Indicatore di tempestività dei pagamenti

In attuazione dell'art. 33 del D.Lgs n. 33/2013, è disponibile l'indicatore di tempestività dei pagamenti relativo agli acquisti di beni, servizi e forniture elaborato secondo le modalità definite con D.P.C.M. 22 settembre 2014 (pubblicato su G.U. Serie Generale n.265 del 14 novembre 2014) avente ad oggetto "Definizione degli schemi e delle modalità per la pubblicazione su internet dei dati relativi alle entrate e alla spesa dei bilanci preventivi e consuntivi e dell'indicatore annuale di tempestività dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni".

L’indicatore annuale di tempestività dei pagamenti è stato calcolato, come indicato dal comma 3 dell’art. 9 del citato D.P.C.M., come la somma, per ciascuna fattura emessa a titolo di corrispettivo di una transazione commerciale, dei giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura o richiesta equivalente di pagamento e la data di pagamento ai fornitori moltiplicata per l'importo dovuto, rapportata alla somma degli importi pagati nel periodo di riferimento.

Per il calcolo è stata considerata come data pagamento la data di trasmissione degli ordinativi di pagamento in Tesoreria.

Riferimenti normativi

• Decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013: articolo 33
• Decreto del presidente del Consiglio dei ministri 22 settembre 2014: articoli 9 e 10

NOTA INTERPRETATIVA

Nel caso in cui l'indicatore risulti positivo significa che le fatture sono state pagate in media dopo la scadenza delle stesse mentre, nel caso in cui l'indicatore risulti negativo, significa che le fatture sono state pagate in media prima della scadenza delle stesse.

⁽⁵⁾ - Nell'importo di € 9.940.666,99 sono comprese fatture scadute al 31/12/2023 per un valore complessivo pari a € 23.414,94 (numero imprese creditrici 12)

Dato aggiornato al 23 gennaio 2024 su dati di PRECONSUNTIVO

⁽⁴⁾ - Nell'importo di € 4.749.358,09 sono comprese fatture scadute al 31/12/2022 per un valore complessivo pari ad € 336.321,38 (numero imprese creditrici 37)

Dato aggiornato al 7 aprile 2023

⁽³⁾ - Nell'importo di € 7.650.467,94 sono comprese fatture scadute al 31/12/2021 per un valore complessivo pari ad € 182.328,44 (numero imprese creditrici: 24)

Dato aggiornato al 25 marzo 2022

⁽²⁾ - Nell'importo di € 7.114.060,96 sono comprese fatture scadute al 31/12/2020 per un valore complessivo pari a € 985.239,06 (numero imprese creditrici: 43)

Dato aggiornato al 16 aprile 2021

⁽¹⁾ - Nell'importo di € 8.096.463,89 sono comprese fatture scadute al 31/12/2019 per un valore complessivo pari a € 1.021.126.,80 (numero imprese creditrici: 79)

Dato aggiornato al 28 aprile 2020

Dato aggiornato al 14 giugno 2019

Dato aggiornato al 5 aprile 2018

* La base dati utilizzata per il calcolo dell'indicatore relativo al 1° trimestre 2016 non tiene conto di tre fatture i cui ritardi non sono riconducibili alla normale operatività gestionale regionale.

** Pubblicazione a seguito delle modifiche all’art. 33 del D.Lgs. 33/2013 introdotte dall’art. 29, comma 1, D.Lgs. 25 maggio 2016, n. 97.

Dato aggiornato al 4 aprile 2017

Dato aggiornato al 5 luglio 2016

Dato aggiornato al 13 luglio 2015

Open data

Ai sensi di quanto previsto dal D.Lgs n. 33/2013, i dati sopra riportati sono disponibili anche in:

• formato XLSX (Microsoft Excel) [16 KB]
• formato CSV (Comma Separated Values) [5 KB]