E’ avviato, ai sensi degli artt. 11 e 12 della OCDPC n. 515/2018, il procedimento per la ricognizione da parte dello Stato del fabbisogno per il ripristino del patrimonio edilizio privato e delle attività economiche danneggiate in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni dal 25 al 28 giugno 2017, il 4, 5 e 10 agosto 2017 nel territorio della Regione Veneto, riconosciuti di competenza Statale giusta Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 22 dicembre 2017.
La ricognizione, avviene per il tramite dei Comuni, come indicato dalle disposizioni dell’allegato tecnico alla citata OCDPC n. 515/2018, che garantiscono la massima pubblicità, raccogliendo le specifiche schede B e C rispettivamente di segnalazione dei danni al Patrimonio Privato e delle Attività economiche-produttive.
Al fine di agevolare la ricognizione il Commissario ha previsto, per i cittadini e i titolari di imprese che hanno già presentato la segnalazione di danni tramite le schede regionali, che possano essere semplicemente confermati i dati mediante sottoscrizione delle schede semplificate B1 e C1.
I documenti e l’apposita modulistica è di seguito disponibile.
La citata ricognizione, coordinata dal Commissario Delegato, risulta necessaria per segnalare al Dipartimento di Protezione civile i danni occorsi al patrimonio privato e delle attività economiche affinché, lo stesso Dipartimento possa valutare, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’entità delle risorse da reperire per attivare linee contributive destinate al concreto aiuto.
Le segnalazioni tramite le schede B e C, nonché C1 e B1 integrative sono prodotte, quindi, esclusivamente ai fini della ricognizione prevista dall’articolo 25, comma 2, lett. E), del D. Lgs n. 1/2018, e solo successivamente alla individuazione e assegnazione delle risorse da parte dello Stato sarà avviata la procedura per la formale domanda che dovrà comprendere l’apposita perizia asseverata, che il richiedente si è impegnato a produrre.