PER INDENNIZZI SU BASE ANNUA”

09 agosto 2016

Comunicato n° 1097

(AVN) Venezia, 9 agosto 2016

Un fondo mutualistico contro i danni del maltempo. Da istituirsi su base volontaria, avendo come modello la cultura solidaristica veneta. E’ questa la proposta alla quale sta lavorando il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, per avere una ‘cassa’ di pronta emergenza che riesca a garantire indennizzi e risarcimenti a chi viene colpito dai cosiddetti ‘eventi catastrofali’.

“Ogni anno grandi piogge, alluvioni e tracimazioni, trombe d’aria, frane, grandinate e nevicate, causano in media 3 miliardi di danni a privati, imprese, e opere pubbliche nella penisola. Ci dovrebbe pensare il governo a istituire una copertura assicurativa ‘mulrisk’ anticatastrofe – ha premesso il presidente del Veneto – Ma visto che il governo non lo fa, dobbiamo inventarci un nostro strumento. Stiamo pensando a una formula mutualistica, non obbligatoria, non concorrenziale alle compagnie assicurative. Se ogni nucleo abitativo aderisse alla nostra proposta, versando una quota simbolica di 50 euro, avremmo a disposizione un fondo annuale di 150 milioni di euro per ristorare chi è stato danneggiato da grandi eventi calamitosi”.

La Regione si propone come gestore unico del fondo. “La formula va studiata bene – ha aggiunto il presidente – dovremo definire regole, capitolato, categorie di accesso, parametri di valutazione degli eventi atmosferici. Una quota del fondo dovrebbe essere vincolata a impieghi con rientro cadenzato, come i fondi di rotazione, e una parte invece dovrebbe essere erogata in via diretta agli aderenti, in misura proporzionale ai versamenti fatti e ai beni interessati, alla chiusura dell’esercizio annuale”.

“E’ uno strumento innovativo – ha concluso il presidente – che potrà avere successo nella misura in cui i veneti ci crederanno. Si avrà accesso agli indennizzi risarcitori solo se si aderirà al fondo anticalamità, secondo la logica assicurativa. Ma non sarà una assicurazione, solo un patto di mutuo aiuto tra tutti i veneti”.


Data ultimo aggiornamento: 09 agosto 2016