Attività di gestione 

 

Collaudi

Con legge regionale n. 27 del 29 novembre 2022 (pubblicata sul BUR n. 144 del 02/12/2022) l'Elenco regionale dei collaudatori è stato soppresso con decorrenza dal 01/01/2023: conseguentemente gli incarichi di collaudo di interesse regionale possono ora essere affidati,  secondo le modalità previste dal decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e successive modificazioni, anche a favore di soggetti non iscritti al superato Elenco regionale.

La struttura regionale competente per materia affida gli incarichi di collaudo dei lavori pubblici di competenza regionale di cui all’articolo 2, comma 2, lettera a), numero 1), della L.R. n. 27/2003, secondo le modalità previste dalla citata normativa statale.

Consulenti e Prestatori di Servizi

Aggiornamento dell'elenco dei consulenti e dei prestatori di servizi di progettazione, per l'affidamento di incarichi di importo inferiore alla soglia comunitaria (Dsp 200.000), con riferimento all'elenco annuale dei lavori pubblici (L.R. 27/03 artt. 8 e 9).
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Collegio consultivo tecnico di cui all’art. 6 del D.L 76/2020

Sul B.U.R. n. 149 del 9 dicembre 2022 è stata pubblicata la  D.G.R.V. n. 1370 dell’11 novembre 2022  recante “Disposizioni attuative del decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili n. 12 del 17 gennaio 2022 recante; "Adozione delle linee guida per l'omogenea applicazione da parte delle Stazioni appaltanti delle funzioni del collegio consultivo tecnico". Ulteriori determinazioni in merito alla D.G.R. n. 283 del 16 marzo 2021”.

Il provvedimento, preso atto della  sopravvenuta normativa statale recata dalle Linee guida approvate con D.M. 17 gennaio 2022, n. 12, in attuazione dell'art. 51 D.L. 77/2021, convertito dalla L. 108/2021, ha disposto l’abrogazione della D.G.R. n. 283 del 16 marzo 2021, laddove aveva  previsto l’istituzione dell’Elenco  regionale di esperti per la nomina a componente/presidente del collegio consultivo tecnico di cui all'art. 6 D.L. 76/2020 convertito dalla L. 120/2020 e s.m.i..

DESIGNAZIONE DEL PRESIDENTE IN CASO DI DISACCORDO TRA  LE PARTI
In riferimento alla nomina del componente del collegio consultivo tecnico con funzioni di presidente, la disciplina relativa alle modalità di individuazione in caso di mancato accordo tra le parti rimane immutata.
Come previsto dal citato art. 6, comma 2, del D.L. 76/2020, in caso di mancato accordo tra le parti, il Presidente del collegio consultivo tecnico è designato  entro cinque giorni dalla richiesta dalle Regioni e dalle Province autonome di Trento e di Bolzano o dalle città metropolitane per le "opere di rispettivo interesse".
In base a quanto previsto dalla D.G.R. 1370/2022, l'organo competente all'adozione degli atti di designazione è individuato nel Direttore dell'Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici, Demanio,  su proposta della Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia.
Nel caso in cui i lavori per i quali sia necessaria la nomina siano di competenza dell'Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici, Demanio, l'organo competente alla designazione è individuato nel Segretario Generale della Programmazione, sempre su proposta della Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia.
Al fine di garantire che la scelta dell'esperto da designare ricada su soggetti in possesso di requisiti professionali e di esperienza adeguati alla tipologia e alle caratteristiche dell'opera,  la richiesta di designazione, sottoscritta da entrambe le parti (in alternativa potrà essere corredata da elementi atti a documentare il mancato raggiungimento dell'intesa sulla nomina del presidente),  dever riportare i seguenti elementi minimi
· oggetto dell'appalto;
· CIG (codice identificativo gara);
· CUP (codice unico progetto);
· importo stimato dell'appalto e importo del contratto;
· durata del contratto;
· data di consegna dei lavori o data prevista se non è ancora intervenuta la consegna;
· categorie generali e specializzate di cui si compone l'opera;
· nominativo del progettista, del direttore dei lavori, del coordinatore per la sicurezza e del collaudatore se nominato
- la professionalità (ingegneri, architetti, giuristi o economisti) e il nominativo dei componenti del collegio consultivo tecnico già nominati dalle parti.
 

Con Decreto del Direttore della Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia n. 58 del 27/12/2022, in attuazione della D.G.R. n. 1370 dell'11 novembre 2022, pubblicata sul BURVET n. 149 del 9 dicembre 2022, avuto riguardo al mutamento dei presupposti di diritto e di fatto conseguente alla normativa statale sopravvenuta, è stata disposta l'abrogazione  dell’elenco regionale di soggetti qualificati per la designazione/nomina dei componenti del collegio consultivo tecnico (CCT) istituito in attuazione della D.G.R. n. 283/2021. D.G.R. n. 1370/2022.

Osservatorio regionale degli appalti

L' Osservatorio regionale degli appalti è supporto e punto di riferimento per l'attività delle stazioni appaltanti regionali nonché garante dell'osservanza dei principi generali di qualità, efficienza, efficacia, trasparenza e correttezza dell'attività amministrativa in materia di lavori pubblici.
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Prezzario regionale

Il Prezzario regionale è consultabile on-line e consente di ricercare le voci di prezzo per la formazione di elenchi di prezzi personalizzati.

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Capitolati Speciali d'Appalto

Forum Legge 27/2003

Nell’ambito della L.R. 27/03 è prevista la redazione di regolamenti, documenti tipo, schemi di bando, di capitolato e di contratto.
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Data ultimo aggiornamento: 10 gennaio 2023