Navigazione Navigazione

L’Assemblea Generale di Nereus 2023 La rete delle regioni che usano le tecnologie spaziali.

27 aprile 2023

 

 

Il 20 aprile 2023 si è tenuta l’annuale Assemblea Generale di NEREUS presso la sede del segretariato di NEREUS a Bruxelles.

All’evento erano presenti oltre 50 partecipanti, tra cui politici, esperti nel settore dello spazio,  rappresentanti di enti di governo regionale e dell’UE, esponenti del settore dell'industria e del mondo accademico. Ai partecipanti è stata data la possibilità di presentare gli sviluppi riguardanti il ruolo delle regioni nella politica spaziale dell'UE, ma anche le attuali tendenze relative ai progetti e ai programmi spaziali per le regioni, al fine di mettere in luce i benefici derivanti dall'impiego dei servizi spaziali dell'UE. 

L’Assemblea Generale è stato moderata da Roya Ayazi, Segretario Generale di NEREUS, la quale ha presentato i risultati positivi e le prospettive future delle attività della Rete.

 

I PROGETTI IRIS E COPERNICUS4regions 

Christoph Kautz, vicedirettore della DG Defis, la direzione generale della Commissione è responsabile della politica dell'UE in materia di industria della difesa e spazio, ha presentato la nuova iniziativa faro dell'UE, IRIS, il programma di connettività sicura dell'Unione, e i relativi effetti sulle autorità pubbliche, le regioni e i territori ponendo attenzione agli obiettivi di coesione promossi dalla Commissione europea. 
Alessandra Tassa, responsabile del progetto ESA, ha condiviso la sua visione sulla nuova edizione di Copernicus4regions sottolineando il ruolo significativo di Copernicus nello sviluppo regionale e il contributo chiave delle regioni nella definizione del programma.
A seguire, Lucio Bernardini della regione Basilicata  ha evidenziato  gli aspetti chiave del prossimo simposio regionale europeo NEREUS "Dati spaziali per il turismo e l'agricoltura" che sarà organizzato in Basilicata, in Italia, e ha invitato le regioni a parteciparvi. 

LA REGIONE VENETO COORDINATRICE DEL GRUPPO DI LAVORO SULL’OSSERVAZIONE DELLA TERRA

È stato poi il momento della Regione del Veneto, con il direttore della Direzione Pianificazione Territoriale della Regione del Veneto Salvina Sist che è intervenuta per sottolineare il contributo della Regione nella costituzione del nuovo Gruppo di lavoro di esperti sull'osservazione della Terra e le tecnologie spaziali di NEREUS e dall'avvio del progetto Interreg SATSDIFACTION (SATellite data and Spatial Data InFrAstruCTures for an evidence-based regIONal governance) di cui la Regione del Veneto ha il coordinamento. 

Sono stati Federico Bastarolo della Regione del Veneto e Margarita Chrysaki di NEREUS a presentarlo. Finanziato nell'ambito del programma Interreg, il progetto di cui la Regione del Veneto è capofila,  mira a promuovere lo scambio e il trasferimento di esperienze relative all'uso dei dati satellitari a livello locale e regionale come mezzo per migliorare la prestazione degli strumenti e dei servizi di competenza regionale. 
Ciò che è emerso dalla presentazione del progetto è come l'integrazione dei dati satellitari nelle infrastrutturale dati locali e regionali (Spatial Data Infrastructure) sia di importanza strategica per sostenere il governo locale e i processi decisionali a livello subnazionale, per fornire informazioni utili alla gestione dei disastri ma anche osservazioni sui cambiamenti climatici, previsioni meteorologiche, ecc. . Tuttavia, a causa della mancanza di competenze - a livello personale e organizzativo - nonché per la scarsa consapevolezza tra i decisori politici, l'impiego dei dati e dei servizi satellitari esistenti non risulta adeguatamente utilizzato. 
Il progetto SATSDIFACTION mira a risolvere esattamente questo problema, promuovendo lo scambio e il trasferimento di esperienze relative all'uso dei dati satellitari nelle infrastrutture di dati territoriali locali e regionali come mezzo per migliorare le prestazioni degli strumenti di politica regionale, attraverso un’adeguata governance territoriale. 
I soggetti partner coinvolti, oltre la Regione del Veneto (capofila) e la rete NEREUS (advisory partner), sono:

  • la Regione autonoma delle Azzorre,
  • la Regione polacca Podkarpackie,
  • la Regione Basilicata,
  • l’area ambiente dell’Istituto scientifico di servizio pubblico (ISSeP) della Regione Vallonia,
  • il Comune di Riga
  • la Regione Occitania.

Per quanto riguarda il nuovo Gruppo di lavoro di esperti sull'osservazione della Terra e le tecnologie spaziali di NEREUS, sono intervenuti Carlo Masetto e Silvano De Zorzi, i quali hanno presentato una panoramica delle attività che la Regione del Veneto porta avanti in termini di osservazione della terra e tecnologie spaziali (come ad esempio la rete GNSS Regione Veneto, la rilevazione di aree con alberi abbattuti e di incendi, l'impatto della siccità stagionale sul fiume Po etc…).

Come membro storico di NEREUS, la Regione del Veneto ha dunque proposto di rifondare il Gruppo di lavoro di esperti sull'osservazione della Terra e le tecnologie spaziali, al fine di condividere efficacemente esperienze, idee, strumenti, metodologie tra le regioni europee e promuovere un approccio “open science”.

Come spiegato da Carlo Masetto e Silvano De Zorzi, gli obiettivi del gruppo sono:

  • Diffondere la conoscenza dei dati di osservazione della terra e delle tecnologie spaziali;
  • Promuovere la condivisione di esperienze, idee, strumenti, metodologie e la creazione di sinergie;
  • Supportare le istituzioni locali, i cittadini e le imprese nell'utilizzo delle tecnologie spaziali;
  • Ispirare e facilitare risposte politiche positive alle istituzioni locali.

 

IL NUOVO DIRETTIVO DI NEREUS

Infine, l'evento annuale si è concluso con l’approvazione del bilancio 2022 e del bilancio di previsione per il 2024, con la conferma delle rispettive quote associative, la presentazione dei candidati e l'elezione del nuovo direttivo di NEREUS.

Thierry Cotelle, della Regione Occitania (Francia), proseguirà la presidenza di NEREUS per i prossimi Thierry Cotelle, della Regione Occitania (Francia), proseguirà la presidenza di NEREUS per i
prossimi due anni; Wolfgang Wolf della Regione Baden-Württemberg (Germania) continuerà
ad essere il tesoriere della rete, mentre il Władysław Ortyl della Regione Podkarpackie
(Polonia) e il Vito Bardi della Regione Basilicata (Italia) ricopriranno la carica di
vicepresidente. Inoltre, le regioni della Catalogna e dell’Emilia Romagna hanno aderito per la prima volta al consiglio di amministrazione.

Il Consiglio è attualmente composto da 11 membri provenienti da 6 Stati membri:
● Vito BAVARO, Puglia, Italia
● Duarte COTA, Azzorre, Portogallo
● Wolfgang WOLF, Baden-Württemberg, Germania (tesoriere)
● Vito BARDI, Basilicata, Italia (Vicepresidente)
● Rozenn MARECHAL, Bretagna, Francia
● Josep COLOME, Catalogna, Spagna
● Marina SILVERII, Emilia Romagna, Italia
● Perdita de BUHR, Assia, Germania
● Eugenio FONTAN, Madrid, Spagna
● Thierry COTELLE, Occitania, Francia (Presidente)
● Władysław ORTYL, Podkarpackie, Polonia (Vicepresidente)


Per informazioni
Ufficio di Bruxelles
Regione del Veneto - Unità Organizzativa Rapporti UE e Stato
Avenue de Tervueren, 67 - 1040 Bruxelles
Phone: +32 2 743 4810
Mail: bruxelles@regione.veneto.it

 



Data ultimo aggiornamento: 07 maggio 2023