Censimento danni relativo agli Stati di Crisi di cui ai DPGR n. 61 del 27 aprile 2019 (eventi del 25 e 26 aprile 2019), DPGR n. 62 del 5 maggio 2019 (eventi del 4 e 5 maggio 2019), DPGR n. 65 del 21 maggio 2019 (eventi del 19 e 20 maggio 2019) e DPGR n. 68 del 29 maggio 2019 (eventi del 28 e 29 maggio 2019)


A seguito degli eventi meteorologici avversi sono stati dichiarati gli “Stati di crisi” su indicati ai sensi della L.R. n. 4/97 e n. 11/2001 e s.m.i..

Si intende, pertanto, procedere alla ricognizione della stima delle spese di prima emergenza e degli eventuali danni al patrimonio pubblico di competenza delle Amministrazioni, al patrimonio privato, alle attività economiche e produttive, alle infrastrutture a rete di servizi essenziali, nonché alla quantificazione dei danni al patrimonio di competenza di altri Enti, il tutto finalizzato anche predisposizione della relazione tecnica per la richiesta del riconoscimento dello stato di emergenza.

Con nota prot. n. 252112 del 18/06/2019, è stata inoltrata ai Comuni, la comunicazione di avvio della ricognizione di stima dei danni.

Con nota prot. n. 252190 del 18/06/2019, è stata inoltrata agli Enti potenzialmente interessati dagli eventi (Prefettura, Provincia, Strutture Regionali, Consorzi, etc.), la comunicazione di avvio della ricognizione di stima dei danni.
Nelle note indicate sono illustrate le modalità per riscontare quanto richiesto entro la tempistica sotto indicata.

Al fine di poter approntare nel più breve tempo possibile la relazione tecnica per la richiesta del riconoscimento dello stato di emergenza, si invitano tutti gli Enti coinvolti a voler predisporre entro il giorno 28 giugno 2019 le relazioni richieste e segnalare una prima stima dei di danni subìti, utilizzando il “Modello Censimento Speditivo DPGR nn. 61-62-65-68”.

Infine, si invitano tutti gli Enti coinvolti a voler predisporre, qualora lo ritenessero necessario, le integrazioni delle relazioni richieste e il censimento analitico adottando, in questo caso, anche le SCHEDE B e C, entro il giorno 19 luglio 2019.

Tali contributi saranno trasmessi al Dipartimento della Protezione Civile quali integrazioni alla relazione già presentata.
Documentazione disponibile da consultare, scaricare e compilare in caso di danni:

Documentazione riservata agli Enti:
- nota prot. n. 252122 del 18/06/2019 inoltrata ai Comuni interessati
- elenco Comuni destinatari
- nota prot. n. 252190 del 18/06/2019 inoltrata agli Enti interessati
- elenco Enti destinatari
- allegato tecnico – Specifiche tecniche per la compilazione
- DPGR nn. 61-62-65-68/2019
- QUADRO A SPESE DI PRIMA EMERGENZA DPGR nn. 61-62-65-68/2019 – Quadro di dettaglio delle attività poste in essere dagli Enti competenti nelle prime fasi dell’emergenza e stima dei danni subìti dal patrimonio di competenza.
- QUADRI B-C PATRIMONIO PRIVATO ATTIVITA PRODUTTIVE DPGR nn. 61-62-65-68/2019 - censimento danni a privati, imprese e enti non commerciali da compilare da parte degli Enti con i dati comunicati dai cittadini, in forma diretta per la scadenza del 28 giugno 2019 utilizzando il modello “Modello Censimento Speditivo DPGR nn. 61-62-65-68”.
Successivamente per la scadenza del 19 luglio 2019, i QUADRI A, B e C potranno essere implementati attraverso le “SCHEDA B - Ricognizione Patrimonio Privato” e la “SCHEDA C - Ricognizione Attività Economiche Produttive”.

Documentazione per i privati:
(da reperire da parte degli interessati anche presso i Comuni di residenza e da riconsegnare agli stessi debitamente compilata. Tali documenti dovranno essere trattenuti dai Comuni e non trasmessi alla Regione)
- Modello Censimento Speditivo DPGR nn. 61-62-65-68/2019 (da trattenere presso il Comune, una volta compilata)
- SCHEDA B - Ricognizione Patrimonio Privato (da trattenere presso il Comune, una volta compilata);
- SCHEDA C - RICOGNIZIONE ATTIVITÀ ECONOMICHE-PRODUTTIVE(da trattenere agli atti presso il Comune, una volta compilata);

Per ambedue le situazioni, i contributi richiesti vanno trasmessi indicando sempre all’inizio dell’oggetto la desinenza “DPGR nn. 61-62-65-68/2019”, con entrambe le seguenti modalità:
- all’indirizzo PEC: protezionecivilepolizialocale@pec.regione.veneto.it, avendo cura di allegare SOLO i documenti in formato PDF;
- all’indirizzo mail della Funzione F9 “Censimento danni e agibilità post evento delle costruzioni” del Co.R.Em.: F9.Corem@regione.veneto.it, avendo cura di allegare SOLO i documenti in formato editabile di Microsoft Word ed Excel o compatibile, integrati con i dati identificativi del Comune.
In caso di mancato inoltro dei file editabili, i dati, ancorché comunicati, non potranno essere inseriti nel censimento.
In caso di mancato riscontro entro i suddetti termini, si riterrà che l'Ente non abbia alcuna segnalazione di danno da presentare.



Data ultimo aggiornamento: 22 agosto 2019