(AVN) – Venezia, 10 novembre 2021 

“C’è bisogno di rilanciare un coordinamento tra le Fondazioni ITS del Veneto, perché il raccordo con il mercato del lavoro che offrono questi percorsi formativi è già ottimo, ma deve essere raddoppiato il numero delle persone che vengono formate. Questo si può fare strutturando meglio e in maniera più coordinata l’organizzazione, in modo da garantire la programmazione di nuovi corsi. La forza degli ITS è di essere molto aggiornati e aggiornabili rispetto alle evoluzioni del mercato del lavoro, quindi dobbiamo puntare su questo per programmare i nuovi corsi, evitando doppioni e creando sinergie”.

Così l’Assessore regionale all’istruzione, formazione e lavoro Elena Donazzan spiega l’obiettivo dell’incontro con i presidenti delle sette Fondazioni ITS Academy del Veneto che è servito per fare il punto in vista delle evoluzioni normative e dei prossimi appuntamenti.

Le fondazioni attualmente sono le seguenti: Its Academy per le nuove tecnologie per il Made in Italy, comparto agroalimentare e vitivinicolo (sede Conegliano), Its Academy per il turismo (Jesolo), Its Academy  area tecnologica dell'efficienza energetica, risparmio energetico e nuove tecnologie in bioedilizia -  RED (Padova); Its Academy -  nuove tecnologie per il made in Italy, comparto meccatronico (Vicenza);  Its Academy area tecnologica della mobilità sostenibile, logistica, sistemi e servizi innovativi per la mobilità di persone e merci  - LAST (Verona); Istituto Tecnico Superiore nuove tecnologie per il made in Italy, comparto moda, calzatura – COSMO (Padova); Its Academy Marco Polo per la mobilità sostenibile nel sistema portuale (Venezia).

“Abbiamo affrontato il tema di dare vita ad un coordinamento strutturato tra fondazioni – spiega Elena Donazzan -, che preveda una parte organizzativa condivisa (ad esempio per quanto riguarda i docenti e i direttori), una parte di programmazione dei nuovi corsi, come i percorsi di contaminazione tra corsi e aree. Obiettivo di mandato è costituire un elenco di docenti/formatori/manager che sono i formatori dei nostri percorsi ITS e un database di curricula degli studenti che hanno partecipato ai corsi per individuare gli elementi di successo dei percorsi stessi”.

Infine, altri due aspetti trattati nel corso dell’incontro sono stati quelli della comunicazione e dell’orientamento legati agli ITS.  In occasione dell’appuntamento con Job&Orienta, dal 25 al 27 novembre a Verona, sono previsti alcuni eventi nei quali si farà il punto sugli ITS a livello nazionale.

“Si tratta di una questione di posizionamento istituzionale – conclude l’Assessore regionale all’istruzione -. È fondamentale affrontare il grande tema della comunicazione verso l’opinione pubblica che ancora non conosce a pieno gli ITS. In occasione di Job&Orienta è previsto un confronto con il Ministro Patrizio Bianchi su come posizionare questo percorso di alta formazione e inserimento al lavoro in un quadro nazionale di rilevanza sia per il PNRR, dove sono previste una parte di risorse che nei fondi per le Regioni, che per noi si traduce in Fondo Sociale Europeo. E questo si sposa anche con l’orientamento. Gli ITS offrono molte opportunità di lavoro e per promuoverli bisogna essere in grado di intercettare l’iscrizione delle scelte dei giovani verso questi percorsi”.