Dettaglio contenuto Dettaglio contenuto

VERONA. LAVORI SU RIO GALINA E AFFLUENTE VAJO GALINA CON 270 MILA EURO DELLA REGIONE. BOTTACIN, “TANTE OPERE DI MESSA IN SICUREZZA E PER AUMENTARE LA RESILIENZA DEI TERRITORI A RISCHIO IDROGEOLOGICO”

21 giugno 2021

Comunicato n° 1189

(AVN) Venezia, 21 giugno 2021

 

Altro intervento portato a termine dai Servizi Forestali regionali, che proprio in questi giorni stanno completando la pulizia della vegetazione anche del tratto a valle del rio Galina e del suo affluente Vajo Galina ad Avesa, frazione immediatamente a monte della città di Verona.

“Dopo aver concluso lo scorso autunno gli interventi di risezionamento e adeguamento idraulico con connessa manutenzione di alcune opere sul rio Galina - spiega l’assessore al Dissesto idrogeologico Gianpaolo Bottacin -, che, a seguito dei diversi eventi eccezionali succedutisi negli ultimi anni aveva dato luogo a fenomeni di intensa erosione del fondo con conseguente sovralluvionamento più a valle, ora stiamo proseguendo con la pulizia della vegetazione a completamento dell’intero intervento”.

Sul Galina le sezioni di deflusso erano state infatti fortemente compromesse con accumuli di materiale che in certi tratti arrivavano fino alla sommità arginale, con rischio anche per l'incolumità degli abitati circostanti e della stessa città di Verona. Per questo intervento erano perciò stati messi a disposizioni dalla Regione 270mila euro.

“Una volta conclusa la parte più urgente di consolidamento, che fra l’altro ci ha anche consentito di riportare alla luce alcuni manufatti idraulici originari realizzati negli anni Trenta – prosegue l’assessore –, e successivamente avviato il rinverdimento e la stabilizzazione delle scarpate, ora che la bella stagione lo permette stiamo provvedendo a ulteriori lavori di pulizia con funzionalità di salvaguardia territoriale attraverso il prolungamento di altri 500 metri rispetto al tratto inizialmente preventivato, utilizzando per questi interventi le economie di spesa risultanti dal progetto”.

“Un bel lavoro – conclude Bottacin – con cui ancora una volta operiamo con azioni di messa in sicurezza e per l’aumento della resilienza dei territori esposti al rischio idrogeologico”.



Data ultimo aggiornamento: 21 giugno 2021