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Centro diurno per persone anziane non autosufficienti
Ruolo importante e strategico nell’ambito dell’integrazione delle politiche territoriali a favore degli anziani è svolto dal centro diurno per persone anziane non autosufficienti.
È un servizio complesso a carattere diurno che fornisce interventi socio-sanitari alle persone anziane non autosufficienti. La struttura ha come finalità quella di:
- ritardare l’istituzionalizzazione e il decadimento psico-fisico dell’anziano, di fornire sostegno e sollievo alle persone anziane non autosufficienti e/o alle loro famiglie;
- concorrere al mantenimento della persona anziana, anche in condizione di rilevante gravità soggettiva, nel proprio ambiente familiare e sociale;
- dare conveniente risposta ai bisogni di cura delle persone anziane dimesse dall’ospedale, riducendo così, le giornate di ricovero e alleviando l’onere assistenziale delle famiglie.
Il Centro diurno ospitare fino 30 a persone, è una struttura flessibile, capace di adattarsi alle necessità degli utenti, che promuove e fornisce servizi differenziati. Attività tipiche del Centro Diurno sono:
- attività sanitarie: prevenzione, terapia e riabilitazione;
- attività assistenziali: cura della persona, autonomia personale;
- attività sociali: animazione, terapia occupazionale, socializzazione.
A chi è rivolto
Ospita persone anziane non autosufficienti, così definiti sulla base dei diversi profili di autonomia, residenti presso il proprio domicilio.
Come si accede al servizio
La domanda di ingresso può essere presentata da un familiare della persona anziana, ovvero dal tutore /amministratore di sostegno, rivolgendosi al Distretto Socio-Sanitario della A.ULSS di appartenenza della persona anziana.
L’accesso al servizio richiede una valutazione multidimensionale delle condizioni della persona, che viene effettuata da una equipe multiprofessionale, l’Unità di Valutazione Multidimensionale Distrettuale (U.V.M.D.) attraverso la compilazione della Scheda di Valutazione Multidimensionale dell’Anziano (S.Va.M.A.) per l’individuazione del profilo di non autosufficienza ed il successivo inserimento della persona richiedente nel registro della residenzialità.
L’accoglienza in struttura viene successivamente autorizzata a seconda del punteggio di gravità, del profilo individuato e della scelta del Centro di Servizi. Le modalità di ingresso nel servizio infine vengono concordate dalla U.V.M.D., con la persona, la sua famiglia e il centro diurno ospitante.
Ogni informazione relativa all’accesso al Centro di Servizi per persone anziane non autosufficienti e al ritiro e compilazione della scheda S.Va.M.A. deve essere richiesta ai punti di accesso della rete dei servizi:
- Servizi Sociali del Comune;
- Sportello Integrato in ciascuna sede di distretto dell’Azienda ULSS.
Normativa di riferimento
- Deliberazione della Giunta Regionale n. 84 del 16 gennaio 2007 - L.R. 16 agosto 2002, n. 22
“Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio sanitarie e sociali” – Approvazione dei requisiti e degli standard, degli indicatori di attività e di risultato, degli oneri per l’accreditamento e della tempistica di applicazione, per le strutture sociosanitarie e sociali. - Deliberazione della Giunta n. 464 del 28 febbraio 2006 [BUR n. 30 del 28.03.2006]
"L’assistenza alle persone non autosufficienti
Art. 34, comma 1, LR 1 del 30 gennaio 2004." - Deliberazioni della Giunta Regionale n. 394 del 20 febbraio 2007 [BUR n. 28 del 20.03.2007]
"Indirizzi ed interventi per l'assistenza alle persone non autosufficienti. Art. 34, comma 1, LR 1 del 30 gennaio 2004 e art. 4 della LR 2/06."
Data ultimo aggiornamento: 06 dicembre 2013