(AVN) – Venezia, 12  maggio 2025

È stato approvato il bando della 62ª edizione del Premio letterario “Regione del Veneto - Leonilde e Arnaldo Settembrini - Mestre”, riconoscimento dedicato ai soli racconti e novelle in lingua italiana, nato nel 1959 per volontà di Arnaldo Settembrini, in memoria della moglie Leonilde Castellani Settembrini. Quest’anno il Premio avrà un nuovo ingresso di eccellenza tra i membri della Giuria tecnica: l’autore padovano Matteo Strukul, vincitore del Premio Bancarella nel 2017.

La cerimonia di premiazione si terrà venerdì 14 novembre alle ore 18 al Teatro Toniolo di Mestre. L’evento sarà preceduto da un incontro pubblico con i finalisti.

Alla 62ª edizione del Premio Settembrini possono partecipare opere edite a stampa, in volume unico, pubblicate in lingua italiana tra il 1° gennaio 2023 e il 20 giugno 2025. Sono ammessi racconti o raccolte di racconti editi scritti da unico autore in volume unico. Le candidature dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12  del 20 giugno 2025 presso la Direzione regionale Beni Attività Culturali Sport. Una Giuria tecnica formata da due giurati a titolo onorario – il professore emerito dell’Università di Padova Giorgio Pullini e Grazia Di Marcantonio, discendente Settembrini- e cinque giurati votanti – Giancarlo Marinelli nel ruolo di presidente, Massimiliano Forza, Simona Nobili, Matteo Strukul, Maria Grazia Tornisiello-, sceglieranno entro il mese di settembre la terzina finalista. L’opera vincitrice sarà votata da una Giuria di 30 lettori selezionata fra gli abbonati del Teatro Toniolo e fra gli iscritti alle Associazioni culturali presenti nella città di Mestre.

Il vincitore si aggiudicherà un premio di 4 mila euro, mentre agli altri due finalisti andrà un riconoscimento di 1000 euro ciascuno.

 “Si tratta di un Premio a cui siamo molto affezionati, un Premio che negli anni si è evoluto divenendo un’occasione importante di promozione della scrittura e della lettura, contribuendo a consolidare la centralità del Veneto nel panorama culturale – interviene l’assessore alla Cultura, Cristiano Corazzari-. Nel corso dei decenni, il Premio Settembrini ha visto la partecipazione di autori, giurati e intellettuali di primo piano come Italo Calvino, Dino Buzzati, Aldo Palazzeschi, Patrizia Cavalli. Anche grazie a questo prestigio, ha saputo promuovere e far conoscere numerosi talenti della narrativa italiana, contribuendo in modo rilevante alla valorizzazione del racconto come forma d’arte autonoma”.

“Con questa nuova edizione- prosegue Corazzari-, la Regione del Veneto conferma la propria attenzione alla promozione della lettura, alla valorizzazione dei talenti letterari e alla diffusione della cultura, con una particolare attenzione ai linguaggi contemporanei e al coinvolgimento attivo del pubblico”.

(CULTURA)