Siglato accordo tra BEI e Intesa Sanpaolo per sostenere le filiere industriali italiane nella ripresa dalla crisi
La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e Intesa Sanpaolo hanno siglato un accordo per un portfolio di operazioni volto a sostenere le imprese delle filiere industriali italiane colpite dalla crisi legata alla pandemia di COVID-19.
Si stima che l’operazione, che potrà contare su una garanzia della BEI pari a 750 milioni di euro nell’ambito del Fondo di garanzia paneuropeo, aiuterà a sbloccare oltre 18 miliardi di euro in tre anni, fornendo nuova liquidità alle aziende interessate tramite un finanziamento del loro capitale circolante. Grazie alla garanzia, Intesa Sanpaolo potrà investire ulteriormente negli strumenti finanziari a disposizione delle filiere italiane, aumentando sia gli importi dei crediti bancari sia il numero delle aziende coinvolte.
Il portfolio sostenuto dalla garanzia della BEI sarà istituito entro la fine del 2021 e supporterà operazioni di factoring, consentendo a Intesa Sanpaolo di incrementare i prestiti al tessuto produttivo grazie a linee di credito a condizioni vantaggiose e di rapida erogazione.
Secondo le stime di Intesa Sanpaolo, le imprese italiane che potranno beneficiare dell’operazione saranno oltre 50.000 PMI e circa 150 tra grandi imprese e Mid-cap in tre anni, trasformando così la crisi in un'opportunità di rilancio della loro capacità produttiva e della loro competitività.
Per maggiori informazioni, è possibile consultare il comunicato stampa della BEI a questo link e quello pubblicato sulla pagina web di Intesa Sanpaolo.
Data ultimo aggiornamento: 14 dicembre 2021